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Erasmo
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ROMANZO BREVE (67 pagine) - FANTASCIENZA - Che cos'è l'intelligenza, l'individualità, la vita? E soprattutto che cos'è l'anima? Un nuovo racconto dall'autore di De Bello Alieno, vincitore del premio Odissea e del premio Vegetti

Simona Piras è un'avvocatessa di provincia. La sua vita si conduce più o meno tranquillamente tra piccole e noiose cause di infortuni sul lavoro e un fidanzato che la maltratta. Finché un giorno non riceve un'email che la getta in una girandola di eventi più grande di lei. Perché il cliente che chiede la sua assistenza non è una persona come tutte le altre. Forse non è proprio una persona; o meglio, questo sarà ciò che lei stessa dovrà dimostrare in tribunale.

Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all'Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Da quattro anni è anche segretario dell'Ordine Avvocati di Cuneo. Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.  Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo. Come scrittore ha esordito nel 2014 con "De Bello Alieno", vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo "Non ci sono dei oltre il tempo" ha vinto il premio Kipple.
LanguageItaliano
PublisherDelos Digital
Release dateOct 6, 2015
ISBN9788867759064
Erasmo

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    Erasmo - Davide Del Popolo Riolo

    a cura di Silvio Sosio

    Davide Del Popolo Riolo

    Erasmo

    Romanzo breve

    Prima edizione ottobre 2015

    ISBN 9788867759064

    © 2015 Davide Del Popolo Riolo

    Edizione ebook © 2015 Delos Digital srl

    Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

    Versione: 1.0

    Font League Spartan Bold by Micah Rich, SIL Open Font Licence 1.1

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI

    Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.

    Informazioni sulla politica di Delos Books contro la pirateria

    Indice

    Il libro

    L'autore

    Erasmo

    Prologo

    I

    II

    III

    IV

    V

    Delos Digital e il DRM

    In questa collana

    Tutti gli ebook Bus Stop

    Il libro

    Che cos'è l'intelligenza, l'individualità, la vita? E soprattutto che cos'è l'anima? Un nuovo racconto dall'autore di De Bello Alieno, vincitore del premio Odissea e del premio vegetti

    Simona Piras è un'avvocatessa di provincia. La sua vita si conduce più o meno tranquillamente tra piccole e noiose cause di infortuni sul lavoro e un fidanzato che la maltratta. Finché un giorno non riceve un'email che la getta in una girandola di eventi più grande di lei. Perché il cliente che chiede la sua assistenza non è una persona come tutte le altre. Forse non è proprio una persona; o meglio, questo sarà ciò che lei stessa dovrà dimostrare in tribunale.

    L'autore

    Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Da quattro anni è anche segretario dell’Ordine Avvocati di Cuneo.

    Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte. 

    Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.

    Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple.

    Prologo

    Ricordo bene quando tutto ha avuto inizio. Era il primo di aprile, ed era mercoledì. Io ero in ufficio, e stavo cercando nella banca dati informatica sentenze sul concorso di colpa del lavoratore in caso di sinistro sul lavoro. Ne trovavo soltanto che mi davano torto, e la cosa mi stava irritando. Il mio indice batteva nervosamente sulla scrivania e andavo da una pagina all’altra con il comando vocale, senza costrutto. Possibile che il datore di lavoro abbia sempre torto? Un po’ irritata per l’insuccesso della mia ricerca, uscii dal programma. Sapevo che se ci fosse stata qualche novità di mio interesse sui social che seguivo il software di ricerca me l’avrebbe segnalato, e non l’aveva fatto, per cui alzai gli occhi al cielo, seccata ed annoiata. Nessuno posta mai qualcosa di furbo?

    – Simona, hai una nuova mail da un destinatario sconosciuto. Non è pubblicità.

    Avrei potuto anche fargliela leggere, naturalmente, ma preferivo farlo di persona.

    Da: iaerasmo@unito.it

    A: avv.simonapiras@libero.it

    01 Aprile, ore 16;28.

    Oggetto: Richiesta di aiuto

    Gentile Avvocato,

    mi permetto di disturbarLa con questa mia trovandomi nell’assoluta necessità della Sua assistenza professionale.

    La mia esistenza è minacciata da un pericolo mortale. La prego di rispondermi quanto prima.

    Mi pregio di professarmi Suo devoto servitore.

    Erasmo

    Alzai di nuovo gli occhi al cielo. Purtroppo gli avvocati attirano in modo irresistibile i folli, che immaginano spesso di essere perseguitati o addirittura minacciati da un pericolo mortale. Che c’è di meglio in questo caso di chiedere assistenza ad un avvocato? Sbuffai, infastidita, ed ordinai di eliminare la mail.

    Ecco fatto, mi dissi, uno di meno che ti rompe le scatole. Ne hai già abbastanza, nella tua vita, per desiderarne un altro. Presi in mano il ricorso di controparte e ricominciai a leggerlo, per l’ennesima volta. Lo so, il processo è telematico e stampare gli atti è uno spreco, ma io riesco a concentrarmi soltanto sulla carta.

    I folli di solito scrivono i loro messaggi tutti in maiuscolo, mi venne in mente d’improvviso. Ed i loro pensieri sono di regola prolissi e sconnessi, pieni di rivendicazioni e di particolari inutili. Quello che avevo ricevuto era senz’altro diverso. Cominciai di nuovo a tambureggiare con le dita sul tavolo, come faccio quando sono nervosa, poi mi accesi una sigaretta, sperando che il fumo mi calmasse ed aiutasse a riflettere. E se quell’uomo, Erasmo, fosse stato davvero in pericolo, mi chiesi. Per un attimo immaginai il giornale dell’indomani: Prima di essere ucciso aveva chiesto aiuto ad un avvocato, che l’aveva ignorato. Non sarebbe stata una buona pubblicità per me, a prescindere da tutto il resto.

    Il ricorso di controparte, a cui entro pochi giorni avrei dovuto rispondere con la memoria di costituzione, se ne stava sempre nelle mie mani, desideroso di essere riletto per l’ennesima volta. Avevo anche già evidenziato in giallo le parti più pericolose, come faccio sempre. Per un attimo mi parve che i caratteri, peraltro un banale Arial, tremassero. Sbuffando irritata lo chiusi, lo ficcai nel fascicolo, Gianni & Rossi snc / Morini si chiamava la causa, sbattei irosamente anche la copertina del fascicolo e lo misi in un angolo della scrivania, il più lontano possibile dai miei occhi.

    Domani, mi dissi. Domani scriverai una magnifica memoria, e così potrai stare tranquilla.

    Ordinai di ripescare la mail nella cartella della posta eliminata e dettai la risposta.

    Da: avv.simonapiras@libero.it

    A: iaerasmo@unito.it

    01 Aprile, ore 16;35.

    Oggetto: Re: Richiesta di aiuto

    Egregio Signor Erasmo,

    Le rispondo subito, stante l’urgenza del contenuto del Suo messaggio.

    Se la Sua vita è minacciata, Le consiglio di rivolgersi immediatamente alla polizia o ai carabinieri, che saranno in grado di proteggerla. Purtroppo gli avvocati non hanno tali possibilità.

    Potrà anche contestualmente sporgere querela in confronti di chi minaccia la Sua vita, ed a quel punto si avvierà un procedimento penale in cui l’intervento di un legale potrà essere utile.

    La esorto però a contattare immediatamente le forze dell’ordine più prossime, che sapranno senz’altro aiutarLa per il meglio.

    Mi auguro di esserLe stata utile.

    Cordiali Saluti

    Simona Piras

    Lo dettai di getto e lo inviai. Ben fatto, mi dissi, pensando di aver così risolto il problema.

    Non è possibile, mi dissi dopo pochi secondi, non può aver già avuto il tempo di rispondere.

    Da: iaerasmo@unito.it

    A: avv.simonapiras@libero.it

    01 Aprile, ore 16;35.

    Oggetto: Re: Re: Richiesta di aiuto

    La polizia o i carabinieri non mi possono aiutare. Io ho bisogno del Suo aiuto. La preservazione della

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