Leghiamoci: Come usare la fascia portabebé in ogni situazione

Nicoletta Bressan

LEGHIAMOCI - Come usare la fascia portabebé in ogni situazione

ISBN: 9788886631891

Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write (http://write.streetlib.com)

un prodotto di Simplicissimus Book Farm

Indice dei contenuti

Dedica

Ringraziamenti

Introduzione

1 LA FISIOLOGIA E LE POSIZIONI

1.1 Fisiologia e Prevenzione della Displasia dell’Anca

1.2 Sicurezza

1.3 Posizioni

1.4 La Fascia e le Altre Tipologie di Supporto

2 TESSUTO, GRAMMATURA E LUNGHEZZA

2.1 Tessuto

2.2 Grammatura

2.3 Lunghezza

2.4 Cosa Scegliere

2.5 Come Usare la Seconda Parte del Manuale

3 LEGARE DAVANTI

PREANNODATE

3.1 Croce Avvolgente Frontale Preannodata—PWCC

3.2 Croce Semplice Frontale Preannodata — FCC

3.3 Croce Semplice Frontale con Nodo Laterale—SCC

3.3.1 Variazione: Croce Semplice Frontale con Anello sulla Schiena—SCC with Ring

3.4 Rebozo Frontale—FR

3.5 Legatura Semplice—SC

DA LEGARE MENTRE SI SOSTIENE IL BAMBINO

3.6 Croce Avvolgente Frontale—FWCC

3.6.1 Variazione: Croce Avvolgente Frontale Legata Sotto al Sedere—FWCC TUB

3.6.2 Variazione: Croce Avvolgente Frontale Legata alla Spalla—FWCC TS

3.7 Doppia Amaca Frontale—FDH

3.8 Canguro Frontale—KC

3.8.1 Variazione: Canguro Frontale Rinforzato—RKC

3.9 Croce Avvolgente Frontale Corta Legata alla Spalla—SFWCC TS

3.10 Mezza Croce Avvolgente Frontale—Half FWCC

3.11 Semi Croce Avvolgente Frontale—Semi FWCC

3.12 Rebozo Frontale Rinforzato sul Busto—FRTR

3.13 Legatura Frontale sul Busto—FTC

4 LEGARE SUL FIANCO

PREANNODATE

4.1 Croce Semplice sul Fianco Preannodata—HCC

4.2 La Più Mitica Croce sul Fianco—CHCC

4.2.1 Variazione: La Più Mitica Croce sul Fianco Passaggio Inverso –RCHCC

4.3 Rebozo sul Fianco –HR

4.4 Legatura Semplice sul Fianco—SHC

4.5 Legatura sul Fianco con Anelli—NSRS

DA LEGARE MENTRE SI SOSTIENE IL BAMBINO

4.6 Croce Avvolgente Sul Fianco—HWCC

4.7 Legatura Robin sul Fianco—RHC

4.7.1 Variazione: Legatura Robin Rinforzata—RHC

4.7.2 Variazione: Legatura Robin con Anello—RHC with Ring

4.8 Legatura Poppin sul Fianco—PHC

4.9 Rebozo Rinforzato sul Fianco—HRTR

4.10 Canguro sul Fianco—HKC

5 LEGARE DIETRO

5.1 Zainetto—RS

5.1.1 Variazione: Zainetto Rinforzato—RR

5.1.2 Variazione: Zainetto Legato Sotto al Sedere—RS TUB

5.1.3 Variazione: Zainetto Legato alla Spalla con Passaggio sul Torace a Caramella—RS TS CCCB

5.1.4 Variazione: Zainetto Rebozo Parzialmente Rinforzato—RRRR

5.2 Croce Avvolgente Posteriore con Nodo sul Torace—BWCC CB

5.3 Croce Avvolgente Posteriore con Spallaccio dello Zainetto—BWCC RS

5.4 Croce Avvolgente Posteriore con Finitura a Cuore—BWCC SH

5.5 Legatura Alta Posteriore con Nodo sul Torace—SHBC

5.6 Doppio Rebozo da Spalla a Spalla con Nodo sul Torace—DR2DS CB

5.7 Doppio Rebozo da Spalla a Spalla—DRS2S

5.8 Legatura Posteriore Amrita

5.9 Doppia Amaca—DH

5.9.1 Variazione: Doppia Amaca Legata alla Spalla—DH TS

5.9.2 Variazione: Doppia Amaca Senza Nodo—DH KF

5.10 Doppia Amaca Wendy—WDH

5.11 Doppia Amaca a Rebozo—DHR

5.12 Legatura Posteriore Taiwanese—Taiwanese Back Carry

5.13 Legatura Posteriore Jordan—JBC

5.13.1 Variazione: Legatura Posteriore Jordan con Due Passaggi sulle Spalle—JBC 2RP

5.14 Mezza Legatura Posteriore Jordan—Half JBC

5.14.1 Variazione: Mezza Legatura Posteriore Jordan senza passaggio sulla spalla—Half JBC without SF

5.15 Legatura Posteriore Giselle (chiusa alla tibetana) - GBC

5.16 Legatura Posteriore Christina—Christina's Back Carry

5.17 Legatura Posteriore Shepherd—Shepherd's Back Carry

5.17.1 Variazione: Legatura Posteriore Shepherd senza Passaggio fra le Gambine—Shepherd's Back Carry without Leg Passes

5.18 Croce Semplice Corta Posteriore—SBCC

5.19 Doppio Rebozo—DR

5.20 Legatura della Sirenetta—Mermaid Back Carry

5.21 Legatura della Sirenetta 2.0—Mermaid 2.0

5.22 Legatura a Fascia Stretta 1—Strap Carry

5.23 Legatura a Fascia Stretta 2—Strap Carry

5.24 Rebozo Posteriore—Back Rebozo

5.25 Legatura Posteriore Chiusa sul Torace—Torso Back Carry

5.26 Kanga/Pagne

APPENDICE

6 CONSIGLI PRATICI

6.1 Tendere i Lembi

6.2 Dove Tenere i Lembi per Mantenerli in Tensione

6.3 Rimboccare la Fascia sotto al Sederino del Bebé

6.4 Effettuare un Risvolto sulla Spalla

6.5 Effettuare un Nodo Piano (Flat Knot)

6.6 Effettuare un Nodo Scorrevole (Slipknot)

6.7 Creare un Supporto per Collo e Testa

6.8 Decentrare la Fascia

6.9 Posizionare il Bimbo sulla Schiena per le Legature Posteriori

6.10 Allattare in Fascia

6.11 Realizzare la Culla con la Croce Avvolgente Preannodata—PWCC

6.12 Portare in Ogni Stagione

6.13 Portare in Tandem (Gemelli o Bambini di Diverse Età)

6.14 Finiture per lo Zainetto — RS

6.15 Finiture per Legature alla Spalla

6.16 Finiture per la Doppia Amaca — DH

6.17 Tabella riassuntiva delle legature

Bibliografia

Sitografia

Dedica

A Fabio

Ringraziamenti

Il ringraziamento piu sentito va a Fabio, che ha dedicato infiniti weekend a scattare le fotografie senza cui questo libro non sarebbe mai nato, ma soprattutto per essermi stato accanto per tanto tempo. Un grande grazie ai miei genitori e a tutte le persone che in questi anni mi hanno sostenuto credendo in me. Un ringraziamento sentito va ai miei insegnanti e maestri di vita che hanno saputo ispirarmi con la loro passione, con l’arte delle parole e dei movimenti, e a tutti i genitori che mi permettono quotidianamente di entrare, in punta di piedi, nelle loro vite. 

Per la realizzazione della parte fotografica libro, ringrazio:

Oscha Sling, le cui bellissime fasce mi hanno accompagnato nella pratica e negli scatti giorno dopo giorno (la foto in copertina e quelle di tutte le legature eccetto pagg. 50, 52, 54, 62, 66, 78, 94, 106, 114, 150, sono state realizzate con i loro portabebé) Amrita, le cui fasce sono state usate per le legature: PWCC, FCC, SCC, FWCC TS, HCC, Legatura Posteriore Amrita, Kanga/Pagne.

Little Frog, la cui fascia e stata usata per le legature: KC, RKC, HKC, BWCC SH.

Ringrazio infine l’Editore Bonomi per aver reso possibile la realizzazione del mio sogno di diffondere in Italia la cultura e la pratica del portare, contribuendo al benessere dei futuri genitori e bebé.

Introduzione

Il bimbo viene concepito e si sviluppa, mese dopo mese, in un abbraccio. Le pareti uterine e il liquido amniotico lo accarezzano continuamente, contenendolo e stimolando i suoi sensi (il tatto è il primo senso che si sviluppa in utero, è attivo sin dall’ottava settimana di vita!).

La sua mamma lo porta in giro per il mondo cullandolo mentre cammina, si muove, balla, gioca, fa i mestieri; lui non si sente mai solo e si addormenta sereno. Dalla pancia, sente i suoni, il battito del cuore della mamma vicinissimo e la sua voce, le voci delle persone che le sono accanto, la musica, i rumori della quotidianità. Durante il travaglio il cucciolo dell’uomo riceve una intensa stimolazione cutanea, un massaggio che attiva tutti i suoi sistemi vitali. 

Dopo la nascita, il bebé ha naturalmente bisogno di ritrovare l’abbraccio in cui è stato per nove mesi, bisogno reso palese dalla posizione fisiologica e dai riflessi visibili. La mamma e il papà sono la terra su cui il bimbo puo crescere sicuro fino a che non conquistera la posizione eretta. Il percorso attraverso cui questo avverrà è un panorama in continua evoluzione; di giorno in giorno e di settimana in settimana, tutto muta a gran velocita ed è impegnativo adattarsi a questa nuova vita e incontrare tutte le novità che vi aspettano.

Il bimbo può ritrovare, subito dopo la nascita, l’abbraccio materno: un ambiente caldo, accogliente, dove sente la voce della mamma e il battito del suo cuore, l’ecosistema perfetto del torace che si termoregola sulle sue necessità (innalzando o diminuendo la temperatura se il bimbo diventa troppo freddo o caldo), la perfezione del seno da cui sgorga nutrimento misto ad amore, tenerezza, vita. Ho sempre pensato, guardando neonati di pochi giorni portati dalle mamme contro il proprio petto, che non ci fosse altro posto adeguato se non lì. Non la culla, non la carrozzina, non l’ovetto, più o meno rigidi, dritti, freddi, non la solitudine dopo essersi formato per nove mesi nella compagnia, nel suono, nel contatto. Vedere neonati che si acquietano solo in fascia, incomprensibilmente per tanti genitori stremati, per me e da subito stato così banalmente lampante da non sapere neanche come spiegare quel miracolo. Poi ho riflettuto, studiato, capito.

Portare è il modo piu saggio per trasportare un bambino, questo lo sanno da sempre popolazioni antiche che a volte, nel tempo, hanno perso il proprio sapere, proprio come è accaduto a noi italiani. Ma portare è soprattutto un percorso, che nasce a volte con la semplice nascita dell’idea di avere un bambino, quando già lo si porta nel cuore. Portare è qualcosa che cresce con il crescere della pancia e si concretizza quando la creaturina tanto immaginata è finalmente fra le nostre braccia. Portare è un percorso sempre nuovo: nei primi tre mesi di vita permette al bambino di abituarsi progressivamente al mondo attraverso il corpo di chi porta, corpo che è la terra su cui muoversi, nutrirsi, dormire; nel secondo trimestre è piu attivo, divertente, compartecipato, con il piccolo che studia, si guarda attorno, si incuriosisce, che apprezza sempre più anche il papà, i nonni, gli altri cari; nel terzo trimestre è ambivalente, un andare e tornare, per gattonare o camminare ma ritrovare la base sicura quando si è stanchi o ci si è separati troppo. Portare è un modo di legarsi, di amarsi, di stare a contatto e la fascia portabebé diventa, nel tempo, il sostegno di questo legame e il filo rosso che lo accompagna per i primi mesi o anni di vita. Le legature e le posizioni poi sono il modo di stare insieme, la prospettiva sul mondo e le percezioni che da esso