Come divenni brigante
()
About this ebook
Related to Come divenni brigante
Related ebooks
La prova della fame Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFratelli alpini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStragi del Risorgimento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMemorie di un soldato siciliano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIlia ed Alberto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLeopold Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNicola il soldato partigiano: Jugoslavia 1942 - 1945 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vendetta paterna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNemici ma con onore: Da Ruffo di Calabria a Durand de la Penne, quando in guerra prevale l'aspetto umanitario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn olocausto italiano: Voci di soldati italiani dai lager Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI diari di mio padre 1938-1946 Rating: 4 out of 5 stars4/5I personaggi più malvagi della storia di Milano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'imbroglio. Marco Berardi il re della Sila Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSalvate il caporale Adolf Rating: 5 out of 5 stars5/5Il delitto dell'altro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl sequestro del Giudice Nicola Coppola Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSi combatté con l'acqua e il fango fino alla cintola: Fulvio Balisti nella Grande Guerra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDa Stendhal a Orwell: Parlano i contemporanei stranieri che ho incontrato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl caporale. Dal passo Halfaya a Pietermaritzburg ZonderwaterLibia - Sudafrica 1941 - 1947 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome si seducono le donne Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMemorie di prigionia: 8 settembre 1943 - 11 aprile 1945 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTiger nel fango: La vita e i combattimenti del comandante di Panzer Otto Carius Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIncontri e interviste a Belluno e dintorni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGeronimo. La mia storia: Autobiografia di un guerriero Apache Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDi follia, di guerra e di altre storie 1915-1918 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCinque pacchi di panbiscotto e tabacco Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsJesse James delle due sicilie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsApocalisse Anno 10: Viaggio nell'Italia degli zombie Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Criminals & Outlaws For You
Mamma ’ndrangheta 2a edizione riveduta e ampliata: La storia delle cosche cosentine dalla fantomatica Garduña alle stragi moderne Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI boss della camorra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsItalia Criminale dei Misteri - "Professione detective" - un ex agente Criminalpol racconta...: Prima parte - Professione detective Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRoma. L'impero del crimine Rating: 5 out of 5 stars5/5Male Lingue: Vecchi e nuovi codici delle mafia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa mafia fece l’Italia? Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'amico degli Eroi (Vita, opere e omissioni di Marcello Dell'Utri) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl muto di Gallura Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Come divenni brigante
0 ratings0 reviews
Book preview
Come divenni brigante - Carmine Crocco
Come divenni brigante
Autobiografia
di
Carmine Crocco (Donatelli)
Sommario
Presentazione
Capitolo I - L'infanzia
Capitolo II – Il primo delitto
Capitolo III – Brigante politico
Capitolo IV – Generale dei briganti
Capitolo V – Con Borjès
Capitolo VI – Attacchi isolati
Capitolo VII – La fuga e la prigionia
Capitolo VIII - Conclusione
Presentazione
Considerato uno dei briganti più rappresentativi dell'epopea risorgimentale, Carmine Crocco nacque nel 1830 a Rionero in Vulture, da Francesco, di mestiere pastore, e Maria Gerarda Santomauro, massaia. Secondo di cinque figli, dotato di un fisico prestante e di una vivissima intelligenza, lavorò dapprima come pastore, quindi come contadino (quando fu costretto a mantenere la famiglia), indi dovette arruolarsi nell'esercito di Ferdinando II. L'esperienza militare durò 4 anni, quando si diede alla macchia dopo aver ucciso un commilitone.
Diventato brigante, in pochi anni arrivò a comandare un esercito di circa 2000 uomini, costituito per lo più da braccianti agricoli, pastori, contadini, sellai. La fama e la spietatezza che lo contraddistinsero lo fecero assurgere ad uno dei più temibili fuorilegge del periodo post-unitario; a lungo ricercato, su di lui venne messa una taglia di 20.000 lire.
Il Napoleone dei Briganti
(fu uno dei suoi soprannomi) dopo la diserzione dall'esercito borbonico si mise anche al servizio di Garibaldi, ma successivamente si allineò con la resistenza borbonica, per poi proseguire l'attività di brigantaggio per conto proprio. Lo caratterizzava una innegabile ed imprevedibile capacità tattica, che lo collocava su un piano superiore rispetto agli altri briganti, al punto da essere tenuto in alta considerazione dagli stessi militari sabaudi.
Dopo l'arresto (1864) e la condanna all'ergastolo da scontarsi nel carcere di Portoferraio redasse le sue memorie, che ben presto divennero notissime in tutto il regno. Pur essendo dotato di una buona capacità nell'uso della parola parlata e scritta, queste memorie furono revisionate dal capitano Eugenio Massa, che ne migliorò il manoscritto.
Al racconto delle sue gesta egli riserva gran parte dell'autobiografia, nella quale ricorda i tanti personaggi di cui si circondò, esaltati per la temerarietà ed il senso di disciplina, caratteristiche che il più delle volte mancavano ai briganti. Vengono rievocati i saccheggi nei quali dimostrò una violenza senza limiti, al punto che la ferocia che espresse non risparmiò neppure i bambini.
Morì a Portoferraio nel 1905, all'età di 75 anni. In una intervista che rilasciò poco prima di morire espresse il pentimento per il proprio passato. Le recenti tesi revisioniste ne hanno rivalutato la figura, trasformandolo da volgare assassino ad eroe popolare.
Federico Adamoli
Capitolo I - L'infanzia
Ilgiorno27marzodei1889dalbagnodiS.Stefano,ovescontolamiapena, comincio a scrivere