L’irripetibilità delle cose
()
About this ebook
Read more from Nicola Romano
450 Pensieri per non Pensare Rating: 0 out of 5 stars0 ratings25 idee per mettersi in proprio a costo zero Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to L’irripetibilità delle cose
Related ebooks
Il Tribunale dei pensieri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCarlotta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsil solista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Vita Muta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAneurin e lo specchio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTi ho visto guardare il mare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’essenza proibita del tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDa qui, si vede il mare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’illusione della scelta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna gabbia chiamata vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGli Specchi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa rivoluzione di gaspero Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProgetto H.P.C.P.: Libro 1 - Cerca & distruggi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsS'incendiava il cielo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl tuo cento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsWendy: Dalla parte di chi sogna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl respiro del vuoto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAlice (due piccoli stupidi) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAldilà nei sogni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNessuno mi chiede di te Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Stanza Color Sabbia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Grande Maria Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPrima dell'alba Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPesieri e Sentenze Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'equazione. Storia di un primo amore, per non parlar di una formula... Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCaro Ulderico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAutopsia di un'emozione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLegami Spezzati: Prequel della serie La Mentalista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIo sono mamma Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOceano nello smeraldo Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
General Fiction For You
Per il mio bene Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe più belle fiabe popolari italiane Rating: 5 out of 5 stars5/5Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio Rating: 4 out of 5 stars4/5Ulisse Rating: 4 out of 5 stars4/5Le undicimila verghe. Il manifesto dell'erotismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSette sfumature di eros Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa luna e i falò Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl nome della rosa di Umberto Eco (Analisi del libro): Analisi completa e sintesi dettagliata del lavoro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutto Sherlock Holmes Rating: 4 out of 5 stars4/5La metamorfosi e tutti i racconti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutti i romanzi, le novelle e il teatro Rating: 5 out of 5 stars5/5I capolavori Rating: 4 out of 5 stars4/5Il giardino segreto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe metamorfosi Rating: 4 out of 5 stars4/5Storia di una ninfa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'idiota Rating: 4 out of 5 stars4/5Tutte le novelle Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAl Paradiso delle Signore Rating: 4 out of 5 stars4/5I demoni Rating: 4 out of 5 stars4/5Racconti dell'età del jazz Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLeggende e Misteri: dell' Emilia Romagna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTradizioni di famiglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsConfessioni di un prof Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl maestro e Margherita Rating: 4 out of 5 stars4/5Come uccidere la tua famiglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsInferno: Tradotto in prosa moderna-Testo originale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLotta fra titani Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa coscienza di Zeno Rating: 4 out of 5 stars4/5Il Diario di Anne Frank Rating: 4 out of 5 stars4/5
Reviews for L’irripetibilità delle cose
0 ratings0 reviews
Book preview
L’irripetibilità delle cose - Nicola Romano
vetro.
CAPITOLO I
Quella notte d’agosto restai a lungo dinanzi alla finestra a contemplare le stelle. Ripensai alla giornata finalmente conclusa. Che tristezza. Nessuno dovrebbe mai ripensare alla giornata appena trascorsa con un avverbio come questo. Come se avessimo a disposizione l’eternità. La nostra esistenza non è così lunga da permetterci termini come ‘finalmente’.
Ogni giorno trascorso è un numero in meno nel conto alla rovescia che ci separa dalla fine. Esprimersi con un finalmente equivale a dire: ‘Meno male. Un giorno in meno da vivere, un giorno in più per morire.’
Eppure quella interminabile notte era frutto di un altrettanto interminabile giorno. Neppure ricordo quale fosse il motivo di tanto rancore per un giorno che nulla sembrava avere di diverso dagli altri. Ricordo solo la pace che mi avvolse nel contemplare il cielo stellato.
Decisi di uscire. Era da tempo scoccata la mezzanotte e non avrei trovato più nessuno. Indossai una camicia blu, come a voler entrare in sintonia con quel cielo che mi invitò a godermi la notte per riscattare il mio disprezzo per un giorno consumato in malo modo. Superai il vecchio mulino, la fontana e i lampioni che fiancheggiavano la via principale. Mi diressi verso una piccola via senza illuminazione. Quella luce sulla strada mi distoglieva dalle stelle. Avevo bisogno del buio per mantenere il contatto visivo col cielo. All’orizzonte il fuoco divorava le stoppie di grano, mentre in lontananza udii i latrati dei cani spaventati da quel rosso che pareva volesse raggiungere l’immensità del cielo.
Improvvisamente mi fermai. Mi resi conto che i miei passi turbavano il silenzio che avvolgeva quella strada. E poi, che senso avrebbe avuto camminare ancora? Mi sedetti su di una grossa pietra dinanzi a una casa diroccata e ricominciai nuovamente a osservare il cielo, cercando di riordinare le idee dal punto in cui le avevo lasciate prima di uscire.
D’un tratto sentii un colpo di tosse provenire dalla finestra della casa diroccata. Subito pensai a un altro appassionato di stelle, ma ben presto mi resi conto dell’assurdità di quell’idea. Mi voltai e vidi un uomo trascinarsi lentamente verso la finestra alla ricerca di un appoggio. Non saprei dire quanti anni avesse. Sicuramente molti, a giudicare dalle lunghe rughe che, nonostante l’oscurità, si stagliavano ben visibili sul