Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Del nome dei numeri e della riparazione del cielo
Del nome dei numeri e della riparazione del cielo
Del nome dei numeri e della riparazione del cielo
Ebook69 pages50 minutes

Del nome dei numeri e della riparazione del cielo

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

RACCONTO LUNGO FANTASCIENZA - Ain è un medico. Deve salvare vite. Ma il suo mondo è stato distrutto dagli Shakti, e la guerra continua. Quanto può, la follia della guerra, cambiare le persone?

La guerra fra umani e Shakti è in corso da mesi. In una città dove la miniera fornisce minerali utili alla guerra e l'ospedale cura vittime e nemici prigionieri, giunge una dottoressa celebre per la sua bravura: si chiama Ain e viene da Brehon, un pianeta distrutto nei primi mesi di guerra. Fra i pazienti un nemico, uno Shakti Mazan. Ain è una terapeuta abilissima, ma a disintegrare il suo mondo è stato l'esercito Shakti. Nell'ospedale vicino al fronte, Ain imparerà cose importanti su se stessa e sul nemico.

Enrica Zunic' vive e lavora a Torino. I suoi racconti e un romanzo breve sono stati pubblicati da Solid e da Delos e hanno ricevuto premi. Continua a leggere avidamente e il possesso di un e-reader l'ha liberata dalla scontentezza per la quantità insufficiente di pareti per i libri. Continua anche a inseguire l'utopia di un mondo senza ferocia anche se gli anni scorrono e a volte nell'inseguimento infinito "fanno male le gambe". 
LanguageItaliano
PublisherDelos Digital
Release dateFeb 4, 2014
ISBN9788867751846
Del nome dei numeri e della riparazione del cielo

Read more from Enrica Zunic'

Related to Del nome dei numeri e della riparazione del cielo

Related ebooks

Science Fiction For You

View More

Related articles

Reviews for Del nome dei numeri e della riparazione del cielo

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Del nome dei numeri e della riparazione del cielo - Enrica Zunic'

    a cura di Franco Forte

    Del nome dei numeri e della riparazione del cielo

    di Enrica Zunic'

    1.0 febbraio 2014

    ISBN versione ePub: 9788867751846

    © 2014 Enrica Zunic'

    Edizione ebook © 2014 Delos Digital srl

    Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

    Versione: 1.0 febbraio 2014

    Font Quattrocento Sans by Pablo Impallari, SIL Open Font Licence 1.1

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI

    Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.

    Informazioni sulla politica di Delos Books contro la pirateria

    Indice

    Colophon

    Enrica Zunic'

    Del nome dei numeri e della riparazione del cielo

    Dedica

    Capitolo 1

    Capitolo 2

    Capitolo 3

    Capitolo 4

    Capitolo 5

    Delos Digital e il DRM

    Tutti gli ebook Bus Stop

    Enrica Zunic'

    Enrica Zunic' vive e lavora a Torino. I suoi racconti e un romanzo breve sono stati pubblicati da Solid e da Delos e hanno ricevuto premi. Continua a leggere avidamente e il possesso di un e-reader l'ha liberata dalla scontentezza per la quantità insufficiente di pareti per i libri. Continua anche a inseguire l'utopia di un mondo senza ferocia anche se gli anni scorrono e a volte nell'inseguimento infinito fanno male le gambe

    Al mio S.

    1

    Sottoterra

    Al bagliore improvviso l'animaletto tentò di nascondersi, ma l'uomo era caduto a faccia in giù e la tasca era irraggiungibile.

    Ian lo afferrò e lo mise al sicuro, scostò gli ultimi detriti e mosse il fascio di luce del casco illuminando finalmente il tratto di galleria appena liberato.

    Erano morti entrambi. L'umano e lo Shakti giacevano lontani l'uno dall'altro per quel poco che avevano potuto.

    I soccorsi arrivavano tardi.

    Ian e gli altri avevano scavato in ginocchio e avanzavano carponi. Si accorsero del sangue.

    Lo Shakti aveva sgozzato il compagno per rubare qualche ora d'ossigeno. Inutilmente.

    Anche se nel punto più largo, il crollo era avvenuto quasi alla fine di quella bassa galleria cieca. L'aria era finita presto.

    – Deve averlo fatto subito.

    Alla notizia dell'incidente Ian aveva dovuto minacciare lo sciopero per potere distogliere il suo gruppo dal lavoro e tentare il salvataggio. Dall'inizio della guerra le squadre di soccorso erano state tutte assegnate all'estrazione del minerale indispensabile. E si scavava come tarli per ogni più piccola vena. La pianta della miniera non aveva più l'aspetto ordinato che Ian ricordava.

    Trascinare via i corpi fu lento e difficile. Iniziarono dall'umano.

    – Ian, attento, non voltargli le spalle, lui è rimasto là.

    Non c'era bisogno di farne il nome, era rimasto un solo Shakti Mazan in squadra.

    Ian, dove lo spazio si allargava, si voltò e tornò indietro.

    – Cosa stai cercando, 41?

    Gli era amico e proprio per questo faceva sempre attenzione a chiamarlo così.

    La testa dello Shakti si sollevò per un istante e il movimento degli occhi dall'iride senza colori indicò il cadavere dell'omicida e poi l'animale che Ian aveva preso nell'entrare e che stava cercando di far abituare in fretta alla propria tasca.

    – Cerchi il suo? Lascia, faccio io. L'umore dei sorveglianti oggi sarà peggiore del solito.

    Pieni e vuoti

    Ian si sentiva spalle più curve e un passo più pesante di quelli che la sola fatica, anche se grande, gli avrebbe dato.

    Aveva spiegato al funzionario della direzione della miniera, che l'attendeva allo sbocco nella galleria più grande, l'esito del tentativo di salvataggio – un racconto breve, i cadaveri erano illustrazione sufficiente – e si era avviato all'uscita. Nel percorrere un tratto del tunnel principale non poteva evitare, pur desiderando solo il silenzio, di salutare un amico meccanico che, fra mille imprecazioni, lavorava a una macchina, ma provò a risparmiarsi di dare risposte a domande, facendone una lui:

    – Di nuovo a tribolare su quel pezzo da museo? Ricordo che ci avevano annunciato scavatrici nuove.

    – Prima della guerra. Se questa fosse un'arma… avremmo le migliori. Siamo ancora fortunati: se ciò che produciamo non servisse all'esercito potevo sognarmi anche questi pezzi di ricambio.

    Ian, senza fermarsi, annuì stancamente.

    Fuori guardò in alto, quattro aeromezzi di soccorso andavano verso l'ospedale. Tutti militari. E grossi.

    La guerra aveva affollato il cielo di mezzi che senza sosta svuotavano la sua terra del prodotto della miniera e d'altri che la riempivano altrettanto incessantemente di feriti. Terra abbastanza lontana dai

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1