I poeti da combattimento

Dario Schönberg

I poeti da combattimento

Poetry fiction

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via Terme di Traiano, 25

00053 Civitavecchia (Roma)

ISBN 9788867520541

www.darioschonberg.it

Copertina Milena Vignali

Dedicato a chi nel cuore suo scalpita,

per la pugna.

Tuttavia, esita a far sfoggio di violenza?

L'ardore che lo brucia e freme sulle dita?

L’evoluzione di violenza e non-violenza al contempo.

Il respiro ne l’amalgama del Cavaliere.

Dice il saggio:

l'uscio è aperto, poi ognuno

deve entrare da solo (se vuole).

Indice I poeti da combattimento

Prologo – Del poetico belligerare

Compleanno 2001

La bisogna

A modo mio

Poesia

Lo spirito della cavalleria

Tua è la colpa o il merito

Distacco, disincanto, sublimazione

O fortuna

La crisalide

Noi siamo il Bene, siamo il Male

Il super-problema

L’Ideale

Lo Vil Male

L'Eclisse

Caos primevo

Sotto il segno de l’Eclisse

I dannati della poesia

Condizione: reclusa

Intime fiere

Mille compresenti anime

Il fondamentale primo

Cuore coglione

Iceberg come

Ne l’Eclisse, il nostro splendore

Macerie, orrore e sangue

L’evoluzione

Le quattro forze fondamentali ne l’Eclisse

La quadratura del cerchio

Alternative

Il fatto di reinventare la guerra

The Game

L'arduo poetico

La scienza de l'Eclisse

La cittadinanza

La villania

L’immaginario collettivo

Mai al di sopra d'ogni sospetto

La voce

Vaffanculo

Il verbo

Arte Totale

La decisione

I dilettanti

La vibrazione

Stimoli

I professionisti

I poeti da combattimento

Le inaudite risorse

Il Metodo

Tutti lo possono fare

Il campo di battaglia

Il detto celere

I cavalieri dell’utopia

Acqua stagnante

I cavalieri di cattiva nomea

Internet

Il barbarico Yawp

Lo strumento

Lo scudiero

Spazio profondo

La fusione immaginifica

Il Colosseo

La macchina da guerra

Lo sposo, l’amante, i tradimenti

Piatti, sudore e detersivo

Il Manifesto de l’Eclisse

Il sensuale verseggiare

La poetica della violenza

Inferni

La pugna

Il profilo

Armi di attrazione di massa

Il Manifesto dell’ambiguità – Rambogandhi

Lo schiaffo ideale

Arma letale

Cuore

L’avversario

Inno alla violenza

A misura della sua statura

Definizione: Interior Epic

Ella, la decima musa

Brunilde

Tutto azione e meditazione

L’impulso sessuale

Lo spirito del samurai

No mente

L’evoluzione del Cavaliere

Il giocatore

Il mazzo di carte

Il senso del mazzo di carte

Dostoevskij

Il complesso di Abramo

Il ministro della guerra

Dice la spada

La Convenzione

Due esigenze due

Il Cavalierato

La gloria, un bacio, il plauso

Carriere separate

La fratellanza

La Fondazione

La Confraternita

Il Codice Cavalleresco

La spina dorsale de l’Eclisse

Il re della situazione

La licenza di guerra

Eclisse/ licenza di uccidere

La giurisprudenza

La Tavola Rotonda

Il codice di guerra

La legge implicita ne l’Eclisse

La strategia della tensione

La scala Defcon

Il codice d’onore

Chi d’arme difficile

Il nemico acerrimo

Precauzioni

Il programma politico

Individualismo

L'impresa militare

La Compagnia

La sindrome di Canne

La platea

La mano tesa

Babele

Periodicamente

Il Big Bang

Il passaporto per l’infinito

Il ritratto

Il signore di se stesso

Excalibur

Il Sacro Graal

Il potere della spada

La Via della Spada

Il Sacro Graal personale

La scintilla della vita

Il segreto del Graal

Il senso del Graal

Il prezzo della spada

Il Drago

La causa senza Cavaliere

Ronin

Eternità

Nudo

Il passo indietro

La soluzione del Cavaliere

Il respiro del Cavaliere

Il respiro della platea

Metabolismo

Il pitale del Cavaliere

Napoleone

I sensi del Cavaliere

L’epica del Cavaliere

Il blocco dello scrittore

Ti amo!

La perversione nel Cavaliere

La linea del Cavaliere

In campo ci vado io

Financo

Nel Cavaliere, lo sceneggiatore

Il tocco del Cavaliere

Il grande giorno del Cavaliere

Canzoni e ballate de la Tavola Rotonda

Incline

Su più tavoli

Il palpito delle montagne

La foga

Promesse

Il detto ne l’Eclisse

Le contaminazioni

Invulnerabile?

Il presidio

La parafrasi

Purché se ne parli

Il volto visibile

L’intuizione

Perché la causa

Le scurrilità

Sado e maso

Idealmente

L’animus pugnandi

Citando

Il giocattolo

L’addestramento

Le provocazioni

Gli ozi di Capua

Il rigore scientifico

La battaglia dei sessi

Mag Nielsen, per esempio

La guerra su commissione

Mercenari

Il contratto

L’ufficio di guerra

Onde

Le coalizioni

Lo sia

Le spese del Filosofo Generale

Il discorso allo staff

Mestiere e cautela

Il primo assistente

La partita

Autorevole

Come aprire il gioco

L’accademia

Il dovere di un’esigenza

Il vettovagliamento

Il margine di manovra

La causa da un euro

Il minimo formale

Addiverranno

L’immunità

Il tetto di emolumenti

L’accordo tra le parti

Sul menu come se fosse

La revoca

Intensificazione

Il verso che uccide

Nessuna élite

Pericoli di casta

Il divismo

La carta selvaggia

Succede

Suggestioni Jarmusch-Whitaker

La sindrome paranoica

Citazioni Hagakure

Il passaparola

Quando

La Via de l’Eclisse

Fedeltà

Ricorda

La noia e la stanca

Lo sport preferito ne l’Eclisse

Di quale umore

Le motivazioni

Il pericolo della gigioneria

La dolce attesa

Finché non s’annoia

Il catalizzatore

Il gioco d'anticipo

Le sconfitte salutari

Determinazione

Date corda

Elogio del perdente

L’animo poetico

Le mode

Il fiore di ciliegio

Lo Storico

Il fatto di rubare la scena

Sessualmente

E' sempre una scommessa

La carta universale

Le pantofole

Il cappello a cilindro

Macchia, macchia nera

Un'ora al giorno

La vestizione

Il vessillo vero

La spada di Damocle

Mosca, moschino

La trance agonistica

Primo sangue

Il mendicante di strada

A doppio taglio

Lo sguardo

La zavorra

Le vibrisse

La supernova

Le ristrettezze

Il senso dell'avventura

sir Arthur Conan Doyle

Il fare corpo

L'entità di vedute

La citazione vivente

L'America

L’iniziativa

La parte

L’autotassazione

Il risveglio

La vena esaurita

Se scrivo quello che scrivo

Epiteti

Il torneo

Il lato oscuro

L'onore delle armi

La resa a discrezione

I campi de l’Eclisse

Come Hagakure

L'araldica

Il potere del cuore

Gli studiosi de l’Eclisse

L'attesa di una filosofica globale

Il reato

Finalmente mi è chiaro

Sorridete con me

E’ una questione di stile

La teoria del quinto poema

Tom Cruise dixit

La caparbia

Solitudine

Gli Stati Generali de l’Eclisse

Il quesito dolente

I tempi della fine

Ne la carne del mondo

Per fondare l’Eclisse

L’ignoto

Il giuramento del Cavaliere

Cinema

Il profilo morale

Il detto finale

Preludio a l'epilogo

La realtà del campo di battaglia

Epilogo – Ai cavalieri l’epica s’addice

Potrei/ dovrei/ non saprei

Prologo – Del poetico belligerare

E' bello avere lo scintillio nel cuore,

l’ispirazione neobelligerante.

Il nuovo onesto pretesto (nel contesto)

che forte appare l’asse portante,

movente, alibi, nel seguitare il poetare.

Ieri controvoglia, oggi esaltato come?

La spina dorsale a reggere e tutto legare,

a tenere insieme: dal capo a l'estremo plantare.

Da racconti non ancora tali, idee fetali,

l'ideale del poetico belligerare

ne l’Ideale del cimento senza tempo:

i poeti da combattimento, nitori d’intenti.

No macerie, non l’orrore, niente sangue.

L’esaltazione pura della poesia:

la più sensibile, la più dura?

Il poeta aitante, guerriero anelante.

Compleanno 2001

29/6/01: festa di compleanno.

Che bello! il giorno in cui…

E’ successo, non ho più il lavoro.

Ho, ho, ho! Ho, ho, ho!

Non firmerò il contratto,

non lo farò

col nuovo-vecchio corso, no proprio.

Questo causa la neodirettrice

che dall'altra parte starà e vice.

Preferirei rubare o morire di fame,

dare via il culo

in certe note aree di Mestre,

oppure... Perché no?

Tagliarle la gola lentamente?

Non potendolo fare, impotente,

non essendo la buona educazione…

Odierei a morte me stesso poi

per la catastrofica inazione?

Più di quanto già, l’odio verso…

Verso chi lì la vice?

No, non firmerò il contratto.

Prendere la busta-paga prendere

da quelle infauste mani, le mani?

Posso reggere a tutto, non a questo.

La busta-paga da quegli artigli? *

L’essere-bene-disoccupato, il tempo

liberato nel suo male,

il tempo per scrivere/ vivere,

da succube ad ogni mia ispirazione?

* Loredana Carrescia, neodirettrice (si dà il caso sia io la direttrice, ora).

La bisogna

Insopportabile la condizione umana?

La realtà, la vita, la quisquilia quotidiana

a cui sempre chinare si deve la testa?

La legge del più debole, a sottostare?

Anni ’86-’90, dotazione 14/ 8.

L’assedio. Molto originale.

Io come immobile e stoccafisso,

più simile ad un lesso, tale lo ero?

Agli inizi, le origini del mio pensiero.

Per criticare, contestare o colpire

lo stare mio inerme,

a parer mio simile