Amore? Un'amicizia impazzita
()
About this ebook
Read more from Giuseppe Franco
Lo Spiritismo - Manuale scientifico e popolare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPublic speaking: come scrivere un discorso pubblico Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Amore? Un'amicizia impazzita
Related ebooks
I nostri amici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAncora in tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMille... e un segreto per capire se ti ama Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDipendo da te, dipende da me Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsABC dell'esistenza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDa&Da. La panchina dei segreti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsWriting Loving Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'aforista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAMA: Auto Mutuo Aiuto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPensieri Minimi 2 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFrammenti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsResti di un sognatore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Love Colours Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAma! Libera e senza freni: Per donne con il coraggio di vivere i loro sogni. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'amore rende uguali. 69+1 appunti di viaggio tra seduzione, sentimento e passione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLibertà di vivere e amare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVivere per amore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna bella persona Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRaccontami di te Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnime Luminose Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsROSE e SPINE (brani scelti) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRisveglio di una donna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRaccogli i miei pensieri in un mazzo di fiori Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI pensieri m’abbracciano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe Regole del Lasciarsi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDe l’amour hier, aujourd’hui et toujours (dell’amore ieri, oggi e sempre) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSenza ali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl sentiero delle emozioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’altra faccia della Luna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDodici passi + due Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Education Philosophy & Theory For You
Tecnoconsapevolezza e libertà di scelta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEmilio o dell'Educazione Rating: 5 out of 5 stars5/5Oltrepassare - Intrecci di parole tra etica e tecnologia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiovane, hai paura? Rating: 4 out of 5 stars4/5Filosofia ottocento e novecento: Attraverso riassunti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl manuale degli aforismi: Manuale per formatori, counselor e coach Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSimbologia Massonica Vol.I: Simbologia e Tradizione esoterica liberomuratoria Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Amore? Un'amicizia impazzita
0 ratings0 reviews
Book preview
Amore? Un'amicizia impazzita - Giuseppe Franco
Giuseppe
1
Amore? Un'amicizia impazzita
Nota introduttiva:
L'amicizia è un valore fondamentale, nessuno può farne a meno. E' bello parlare, condividere pensieri e riflettere insieme a un amico. Anche le persone più ricche si sentono povere senza un amico con cui condividere gioie e dolori. L'importanza di un amico nella vita è indiscutibile per il nostro benessere fisico e mentale. E quando ti rendi conto di essere attratto nei confronti di una persona che apparentemente ritieni amica, inizi a chiederti quale possa essere il limite tra un'amicizia e una storia d'amore. Sarà forse un'amicizia in preda alla follia?
Caro Lucilio,
Tu vuoi sapere se Epicuro ha ragione a criticare in una sua lettera quanti dicono che il saggio basta a se stesso e che perciò non ha bisogno di amici. È un rimprovero che Epicuro rivolge a Stilbone e a chi è convinto che il sommo bene sia un animo che non patisce. È inevitabile sbagliare se si traduce con impazienza la parola usata da Epicuro e precisamente: impatientia. Può, infatti, intendersi il contrario di quello che vogliamo sottolineare. Per noi si tratta dell'uomo che rifiuta la sensazione di qualsiasi male: c'è il rischio di interpretarlo, invece, come uno che non può sopportare nessun male. Vedi, dunque, se non è preferibile parlare o di un animo invulnerabile o di un animo al di là di ogni sofferenza.
Questa è la differenza tra noi e loro: il nostro saggio vince ogni avversità, ma lo avverte; il loro neppure l'avverte. In comune abbiamo l'opinione che il saggio è autosufficiente; e tuttavia, egli vuole avere un amico, un vicino di casa, un compagno di vita. E guarda quanto è autosufficiente: certe volte di sé gli basta una sola parte. Se una malattia o un nemico l’hanno privato di una mano, se per sventura ha perso uno o tutt'e due gli occhi, anche così ridotto, sarà soddisfatto, e il corpo sconciato e mutilato gli andrà bene non meno di quando era integro. Ebbene se non rimpiange ciò che gli è venuto a mancare, questo non significa che preferisce la menomazione.
Il saggio è autosufficiente non nel senso che vuole essere senza amici, ma può farne anche a meno; e questo può
significa che, se perde un amico, sopporta con animo sereno. Non sarà mai senza amici: può crearsene altri in breve tempo. Come Fidia, distrutta una statua, ne avrebbe fatta subito un'altra, così quest’artefice di amicizie, perduto un amico, lo sostituirà con un altro. Mi chiedi come si possa stringere presto un'amicizia? Te lo dirò se stabiliamo che io ti paghi subito il mio debito e per questa lettera facciamo pari. Dice Ecatone: Ti indicherò un filtro amoroso, senza pozioni, senza erbe, senza formule magiche: se vuoi essere amato, ama
. Non solo dalle amicizie sicure e di vecchia data si ricava grande piacere, ma anche dal cominciarne e dal procurarsene di nuove.
Tra chi ha un amico e chi lo cerca c'è differenza, come tra il contadino che miete e quello che semina. Il filosofo Attalo era solito dire che farsi un amico dà più gioia che averlo, come al pittore procura più gioia l'atto di dipingere che l'opera finita
. L'attendere con zelo a un lavoro dà di per sé un grande piacere: non ne prova, invece, uno uguale chi, finita un'opera, toglie mano. Gode ormai del frutto della sua arte: dipingendo, invece, godeva dell'arte stessa. I figli adolescenti danno più frutti, ma da piccoli ci danno una felicità più dolce.
Tornando a noi. Il saggio, anche se è autosufficiente, vuole avere un amico, se non altro per esercitare l'amicizia e per non lasciare abbandonata una virtù tanto nobile. Non lo fa per il motivo dichiarato da Epicuro nella medesima lettera, e cioè per avere chi lo assista quando è ammalato o lo soccorra se finisce in carcere o in miseria
, ma per avere lui stesso qualcuno da assistere nelle malattie, o da liberare se prigioniero dei nemici. Chi pensa al proprio interesse quando fa amicizia, sbaglia. L'amicizia finirà, come è cominciata: si è procurato un amico perché lo aiutasse quando finirà in prigione: non appena sarà incatenato, costui sparirà.
Sono le amicizie cosiddette opportunistiche che durano fino a quando ci sarà interesse. Così se uno ha successo, lo circonda una folla di amici, mentre rimane solo se cade in disgrazia. Gli amici fuggono al momento della prova, per questo ci sono tanti esempi infami di persone che abbandonano l'amico per paura, e per lo stesso motivo lo tradiscono. L'inizio e la fine di un’amicizia sono della stessa materia. Chi è diventato amico per convenienza, non lo sarà più per lo stesso motivo.
Se nell'amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l'amicizia stessa. Perché, dunque, ti fai un amico?
Per avere qualcuno per cui morire, qualcuno da seguire in esilio, da strappare alla morte anche a prezzo della mia vita: quella che tu descrivi non è amicizia, è qualcosa che mira a un profitto e guarda ai possibili vantaggi.
L'amore senza dubbio somiglia un po' all'amicizia; si potrebbe definire un'amicizia impazzita. Si ama forse per denaro? Per ambizione o per desiderio di gloria? L'amore di per sé trascura tutto il resto e accende negli animi un desiderio di bellezza e la