E-book299 pagine2 ore
Canalogo
Di Mario Canton
Valutazione: 0 su 5 stelle
()
Info su questo ebook
Questo testo segue una vecchia tradizione della cinotecnia italiana, il cui esempio più conosciuto è senz'altro l'opera intitolata «Il cane si muove», testo uscito in tempi diversi e in più edizioni, scritto da Franco Bonetti e Walter Gorrieri, autori a cui va il doveroso ricordo dello scrivente.
I temi trattati sono sostanzialmente legati alla struttura del sistema locomotore del cane nei suoi principali apparati: osseo, articolare e muscolare con cenni alle strutture di contorno come fasce, borse, guaine tendinee, legamenti e sesamoidi.
Il criterio di esposizione è quello topografico con riferimento alle azioni prodotte dalle singole strutture sui vari distretti anatomici del cane.
Sostanzialmente si tratta di un «catalogo» relativo al cane − un «canalogo», appunto, come dice il titolo stesso con un gioco di parole sulla terminologia utilizzata − che passa in rassegna le varie unità operative che consentono o contribuiscono ai movimenti e alla locomozione dell'animale, siano esse ossa, articolazioni o muscoli.
Il testo è sostanzialmente un'opera di agevole consultazione pensata specificatamente per il mondo della cinotecnia.
I temi trattati sono sostanzialmente legati alla struttura del sistema locomotore del cane nei suoi principali apparati: osseo, articolare e muscolare con cenni alle strutture di contorno come fasce, borse, guaine tendinee, legamenti e sesamoidi.
Il criterio di esposizione è quello topografico con riferimento alle azioni prodotte dalle singole strutture sui vari distretti anatomici del cane.
Sostanzialmente si tratta di un «catalogo» relativo al cane − un «canalogo», appunto, come dice il titolo stesso con un gioco di parole sulla terminologia utilizzata − che passa in rassegna le varie unità operative che consentono o contribuiscono ai movimenti e alla locomozione dell'animale, siano esse ossa, articolazioni o muscoli.
Il testo è sostanzialmente un'opera di agevole consultazione pensata specificatamente per il mondo della cinotecnia.
Correlato a Canalogo
Titoli di questa serie (14)
Cani & Razze Canine - Vol. I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCani & Razze Canine - Vol. II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCani & Razze Canine - Vol. III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida alle Fonti in Cinotecnia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Prontuario di Cinometria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincìpi di Locomozione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCompendio di Terminologia - Vol. I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCompendio di Terminologia - Vol. II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCompendio di Terminologia - Vol. III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanalogo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe nuove regole FCI dell'agility (valide dal 1° gennaio 2018).: The new FCI Agility Regulations (in force since January 1st, 2018). Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnologia Canina. K-9 Technology. Vol. 1: Questioni tecniche e scientifiche sui cani e sulle razze canine Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tecnologia Canina. K-9 Technology. Vol. 2: Movimento Classificazione Genetica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnologia Canina. K-9 Technology. Volume III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Cani & Razze Canine - Vol. II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincìpi di Locomozione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 4 - Fonti e documentazione: Aspetti documentali della valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida alle Fonti in Cinotecnia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Cani & Razze Canine - Vol. I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 8 - Locomozione e analisi delle andature: Aspetti motorii nella valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLei, io... e i cani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 10 - Morfologia funzionale e rapporti azione/costruzione: Aspetti funzionali nella valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnologia Canina. K-9 Technology. Vol. 1: Questioni tecniche e scientifiche sui cani e sulle razze canine Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Temi di Cinotecnia 5 - Tassonomia, classificazione e filogenetica: Aspetti ordinamentali dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 7 - Movimenti, salti e azioni sul posto: Aspetti motorii nella valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProntuario di Cinometria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati: Aspetti dimensionali nella valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 12 - Cinognostica e valutazione: Aspetti docimologici nella valutazione del cane e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 6 - Metodi di identificazione e standard di razza: Aspetti identificativi nella valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 9 - Conformazione delle parti, aspetto esteriore ed estetica: Aspetti morfologici della valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCompendio di Terminologia - Vol. I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 3 - Costituzionalismo e tipizzazione: Aspetti tipologici nella valutazione dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTemi di Cinotecnia 1 - Zoologia, origini e diversificazione razziale: Aspetti biologici dei cani e delle razze canine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCani & Razze Canine - Vol. III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLevrieri & Segugi Primitivi: 2ª edizione digitale. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTecnologia Canina. K-9 Technology. Vol. 2: Movimento Classificazione Genetica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo vivo con un cane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSegreti e Rituali di alta Magia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Compendio di Terminologia - Vol. III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCompendio di Terminologia - Vol. II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLevrieri & Segugi primitivi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGreyhound. Breve saggio su una razza millenaria. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Canalogo
Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Canalogo - Mario Canton
Canalogo
Catalogo delle ossa,
delle articolazioni
e dei muscoli del cane
Repertorio delle singole unità,
distribuite topograficamente,
che consentono il movimento
nei cani e nelle razze canine.
Edizione digitale 2016
di Mario Canton
PROPRIETÀ INTELLETTUALE LETTERARIA RISERVATA
© Copyright 2016 by Mario Canton
1ª edizione digitale – Aprile 2016
––=ooOoo=––
Qualora si volesse condividere questo ebook con un’altra persona, si chiede cortesemente di scaricarne una copia a pagamento per ciascuna delle persone a cui lo si vuole destinare.
Se si sta leggendo questo ebook e non lo si è acquistato, qualora risulti di gradimento, si chiede, per favore, di acquistarne anche una copia a pagamento, al fine di poter permettere la continuità e la crescita del lavoro e la possibilità di offrire sempre più titoli e una qualità sempre maggiore.
Grazie per l'aiuto e per aver rispettato il lavoro dell’autore, redattore ed editore di questo libro.
Data la rapidità con cui gli strumenti di sviluppo e i linguaggi vengono aggiornati, i contenuti di questo ebook si intendono fedeli allo stato dell’arte al momento della pubblicazione.
––=ooOoo=––
Nota
Si chiede cortesemente ai lettori la disponibilità a collaborare al miglioramento dell'opera, segnalando qualsiasi refuso e/o errore operativo riscontrato nella lettura dell'e-book utilizzando una e-mail da inviare all'indirizzo dell'autore.
Si veda per l'indirizzo l'introduzione al testo o il colophon alla penultima schermata.
L'autore si impegna ad apportare quanto prima possibile le correzioni ritenute opportune o necessarie.
Si ringrazia sin d'ora per l'eventuale collaborazione.
––=ooOoo=––
Indice
Introduzione
1ª Parte Sistema locomotore
Sistema locomotore
Muscoli, legamenti, tendini, giunture e leve
Muscoli
Tendini e legamenti
Leve
Sviluppo dei muscoli
Giunture o articolazioni
Classificazione dei tipi di articolazione o giuntura
Articolazioni e movimenti
Funzione dei muscoli trapezio e romboideo
Muscoli che muovono la scapola
Muscoli della spalla che tirano in avanti
Muscoli della spalla che tirano indietro
Moltiplicare la velocità di contrazione muscolare
Inclinazione della scapola
Movimento su e giù della testa
Rimbalzo elastico
Muscolatura e ossatura
Meccanismo di azione
Tipi di muscolatura
Metabolismo muscolare
Contrazione muscolare
Azione sussidiaria
Fibra muscolare
Lunghezza di riposo
Allenamento
Relazione lunghezza/forza prodotta
Forza elastica
Tono muscolare
Posizione di riposo
2ª Parte Azioni prodotte dalle singole unità
Movimento e movimenti
Stazione e locomozione
Centro di gravità
Determinazione del centro di gravità
Spostamento del centro di gravità
Leve
Il sistema di leve
Muscoli e generi di leva
Generi di leva
Sistema di leve e sistema locomotore
Movimenti
Nomenclatura utilizzata nei movimenti delle singole parti.
Movimenti prodotti dai muscoli
Descrizione del movimento degli arti
Descrizione del movimento dell’arto anteriore
Descrizione del movimento dell’arto posteriore
Meccanismo del movimento
Generi di leva
Descrizione del movimento della testa
I flessori della testa
Gli estensori della testa
I ruotatori della testa
Descrizione del movimento dell’incollatura
Descrizione del movimento di dorso, reni e groppa
Tensori del dorso e delle reni
Flessione del dorso
Muscoli motori della groppa
Legamento del tronco e del bacino
Descrizione del movimento dell’arto anteriore
Motori della spalla
Motori del braccio
Motori dell’avambraccio
Motori del carpo e della mano
Descrizione del movimento dell’arto posteriore
Estensori della coscia
Flessori della coscia
Motori della gamba
Motori del metatarso e delle falangi
Legamento toraco-addominale
Azione della muscolatura e andature
Linee di trazione muscolare
3ª Parte Riferimenti sui singoli apparati (osseo, articolare e muscolare)
Riferimenti sul sistema locomotorio
Muscoli
Classificazione dei muscoli
Classificazione in base al tipo di tessuto
Classificazione in base al lavoro
Classificazione in base alla forma
Classificazione in base al tipo di fibre
Muscolatura
Piano superficiale
Arti in particolare
Piano intermedio
Piano profondo
Articolazioni
Tipologie di articolazione
Articolazioni fibrose
Articolazioni cartilaginee
Articolazioni sinoviali
Menischi
Ligamenti
Classificazione delle articolazioni sinoviali
Annessi alla muscolatura
Ossa sesamoidi
Borse
Guaine tendinee sinoviali
Fasce
Articolazioni e ligamenti
Ossa
Considerazioni funzionali sull’ossatura
Caratteristiche meccaniche dei tessuti scheletrici
Caratteristiche fisiche del tessuto osseo come materiale strutturale
Legge di Wolff e osso come materiale strutturale
Le ossa come unità strutturali
Sunto delle funzioni dello scheletro
Elenco delle ossa di uno scheletro canino
Le ossa per distretto
Scheletro
Bibliografia
a. Monografie
In lingua francese
In lingua inglese
In lingua italiana
In lingua russa
In lingua tedesca
b. Articoli
In lingua inglese
In lingua italiana
c. Multimediale
In lingua inglese
d. Internet
In lingua inglese
In lingua italiana
Introduzione
Questo testo segue una vecchia tradizione della cinotecnia italiana, il cui esempio più conosciuto è senz'altro l'opera intitolata «Il cane si muove», testo uscito in tempi diversi e in più edizioni, scritto da Franco Bonetti e Walter Gorrieri, autori a cui va il doveroso ricordo dello scrivente.
I temi trattati sono sostanzialmente legati alla struttura del sistema locomotore del cane nei suoi principali apparati: osseo, articolare e muscolare con cenni alle strutture di contorno come fasce, borse, guaine tendinee, legamenti e sesamoidi.
Il criterio di esposizione è quello topografico con riferimento alle azioni prodotte dalle singole strutture sui vari distretti anatomici del cane.
Sostanzialmente si tratta di un «catalogo» relativo al cane − un «canalogo», appunto, come dice il titolo stesso con un gioco di parole sulla terminologia utilizzata − che passa in rassegna le varie unità operative che consentono o contribuiscono ai movimenti e alla locomozione dell'animale, siano esse ossa, articolazioni o muscoli.
Il testo è sostanzialmente un'opera di agevole consultazione pensata specificatamente per il mondo della cinotecnia.
Buona lettura.
Piove di Sacco, Aprile 2016
M.C.
mario.canton@tiscali.it
infodj@dogjudging.com
1ª Parte
Sistema locomotore
––=ooOoo=––
Sistema locomotore
Muscoli, legamenti,
tendini, giunture e leve
Quando si valutano i cani per le esposizioni e l’allevamento, determinate caratteristiche interne, come la muscolatura, possono essere parzialmente valutate al tatto od osservando il movimento del cane. Gli organi interni quali le vene, il cuore ed i polmoni non possono essere visti o palpati e sono raramente – o mai – presi in considerazione nel giudizio.
Il sistema muscolo-scheletrico (o meglio atro-muscolo-scheletrico) fornisce supporto e movimento; gli elementi del sistema sono osso, cartilagine, muscolo, legamento, tendine e fascia. L’osso forma il sostegno ed in molti casi la struttura protettiva del corpo. Molte ossa servono da leve con cui i muscoli spostano il corpo.
Le ossa sono gli elementi passivi nel movimento; da soli sono incapaci di produrre movimento. Le ossa sono spostate dai muscoli e possono fare soltanto ed esattamente ciò che i muscoli dettano loro; non hanno la capacità di muovere sé stesse.
Il sistema muscolare è composto da un «primo strato» di muscoli superficiali, osservabili subito dopo che la pelle sia stata rimossa. Vi sono poi muscoli importanti che possono essere palpati, ed in un certo senso «visti», quando si giudica. Questo è conosciuto come «secondo strato» di muscoli. Questo secondo strato viene esposto dopo che la pelle ed i muscoli pellicciai (della pelle) sono stati rimossi.
La locomozione dei cani deriva dalla potenza sviluppata nei muscoli. Un impulso elettrico, trasportato lungo i nervi, induce l’energia immagazzinata in una cellula del muscolo a contrarre la cellula. Il muscolo contraendosi tira i tendini che a loro volta tirano le ossa e mettono in movimento gli arti. L’occhio del giudice vede muoversi arti, collo, coda e corpo. L’efficienza e la coordinazione del sistema sono giudicate dall’apparenza esterna. Per valutare il movimento, è necessaria una certa conoscenza delle funzioni interne, di anatomia e delle leggi fisiche (pendoli e leve).
La cinesiologia (o kynesiologia) è lo studio del movimento. Chi necessita di approfondimenti in materia – specialmente su muscolatura e movimenti – potrà trovare delle ottime analisi scientifiche della cinesiologia nella bibliografia di questo testo. Analogamente troverà nella bibliografia indicazioni per i migliori testi di anatomia animale (normale, topografica e comparata).
Muscoli
La conformazione del cane è determinata da taglia, forma, condizione e distribuzione dei muscoli insieme con lo scheletro. I muscoli dei cani si compongono di parecchi fasci di fibre di diametro molto piccolo. Ogni fibra è collegata al cervello da una cellula nervosa. A riposo, le fibre sono molli e flessibili, ma ad un segnale proveniente dal cervello attraverso le cellule nervose, una fibra si contrae e si indurisce. La fibra completamente contratta è circa la metà in lunghezza di una fibra completamente espansa. Supponiamo che un cane desideri muovere una gamba al passo. Il cervello trasmette un segnale ad un fascio di fibre per farle contrarre. Le fibre contraendosi tirano un tendine, che a sua volta tira un osso che mette in movimento una gamba. Se il cane desidera muoversi più velocemente, viene trasmesso un segnale per far contrarre più fasci di fibre. Più fibre producono maggiore forza e fanno muovere la gamba più velocemente.
Anche se ciascuna fibra muscolare ha una corrispondente cellula nervosa, le cellule di diverse fibre si associano in un fascio. Un impulso proveniente dal cervello controlla il fascio intero. I muscoli degli arti, che richiedono potenza piuttosto che finezza di movimento, hanno numerose fibre per ogni fascio. I muscoli dell’occhio hanno invece poche fibre per ogni fascio. Anche se le fibre muscolari possono contrarsi la metà della loro lunghezza espansa, i muscoli interi non possono fare altrettanto. La disposizione delle fibre è tale che la contrazione di una fibra non si aggiunge alle altre.
Del tessuto separa i fasci di fibre e ciascun muscolo è circondato da una guaina di tessuto. Le fibre sono fissate ai tendini ed i tendini si estendono da un muscolo fino ad attaccarsi ad un osso.
Il peso dell’intero cane, fermo o in movimento, è sostenuto dai quarti anteriori e dai quarti posteriori. I carichi dovuti al peso si scaricano sulle gambe. Questo sforzo è notevolmente aumentato durante la corsa, quando i quarti posteriori spingono contro il terreno e quando i quarti anteriori sostengono ed attenuano la caduta del corpo in avanti dopo ogni spinta dei quarti posteriori.
Un animale che corre a piena velocità ha bisogno soltanto della forza sufficiente per spostare il proprio peso. Tutti i muscoli inutili oltre a quelli richiesti per far funzionare le gambe tendono a ridurre la velocità a causa del loro peso supplementare. Inoltre, i muscoli più pesanti (con maggiore sezione traversale) si contraggono più lentamente dei muscoli più chiari.
Il termine massiccio
descrive un animale che è lento nel reagire a causa di muscoli dall’eccessiva sezione traversale. Un velocista adeguatamente muscoloso ha muscolatura sufficiente per spostare il proprio peso, ma non in eccesso (non è massiccio).
Gli addestratori riconoscono una sottile linea di distinzione tra cani sopra e sottomuscolati. Per un lavoro pesante come tirare slitte o carretti, sono desiderabili animali da tiro bene muscolati; la velocità più lenta a cui i muscoli pesanti si contraggono si trasforma in un vantaggio. La forza, non la velocità, viene desiderata; come nell’Alaskan Malamute, per esempio.
La velocità di contrazione del muscolo non dipende interamente dal peso del muscolo; alcuni individui hanno riflessi più rapidi di altri.
Se tutti gli individui con costruzione analoga avessero la stessa velocità di contrazione muscolare, tutti correrebbero alla stessa velocità, ma la velocità di contrazione muscolare varia con gli individui quindi questo assunto è molto
Ti è piaciuta l'anteprima?
Pagina 1 di 1