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Pensieri e parole
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Pensieri e parole

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About this ebook

In questa seconda raccolta di poesie l'autore s'impone esplicitamente con sensazioni,

inquietudini, memorie che esprime con gradevole armonia poetica, in un contesto scenografico vissuto con l'anima intrisa della consapevolezza di aver raggiunto una maturità che gli permette di valutare ed avere delle certezze ma conseguentemente malinconici sospiri.

Le poesie che dedica alle persone più care e ai luoghi ove ha dimorato suggellano quel sangue d'amore che spegne ogni dubbio sulla sensibilità intrinseca dell'autore.

Anima aperta nella contemplazione dell'amore intimo e universale, intravede la condizione umana frammento imprigionato da una forza universale e di essere preda scandagliata di un cosmico fluire.
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateMay 13, 2015
ISBN9788891186300
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    Pensieri e parole - Orazio Milazzo

    Ipotesi

    ANNI ACERBI

    Muta la notte in giorno

    e per metà schiarita la luce lenta

    scopre fantasmi assonnati

    sulla spiaggia dove non giunge mare.

    L’alba appare dietro i recinti del cielo

    nel giardino dei nostri passi teneri,

    quando il tempo dell’estate

    si dispone al profumo dell’uva.

    Eravamo estranei come due lontani sospiri

    con il viso smunto verso la pianura,

    il rimpianto di innocenti menzogne

    e qualche certezza nel cuore.

    Ci siamo ribellati alla tirannia del bisbiglio

    deponendo in segreto i semi imbevuti di nuvole

    nella casa dei salici e dei gelsi,

    accanto a un colle sornione

    a giocare come discoli

    sopra benedetti letti d’erba.

    Avevamo catturato la speranza

    aperta a compierci per sempre

    e dissetare la nostra esistenza

    con l’inesprimibile gioia

    offerta dagli anni acerbi,

    ma i nostri semi spinsero steli esili

    e candide foglie alla deriva dei nostri occhi.

    I MIEI GIORNI

    In primavera il freddo respiro di una sera in pianura

    si nutre dell’essenza di tenere foglie.

    Vivo i giorni con i miei silenzi,

    con la voce roca del cuore

    ancora qui, in questi attimi,

    nel creato del tuo dono,

    piccola terra logorata dai secoli,

    con l’animo tumulto da sempre

    per consumare la vita nel cercare

    l’umiltà di amarti.

    Prima ancora che ci fosse il tempo

    ero molecola segnata

    dal tuo disegno

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