Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

La terza chance
La terza chance
La terza chance
Ebook43 pages32 minutes

La terza chance

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Le forme di vita intelligente sulla Terra hanno avuto origine dalla svista di un Creatore di Galassie. Per evitare che un particolare evento possa mettere in pericolo la supremazia dei Creatori, lo sbadato Gòprek viene inviato sulla Terra per cercare di risolvere il problema.

Racconto di fantascienza con risvolti più che atei, antiteisti.
LanguageItaliano
Release dateMay 12, 2016
ISBN9786050436402
La terza chance

Related to La terza chance

Related ebooks

Science Fiction For You

View More

Related articles

Reviews for La terza chance

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    La terza chance - Fulvio Bertani

    Note

    Prefazione

    L'enorme sfera trasparente che ospitava il Consiglio dei Creatori era al completo. Uno dei punti all'ordine del giorno lo riguardava molto da vicino; avrebbero esaminato i recenti accadimenti riferiti dagli Esploratori da un piccolo pianeta in un piccolo sistema solare nella galassia che lui aveva creato; era seccante.

    All'inizio era stato molto soddisfatto della sua opera; un bell'ammasso spiraliforme con miliardi di stelle, e pianeti, alcuni dei quali abitati da animali che rispettavano la natura, che vivevano secondo quello che era universalmente riconosciuto come standard comportamentale e che non si lamentavano troppo se la specie più forte li usava come cibo. Ma era successo che all'epoca in cui stava rifinendo la sua opera, mentre stava lavorando alla struttura proto-molecolare di un asteroide, aveva distrattamente incluso nella formulazione un materiale genetico normalmente destinato alla produzione di apparati strutturali e sensoriali per la sua specie. La roccia, nel momento in cui la galassia stava prendendo forma, era andata a collidere con una cometa che si era spezzata in più parti; i frammenti, scagliati in tutte le direzioni, avevano intersecato l'orbita di numerosi sistemi solari e ne avevano contaminato i pianeti con un dna che si sarebbe reso responsabile della formazione di esseri con alcune caratteristiche in comune con i Creatori; in particolare il cervello. Organo destinato ad essere, per i futuri abitanti di quei mondi, sede dell'intelletto, della coordinazione e della memoria, ma che aveva una funzione importantissima per la sua specie: serviva a contenere in un campo di forza la pura energia di cui era costituito il loro io; non si consideravano comunque esseri soprannaturali; loro esistevano da sempre, come l'universo, e la materia, che riuscivano a plasmare, insieme alla sua oscura antagonista, grazie a congegni infinitamente grandi e al dominio assoluto sulle forze gravitazionali. Creavano galassie per popolare l'universo di sistemi solari, stelle binarie, buchi neri e nebulose con il precipuo scopo di dilettare la vista degli Anziani che, prima di loro, avevano fatto altrettanto per i loro predecessori, da sempre.

    Le galassie fabbricate dai suoi pari, a differenza della sua, avevano pochissimi pianeti abitati, e comunque non da esseri che si potessero considerare a loro simili e dotati di una certa intelligenza come quelli che, per pura fatalità, avevano colonizzato i suoi. E in particolare gli abitanti del terzo pianeta di quel sistema solare; come lo chiamavano quei primitivi ? Terra; un nome veramente stupido.

    La decisione degli Anziani

    Stava prendendo la parola Plònim, supervisore del gruppo che aveva lavorato al progetto più recente: un compattissimo aggregato di materia che aveva lasciato da poco il centro da cui le galassie appena create venivano inviate a immani velocità verso le regioni più remote

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1