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La fonte della tua ricchezza
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La fonte della tua ricchezza

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About this ebook

È risaputo che i ricchi hanno nei confronti dei soldi un atteggiamento molto diverso dai poveri. Immaginate come potreste vivere meglio se abbandonaste il modo di pensare limitante che di fatto vi impedisce di attrarre il denaro nella vostra vita.
Se fin qui i vostri soldi sono sempre risicati, è perché, senza saperlo, vi portate dietro convinzioni profonde che vi impediscono di attirare la ricchezza e la prosperità.
Questo ebook vi svelerà la differenza basilare fra ciò che pensa un ricco e ciò che pensa un povero, fornendovi precise indicazioni su come scegliere nuove potenzianti convinzioni che vi porteranno a una vita più prospera e – in fin dei conti – più felice.
Andando avanti nella lettura, vi renderete sempre di più conto di quanto meravigliosamente manipolativa sia la società nella quale viviamo. Persuasori professionali ci lavorano ai fianchi mentre noi dormiamo ad occhi aperti, per farci spendere sempre di più, al di là delle nostre reali necessità.
Attenzione, quindi: questo ebook potrebbe svegliarvi! E oggi, se volete realizzare i vostri sogni, dovete essere perfettamente svegli.
LanguageItaliano
Release dateJan 3, 2016
ISBN9788892536289
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    La fonte della tua ricchezza - Antonino Adragna

    Adragna

    Capitolo 1

    Ricorderò. Solo la paura è male. John Wyndham

    Oggi ci incontriamo. Sono felice di fare la tua conoscenza. Dopo i convenevoli, ti annuncio che ho qualcosa di sensazionale da dirti. Per rendere il discorso meno formale e più ficcante, ti chiedo se possiamo darci del tu: faciliterà la nostra conversazione. Il "tu può essere rispettoso quanto il voi o il lei", ma in più conferisce all'incontro quell'atmosfera di sincerità che si crea normalmente fra amici.

    È stato proprio per condividere ciò che so sul denaro con degli amici, che ho cominciato, all'inizio per gioco, a scrivere questo libro. Per ragioni linguistiche - nella nostra meravigliosa lingua il neutro non esiste - parlerò con te usando il maschile. Se sei una donna, sappi che gli insegnamenti qui contenuti sono diretti indistintamente a entrambi i sessi.

    Adesso rilassiamoci ed entriamo nel mondo del denaro, visto da un'insolita angolatura, quella energetica. Non tirerò in ballo qui la Scienza Economica, bensì la Fisica, o – per meglio dire – la Metafisica.

    Non siamo mai tranquilli quando si parla del nostro denaro. L'argomento è in grado di innescare ansie e preoccupazioni molto difficili da superare.

    «Quanto guadagni al mese?». Alzi la mano chi risponde tranquillamente a questa domanda dicendo la verità, senza schernirsi, sorridere, fare una battuta o semplicemente alzare il muro dei "no comment". Bhe, io non ho mai conosciuto nessuno che rivelasse con disinvoltura l'entità delle proprie entrate.

    Il motivo è facilmente spiegato: i soldi ci garantiscono la sopravvivenza, ci permettono di fare ciò che desideriamo, ci danno sicurezza nei confronti della società che ci circonda. Il denaro ha a che fare con il nostro istinto di sopravvivenza, o addirittura con quello di conservazione.

    Siamo certi che se dicessimo quanti soldi abbiamo innescheremmo avidità, invidie e altri comportamenti che metterebbero a rischio la nostra serenità, se non addirittura il nostro capitale.

    Altra domanda: come ti sei sentito l'ultima volta che hai prestato del denaro ad un amico?

    Se ti sei sentito bene, è chiaro che non dai molta importanza al denaro. Se invece hai accusato il colpo, ma te ne sei fatta una ragione, il tuo rapporto col denaro è abbastanza equilibrato. Nel caso in cui ti sei sentito uno schifo, ossessionato dal pensiero che quei soldi sarebbero potuti non tornare più a te, allora sei attaccato al denaro in maniera eccessiva.

    Ho scritto questo libro per portare alla tua conoscenza il punto di vista di chi il denaro ce l'ha, lo usa per condurre la vita che desidera, ma non ne fa un dio. Non parlo di me, ma dei maestri che nel corso del tempo, ci hanno spiegato che il denaro non è altro che una forma di energia a nostra disposizione.

    Sei tu, con le tue convinzioni profonde su di esso e su te stesso, a far sì che nella tua vita il denaro scorra abbondante o che non ce ne sia mai abbastanza.

    Non c'entra niente il duro lavoro, l'impegno o il sacrificio: il denaro è energia mentale, che  plasmi continuamente, per lo più in maniera inconsapevole.

    La differenza fra il ricco e il povero non è nei soldi, ma nella loro mente. Esclusivamente. Lo stato di povertà e di ricchezza sono solo conseguenze di stati mentali molto diversi fra loro.

    Ovviamente non è così facile cambiare mentalità, spogliandosi di tutte le convinzioni che ti hanno portato al punto in cui sei adesso, ma vorrei che questo fosse chiaro fin da subito: non ti sposterai di un millimetro dalla tua attuale situazione economica, se non metterai in atto dei grossi cambiamenti nel tuo modo di pensare.

    Come sempre tutto dipende da te. Vado a spiegarmi meglio...

    Capitolo 2

    Chi ti credi di essere

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