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Delos Science Fiction 176
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Ebook124 pages1 hour

Delos Science Fiction 176

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RIVISTA (80 pagine) - FANTASCIENZA - Star Wars Il risveglio della Forza - Hunger Games - I supereroi più assurdi - Terre gemelle

Siamo quasi pronti per l'evento cinematografico di questo 2015 e forse del MIlennio. "Star Wars: Il Risveglio della Forza" approderà nelle nostre sale il prossimo 16 dicembre e l'attesa è sempre più snervante. Per tenervi compagnia fino a quel giorno, "Delos Science Fiction" vi propone, nel numero 176, uno speciale a cura di Fulvio Gatti, uno degli esperti italiani della saga, con una riflessione "mitologica" dell'opera di George Lucas e ben tre ipotesi su cosa dobbiamo aspettarci su questo nuovo capitolo firmato da J.J. Abrams. Anche un'altra saga cine-letteraria arriva al suo epilogo, almeno per il momento. Stiamo parlando di "Hunger Games" che con "Il canto della rivolta – Parte 2" arriva alla sua conclusione sul Grande Schermo. Arturo Fabra ci racconta questo capitolo finale attraverso anche le parole del regista Francis Lawrence e della protagonista Jennifer Lawrence. Donato Rotelli, alias Derek Zoo, ci propone invece una riflessione sul romanzo "Furia" di Salman Rushdie, molto ma molto fantascientifico. Infine, Fabio Lastrucci ci trascina in una nuova avventura nel fumetto vintage con un articolo dedicato al comics "Twin Earths". Il racconto è di Alberto Vertighel.

Rivista fondata da Silvio Sosio e diretta da Carmine Treanni.
LanguageItaliano
PublisherDelos Digital
Release dateDec 15, 2015
ISBN9788865305430
Delos Science Fiction 176

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    Delos Science Fiction 176 - Carmine Treanni

    Vertighel

    Thread

    Star Wars è fantascienza

    Siamo pronti per Star Wars?

    Articolo di Carmine Treanni

    Star Wars fan film

    Ormai manca poco al ritorno di Star Wars al cinema. Un nuovo film dal titolo emblematico: Il risveglio della Forza. Quel risveglio è, a mio avviso, foriero di una doppia lettura. Da un lato si vorrebbe risvegliare nei longevi appassionati, quelli che negli anni Settanta erano bambini (ma anche quelli delle generazioni successive, tipo anni 80 e 90) una vecchia e, si spera, mai sopita passione per questo mito cinematografico e dall'altro si spera (o almeno la Disney) che possa risvegliare nei bambini di oggi il fuoco Sacro della saga creata da George Lucas.

    Ci riusciranno i nostri eroi? Sono quasi certo di si. Alla Disney, come alla Lucas Film, non mancano certo uomini e mezzi per far diventare il nuovo film di J.J. Abrams un cult del nuovo Millennio, ma soprattutto una macchina per far soldi.

    Non mancheranno di fare i due sequel, in modo da completare il numero di pellicole ipotizzate fin dal primo momento da Lucas, ma come è ormai noto ci saranno anche altri film singoli dedicati ad altrettanti singoli personaggi. Poi, che dire del merchandising, già abbondamene da oltre un mese nei negozi i giocattoli e non solo.

    Ritornando al film, al momento in cui scriviamo sono apparsi gli immancabili trailer e spot, su cui si sono imbandite mille voci. Proviamo a fare il punto con il numero di Delos 176 che esce con uno speciale su Il Risveglio della Forza prima della data ufficiale dell'uscita del film fissata per il 16 dicembre.

    Alcune certezze però ci sono già. La prima: alla regia c'è J.J. Abrams, enfant prodige di Hollywood degli ultimi dieci anni. Nel bene e nel male, seppur con qualche risultato meno riuscito di altri, è uno che fa sempre molto parlar delle cose che fa, che siano serie televisive o film. La cosa certa è che mentre di Star Trek non era un fan, di Star Wars lo è sempre stato. Quindi la realizzazione del film che continua la saga è stato per lui un sogno che si è realizzato.

    La seconda certezza è che ci saranno nuovo protagonisti, come è giusto che sia, ma non mancano le vecchie glorie. Sarà per rassicurare i vecchi fan, ma la cosa non mi dispiace e in qualche modo è rassicurante.

    La terza è ultima certezza è che il film sarà un evento, non solo per chi ama la saga di Lucas (e della Disney) e per gli appassionati di fantascienza, ma per quel pubblico tanto vasto quanto indefinibile che si tuffa sempre in eventi mass mediatici e globali come questo.

    Il punto è: quanto tutto questo farà bene alla fantascienza? È difficile rispondere. Anche quando uscì il primo film nel 1977, molti presero le distanze da ciò che aveva creato Lucas, sostenendo che era una science fiction per bambini o molto elementare. Che insomma la fantascienza, quella vera, quella soprattutto letteraria, era altra cosa. La fantascienza veniva spesso definita come una letteratura di idee, a volte apostrofata con il sinonimo di speculative fiction, proprio per dare senso e forza a questa tesi.

    Io dico la mia: Star Wars è fantascienza. Punto. È sense of wonder puro, e serisveglia il bambino che è in noi ben venga. Lo penso, lo scritto e lo dico quando mi capita pubblicamente: la fantascienza è prima di tutto intrattenimento, divertimento… se poi ci fa riflettere meglio ancora. Buona visione con Il Risveglio della Forza e buona lettura con Delos. Alla prossima…

    6 dicembre 2015 http://www.fantascienza.com/20725/star-wars-e-fantascienza

    La Classifica di Delos

    I 5 supereroi DC Comics più assurdi

    Classifiche a volte serie (o quasi) a volte completamente bizzarre. Un gioco, o poco più, per parlare di fantascienza.

    Articolo di Redazione

    1. Plastic Man 

    Il primo posto di questa strana classifica lo assegniamo a Plastic Man, supereroe simpatico quanto strambo. Sicuramente è anche tra i peggiori vestiti. Comunque, come dice il nome stesso è un eroe plastico, in grado di modificare il suo corpo a piacimento. Assurdo..

    2. Dogwelder 

    Il suo nome è Dogwelder e più che un supereroe è un pazzo. Per punire i cattivi salda i cani morti sulla loro faccia. Non stiamo scherzando. È questo quello che fa questo supereroe nato nel 1997 sul fumetto Hitman. Senza parole…

    3. Bouncing Boy 

    Al terzo posto piazziamo Chuck Taine, un giovane ragazzo che ha bevuto una bibita gassata. Cosa? Si, peccato che in realtà era una sostanza plastica che lo ha trasformato una una sorta di uomo-palla, un supereroe dal nome di Bouncing Boy (1962). idem come sopra…

    4. Stone Boy 

    Altro golden boy ella DC è Stone Boy, il cui potere è quello di trasformarsi in roccia. La cosa bella è che all'inizio delle sue avventure, si fa per dire, quando si trasformava non si poteva muovere. Quindi che potere è? Mistero…

    5. Arm Fall Off Boy 

    Che dire poi di Arm Fall Off Boy, uno degli eroi della Legione dei Supereroi che quando incontra un nemico per affrontarlo si stacca un braccio e lo usa come mazza. Sì, avete capito bene e non sappiamo cosa altro aggiungere…

    6 dicembre 2015 http://www.fantascienza.com/20724/i-5-supereroi-dc-comics-piu-assurdi

    Fantasia & Nuvole

    Quando i pianeti si specchiano: Terre gemelle

    Una rubrica sull'onda della nostalgia, dove raccontiamo fumetti di fantascienza dimenticati o comics di altro genere che saltuariamente hanno incrociato la science fiction.

    Articolo di Fabio Lastrucci

    La fantascienza per sua natura gioca d’anticipo sul tempo, predicendo scoperte e modelli sociali con un piglio profetico spesso sorprendente. Al principio degli anni cinquanta gli Ufo hanno appena iniziato a conquistare i cieli dei media, ma la presenza di Kepler-452 b, il nostro mondo gemello, resta ancora occultata nella costellazione del Cigno. Ci pensa il fumetto allora a offrirne un surrogato più vicino e altrettanto separato alla nascita, lo ideano per la United Feature Syndicate l’immaginifico Oskar Lebeck (già scenografo, designer, editor) e il collaboratore di Lyman Young, Alden Mc Williams. Il fratellino si chiama Terra. Senza ricorrere a telescopi o costose missioni Nasa lo si può visitare per pochi centesimi nelle strisce e le tavole domenicali di Twin Earths.

    A differenza delle narrazioni anni Trenta focalizzate su singole figure eroiche, Terre Gemelle lavora su

    scala maggiorata affrontando le conseguenze dell’incontro

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