Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

A tavola sull’Enterprise
A tavola sull’Enterprise
A tavola sull’Enterprise
Ebook125 pages1 hour

A tavola sull’Enterprise

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Indirizzato ai gourmet più curiosi e attenti alle novità e a tutti gli appassionati di fantascienza, questo piccolo volume ci accompagna a bordo della più famosa astronave del futuro: l’Enterprise. Scopriremo che le ricette extraterrestri sono tanto singolari quanto gustose. Come si può resistere al fascino di offrire a sé stessi e ai propri amici un'ottima cena aliena?
LanguageItaliano
Release dateDec 11, 2009
ISBN9788896720950
A tavola sull’Enterprise

Related to A tavola sull’Enterprise

Titles in the series (72)

View More

Related ebooks

Food Essays & Narratives For You

View More

Related articles

Reviews for A tavola sull’Enterprise

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    A tavola sull’Enterprise - Emanuela Profumo

    Questi sono i piatti stellari…

    …dell’astronave Enterprise… già, Enterprise. È questo il nome della più famosa astronave della fantascienza televisiva e cinematografica, emblema della saga di Star Trek ma anche simbolo, nell’immaginario di tanti appassionati, del viaggio fantastico, dell’avventura nell’ignoto, quella che in tanti fantastichiamo spinti non solo dal desiderio prettamente umano di conoscere, raggiungere, scoprire, ma anche dall’illusione di superare i nostri limiti e il nostro insoddisfacente quotidiano per spingerci oltre i confini naturali. Per lontani e irraggiungibili che siano, i limiti del nostro mondo possono sembrare opprimenti, così come scontato, sperimentato, tutto sommato noioso può apparire l’insieme che contengono.

    Varrà anche per la gastronomia, questo desiderio di sperimentare al di là dei confini dell’umana conoscenza? Credo di sì: anche il più tradizionalista dei cuochi nasconde nell’animo uno spirito avventuroso, non sempre soddisfatto dalle avveniristiche combinazioni di alimenti suggerite dalla nouvelle cuisine. Perché, dunque, non spingerci con la fantasia alla scoperta di delizie sconosciute?

    Ed ecco allora A tavola sull’Enterprise: un percorso tra le stelle e le tavole dei mondi alieni, da compiere, naturalmente, in compagnia dei personaggi della serie Star Trek.

    Tra i lettori di queste ricette aliene vi sarà forse qualche appassionato di cucina, goloso di novità gastronomiche, oltre ai lettori abituali di questa curiosa e stuzzicante collana Leggere è un gusto. Molti non avranno mai sentito parlare di Star Trek, se non di sfuggita, o considereranno la fantascienza come un inutile e un po’ infantile diversivo, che distoglie l’attenzione dalle più convincenti rappresentazioni letterarie o cinematografiche del nostro meraviglioso e vario mondo, tanto vario e meraviglioso da rendere appunto superflua, per non dire assurda, l’evasione al di fuori di esso. A loro beneficio, cercherò di tratteggiare personaggi e situazioni con tutta la passione che merita questa saga, non solo per far loro gustare, ancora prima delle ricette, le atmosfere di Star Trek, ma anche nel tentativo di mostrare quanto la fantascienza sappia esaltare emozioni e conflitti umani, dell’individuo come della società, che proprio dalla trasfigurazione fantastica traggono maggior vigore ed efficacia rappresentativa.

    Sicuramente, infine, alcuni lettori saranno appassionati di Star Trek, desiderosi di ritrovare personaggi e situazioni di una saga che li ha fatti sognare e della quale sono stati bruscamente privati dalle scelte delle grandi case di produzione, che non trovavano più convenienza a sostenere gli alti costi della serie.

    Molti fans conoscono ogni personaggio, ogni razza, ogni strumentazione delle astronavi di Star Trek, ogni battuta dei telefilm e – temo – anche ogni ricetta, con una precisione pari a quella degli autori della serie. A volte sembra perfino superiore, a leggere il numero infinito di libri, articoli, riviste e siti internet dedicati alla saga e considerando la precisione con la quale vengono appuntate piccole differenze, improprietà o contraddizioni registrabili nella lunga storia di Star Trek. Mi aspetto osservazioni, rimproveri, correzioni, puntualizzazioni – chi sa mai quanto complici e non piuttosto irritati e offensivi.

    E poi… lo spazio. No, non lo spazio inteso come universo. Parlo dello spazio che ho per scrivere il libro, del numero delle pagine, insomma. Sono davvero poche per una saga che conta quarant’anni di cinque serie di film e telefilm e che inoltre ha dettagliatamente descritto centinaia di personaggi, mondi, specie aliene, alcune con tanta precisione da aver dato vita a universi paralleli di fans, filmati, libri, siti, nonché, addirittura, a linguaggi, studiati e persino parlati.

    La scelta che s’impone è drammatica. Dolorosa, anche, perché si tratta di tagliare scene e personaggi di primaria importanza per avere modo di trattare quei temi che appaiano al mio personale parere più significativi.

    E che, soprattutto, si prestino a una lettura gastronomica.

    Coraggio: engage¹.

    Buon viaggio e… buon appetito!

    ¹ Engage: tradotto in italiano con attivare è il comando del Capitano che dà il via all’ordine impartito.

    Spazio, ultima frontiera

    Un’inevitabile premessa per presentare la saga e i suoi contenuti, indispensabile per chi si avventura nelle pagine di questo libro, superflua per i conoscitori della saga.

    Star Trek è il titolo di una delle più famose e lunghe serie televisive di fantascienza. Ideata nel 1966 da Gene Roddenberry, racconta le avventure dell’astronave Enterprise nella sua missione quinquennale nello spazio per esplorare nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita e nuove civiltà, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima.

    La prima serie, che viene oggi definita Star Trek classica o TOS per brevità, ottenne un modesto successo, tanto da essere cancellata dopo tre soli anni di produzione. Fu la syndacation, ovvero la trasmissione della serie sui canali locali, numerosissimi negli USA già negli anni Settanta, a creare il mito di Star Trek. Ancora oggi, nei palinsesti di diverse emittenti locali americane, si possono vedere i telefilm della prima serie.

    Sulla scorta di questo successo vennero prodotte altre quattro fortunate serie televisive, per un totale di oltre seicento puntate, dieci film e una serie di cartoni animati. L’interesse suscitato dava contemporaneamente vita a un numero enorme di libri, saggi, serie amatoriali, giochi per ogni età, mostre. Nascevano inoltre club di appassionati e innumerevoli siti internet in ogni parte del mondo.

    In ordine di produzione, le serie successive sono:

    The Next Generation (1987-1994) – TNG, che consolida definitivamente il successo della serie,

    Deep Space 9 (1993-1999) – DS9,

    Voyager (1995-2001) – VOY,

    e Enterprise (2001-2005) – ENT, il prequel che sembra aver messo definitivamente fine a uno dei fenomeni culturalmente più significativi del piccolo schermo.

    La storia si snoda per un lungo periodo, dal varo della prima nave stellare Enterprise, datato 2151, fino al 2378, o meglio alla data stellare 5496.8, ma abbraccia in realtà un arco temporale molto più vasto per i frequenti riferimenti ad avvenimenti precedenti o futuri e per i numerosi salti temporali compiuti dai protagonisti. Capita infatti che i membri dell’equipaggio tornino nel nostro presente, così da poterne facilmente evidenziare le contraddizioni, o nel nostro passato, ad esempio nell’epoca dei grandi conflitti mondiali o nel Far West americano, per rinnovarne la suggestione con la più tradizionale delle scazzottate.

    Non è facile avere un quadro preciso della sequenza degli avvenimenti di Star Trek senza l’aiuto di fans che, nel corso degli anni, hanno appuntato con cura e precisione non solo la cronologia ma gli eventi, i personaggi e le specie aliene che ne popolano l’universo fantastico: la Star Trek Chronology: the history of future di Michael e Denise Okuda, innanzitutto, e in Italia, le Enciclopedie di Star Trek edite da Fanucci e da De Agostini. Tra i siti internet, oltre a quello ufficiale, www.startrek.com, e allo straordinario www.memory-alpha.org, i punti di riferimento italiani sono il sito dello Star Trek Italian Club, www.stic.it, e poi www.hypertrek.org, www.startrekitalia.com, la rivista on line Star Trek Italia Magazine – www.startrekitaliamagazine.it – e ancora www.webtrekitalia.com, www.fabbricantidiuniversi. it, www.fantascienza.com, www.delos.fantascienza.com e molti, molti altri ai quali farò spesso riferimento in queste pagine.

    In Hypertrek si annota puntualmente che il primo avvenimento raccontato risale addirittura a sei miliardi di anni fa con la comparsa di una creatura-macchina, il Guardiano dell’Eternità (Guardian of Forever), in cui s’imbatte l’equipaggio della Serie Classica. L’episodio The city on the Edge of forever (Uccidere per amore) è uno più belli della TOS e ha come protagonista femminile una dolcissima Joan Collins. L’ultimo riferimento è invece relativo all’anno 3080 e riguarda la conclusione del conflitto tra due popoli, i Vaskan e i Kyrian, scatenato

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1