Ecce Homo

gratitudine

ECCE HOMO

PILATO PRONUNCIO' QUESTE PAROLE

NEI CONFRONTI DI GESU' CRISTO, L'UOMO PIU' GRANDE CHE SIA MAI ESISTITO.

OGGI L'UMANITA' HA ESTREMO BISOGNO

DI UOMINI DI CUI SI POSSA DIRE:

A IMITAZIONE DI CRISTO

ECCE HOMO!

Prologo

La festa nella casa di Lucia volge al termine.

Tutti gli amici sono andati via tranne gli amici della giovinezza di Enzo,il fidanzato di Lucia. Sono rimasti:Michele con la fidanzata Maria;Paolo con Samanta.

E' ormai notte.

Gli amici si spostano sulla terrazza che si affaccia sulla baia di Duino;

Le onde si frangono regolari e dolcemente sullo scoglio su cui si appiattisce la villa,quasi a nascondersi nella vegetazione che la circonda.

Lassu',il castello di Duino,illuminato da faretti,possente domina sulla cresta di una roccia che si erge slanciato, fuori dal mare.

In lontananza si vede il castello di Miramare,anch'esso illuminato,che si spinge,quasi sospeso,con le sue bianche torri e le sue guglie,sul mare.

Piu' lontano,si offre generosa piazza dell'Unita',la grande piazza di Trieste,che si affaccia sul porto, circondata e protetta dalle belle case dell'epoca austroungarica,mentre alle sue spalle troneggia San Giusto ,il Castello medioevale che da secoli ha protetto? Trieste.

.Le luci della città e delle colline circostanti pulsano di vita.

E' una bella serata di primavera:l'aria non piu' fredda,è però frizzante ed obbliga i giovani ad indossare qualcosa che li tenga caldi..

In cielo ,in alto il buio della notte è punteggiato da stelle luminose,che la pioggia del giorno prima ed un leggero borino rendono più brillanti,mentre esse salutano con un tremolio lontano e appena avvertibile.

La luna piena illumina i colli di Muggia,laggiù a nord est ultima propaggine del golfo,prima che questi sconfini nelle vicine Slovenia e Croazia:laggiù è ancora possibile intravvedere il faro antico della vecchia Punta Salvore,una volta italiana,ora Croata,ma sempre amata e visitata dai triestini: come sono limpide le sue acque che scivolano lente sugli scogli che coprono anche il fondo del mare!

I giovani si accomodano sulle sedie di vimini e sulle poltroncine a dondolo sparse sulla terrazza e, bevendo qualcosa ,si attardano a parlare dei loro progetti,giusto per stare ancora insieme prima di lasciarsi.

E così,Enzo-dice Michele-ora che ti sei laureato in ingegneria che progetti hai per il tuo futuro? E' tempo che ci pensi,visto che a quanto si sa sembra che le tue nozze con Lucia siano ormai vicine.

"Ha appena finito di festeggiare la laurea e già vuoi costringerlo a pensare al lavoro!

C'è tempo per questo.Ci sposeremo presto,ma prima vogliamo un po' divertirci e vedere il mondo"

-interferisce Lucia-"

"Ancora non siete sposati e già decidi per lui?

Brutta me la vedo per te Enzo!"-sottolinea giocoso Paolo-

-Celiando-interloquisce Enzo-Per dimostrarti che a casa mia porterò io i pantaloni,risponderò alla domanda di Michele.

E' presto detto-continua-

Sono laureato in ingegneria civile e cosa posso fare se non costruire case,ponti ,strade,tutto quello che ci sarà da costruire?

Il padre di Lucia ha una impresa edile e mi ha già inserito nel suo organico.

Ora,come ha sottolineato Lucia ,ci prenderemo un po' di tempo per noi per conoscere un po' il mondo e poi ci sposeremo.

Dopo il matrimonio e dopo che mi sono fatto le ossa,vuole che divenga suo socio.Insomma il mio futuro è fare il muratore"-

Maria-E chi non farebbe il muratore,a queste condizioni?

Samanta-Farai strada.Sei ambizioso,oltre che capace,ed hai una buona partenza.Il che non guasta, non è vero?.

Lucia-"Questo è uno dei motivi per cui lo amo e lo sposerò:perchè è ambizioso e lo sono pure io. Sì,vogliamo sfondare e diventare ricchi.Che c'è di male in questo?Io sarò sempre al suo fianco:non intendo fare la massaia.Ho fatto molta esperienza nel campo,lavorando con mio padre.

Ma ora basta parlare di noi!

Tu , Michele è già un po' che sei laureato in giurisprudenza.Quali sono i tuoi progetti?" Michele-

"A dir la verità non lo so con precisione.Ho incominciato a insegnare diritto e frequento uno studio legale.

Anch'io vorrei il successo,come tutti:sogno di diventare un grande avvocato ,naturalmente. Ma ad essere onesti,mi sento insoddisfatto.

Vedo intorno a me tanta sofferenza e ingiustizia.

Come sapete,con Maria, Paolo e Samanta cerchiamo di fare qualcosa, di dare il nostro contributo:

partecipiamo ad attività dirette ad aiutare i più deboli.

Ma è come una goccia gettata nel mare dell'umanità sofferente.

Mi sembra che i problemi dell'umanità non si stiano risolvendo,ma rapidamente aggravandosi. La fame nel mondo aumenta,la popolazione mondiale aumenta di molti milioni di individui all'anno,mentre la produzione mondiale di cereali e del pescato non aumenta in proporzione. L'inquinamento sta stravolgendo le prospettive di sopravvivenza dell'umanità.

Manca l'acqua,i laghi ,i ghiacciai si stanno esaurendo,come pure l'energia...Ma occorre che ne parli? Li conoscete meglio di me.E' in gioco la sopravvivenza dell'umanità.

Mi sento veramente impotente e scontento.Non si può restare insensibili di fronte a tanta rovina". Paolo-

"Ma noi stiamo facendo qualcosa.Può sembrare poco rispetto alla enormità della crisi mondiale,ma io non mi sento scontento; io e Samanta stiamo facendo qualcosa ,quello che possiamo, e questo mi dà soddisfazione,mi fa sentire realizzato.

Samanta si è laureata in psicologia e fa l'assistente sociale proprio per aiutare il prossimo;sembra che lo faccia con un certo successo:è poco?Meglio che niente; meglio che contribuire alla dissoluzione morale ,politica e sociale di una umanità che sta perdendo ogni speranza nel suo futuro

.Io mi sono laureato in scienze politiche e,oltre ad aver lavorato nel sindacalismo,mi sono buttato in politica.

Si può fare molto per difendere i diritti dei lavoratori:noi socialisti vogliamo una società più giusta dove non ci sia posto per lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo.Mi sembra che abbiamo avuto qualche successo nel realizzare in parecchi paesi un sistema di tutela dei deboli abbastanza efficace.Basti pensare a come vivevano una volta i lavoratori e a come vivono oggi".

Enzo:"

Basta vedere quello che hanno combinato il socialismo reale,non le utopie,Nella URSSed in Cina. Ogni libertà di pensiero e di religione è stata soppressa.Il progresso economico è stato lento ed è costato molto,anche in termini di vite umane,proprio ai contadini e agli operai.

Per non parlare dei privilegi e della corruzione.

Anche in quei paesi ci sono quelli che sono più uguali degli altri:i dirigenti di partito,i loro parenti, i loro amici.

Sono loro,non i capitalisti,che schiacciano il popolo a proprio vantaggio.

L'anima del progresso e del benessere è la democrazia,la libertà,l'iniziativa privata.

I migliori emergono e trascinano dietro l'economia e segnano la strada per i più deboli o sfortunati:il loro successo è il successo di tutti.Basta vedere il progresso economico che c'è stato nei paesi democratici e liberali,rispetto all'insuccesso di quelli comunisti"-

Samanta:"

Ma in che mondo vivi?Tu dici che il comunismo è fallito? Ma che dire del capitalismo?Non vedi che sta conducendo il mondo alla rovina,sta togliendo all'umanità ogni speranza nel futuro? Corruzione,avido sfruttamento delle risorse non rinnovabili,dominio dei paesi ricchi su quelli poveri,o,come si dice, del terzo mondo,dominio dell'uomo sull'uomo:questo è il tuo capitalismo reale.

ll vero socialismo non è quello dell'URSS o della Cina!

Quel socialismo reale ha tradito gli ideali di Marx ed Engels.E' un totalitarismo brutale e stupido. Noi sapremo far maturare le condizioni per elevare il popolo culturalmente ed economicamente affinchè si possano attuare gli ideali del vero socialismo|"

Lucia:"

Queste sono parole:faremo,diremo...

Quello che abbiamo sotto gli occhi è sufficiente.

Il socialismo,in particolare il comunismo ha fallitto,quando quando ha avuto il potere di attuare i principi su cui si basa.

Guardate a che progresso hanno portato le idee democratiche e liberali dove sono state applicate! Gli industriali,i costruttori sono quelli che porteranno il benessere alle nazioni,come già stanno facendo nel mondo occidentale o in quello che ne condivide la cultura.

Sono le persone come mio padre,come il mio Enzo che porteranno vero benessere alla società.Le parole,gli ideali? Non costruiscono,non fanno macchine,non fanno pane e patate .

Ci vogliono fatti,non sogni chiamati ideali. Maria:

Io non sono politicamente schierata.Pure ,credo che bisogna essere obiettivi.

Non mi sembra che nei paesi di cultura occidentale,liberisti,o come si voglia chiamarli i problemi siano stati risolti.

Anzi.

La competizione ha portato un mondo sempre in lotta,dove i valori morali sono stati annullati:

l'importante è vincere,riuscire,non importa come.

Una persona viene giudicata non per quello che è ma per quello che ha,comunque l'abbia arraffato. E' un ladro,un farabutto?Ha successo,riesce a farla franca?

Allora è un dritto,un furbo,un uomo in gamba che merita rispetto!

Ogni cosa è in vendita,anche l'onore personale:corruzione, tangenti, mazzette, estorsioni,reati contro il patrimonio e la persona stanno dilagando.

Non ci sono più principi e ideali.Domina il Dio denaro, il potere,comunque conquistato,a qualsiasi prezzo.

E la violenza?

Non si può più uscire di casa:le case si stanno trasformando in prigioni.

A causa dell'avidità dell'uomo la natura sta morendo,sta vomitando l'uomo che la distrugge e dilapida le sue ricchezze i suoi doni non più rinnovabili.Quanto durerà ancora il petrolio, quando l'inquinamento.distruggerà questa società avida e egoista?

L'uomo stesso sta morendo nella sua essenza spirituale!

No,non mi sembra proprio che il capitalismo,il liberismo o come si voglia chiamarlo possano rendere l'umanità più felice.

Ripeto:sono convinta che la natura e l'uomo stiano finendo la loro corsa.Viviamo in un mondo senza futuro!

Enzo:"

Vedere i difetti è facile!Distruggere è facile.Costruire è più difficile- Che modello di società proponete voi allora?

Michele:"

E' che di preciso non lo so.

Lo sto cercando,anche avendo contatto con religioni diverse.

Infatti io penso che noi uomini dobbiamo fare la nostra parte,ma penso anche che se Dio non ci aiuta da soli non ce la facciamo.

Penso che noi siamo emanazioni di un Dio amorevole,per così dire scintille dell'essere divino. Ognuno di noi in sé ha Dio,è parte di Dio.

Noi siamo stati proiettati in questo mondo per fare esperienza per così dire.

Una volta purificati dalle sofferenze e dalla conoscenza di Dio,torneremo a Dio e ci fonderemo in Lui.

Non riesco a concepire un Dio che fa soffrire per l'eternità in un inferno di fuoco o spirituale le sue creature.

Dio è amore!Deve essere amore e quindi ci ama tutti e tutti saremo salvati. D'altro canto non potrebbe essere diversamente.

L'uomo in realtà non è libero ,è schiavo delle circostanze:uno nasce ricco,uno povero;uno in una famiglia disgraziata,unaltro tra brave persone;uno in Cina,uno in Italia;uno intelligente,uno menomato o deficiente.

Nessuno può determinare la vita che avrà:è solo frutto del caso non del merito o della scelta personale.

Sarebbe ingiusto quindi punire uno e salvare un altro. Se uno nasce stupido,che torto ha?

E se nasce forte e intelligente,che merito?

No,solo un Dio che salva tutti e tutti purifica ed eleva alla perfezione è ragionevole. Se così non fosse sarebbe meglio eliminare Dio o che non fosse mai esistito.

Il fatto è che non so cosa vuole da noi questo Dio,come possiamo collaborare con Lui per attuare i suoi propositi.Ed è proprio quello che sto cercando."

Lucia:"

Anch'io sono d'accordo con Michele che senza l'aiuto di Dio l'uomo da solo non ce la fa. Ma non posso pensare che non siamo liberi.

Questo comporterebbe che i delinquenti,gli assassini,i malvagi non sono responsabili delle loro azioni e quindi non dovrebbero essere puniti.

E' proprio questo falso umanesimo che ha portato l'umanità al disastro attuale.

Nessuno è responsabile,Dio salva tutti,,quindi tutto è permesso e nessuno deve essere condannato. Troppo comodo!

La mia esperienza mi dice che le cose non stanno così:ho visto persone nate tra delinquenti,in ambienti pessimi,che,aiutate,sono state in grado di uscire dal loro ambiente e diventare grandi uomini.

No,io credo ancora nel valore della libertà individuale e del merito,anche se ,a volte, quando vedo bambini soffrire a causa di tremende malattie,quando vedo bambini avviati dai genitori alla prostituzione,violentati,sfruttati,anche io mi chiedo quale libertà abbiano avuto quei piuccoli di scegliere e perchè Dio permetta tutto ciò.

Anch'io come Michele sono in cerca di risposte che ora non ho. Paolo:

Dio è una invenzione dell'uomo.E' una proiezione dei suoi bisogni,delle sue paure. Non sa risolvere i suoi problemi?Allora si rifugia in un dio che glieli risolverà.

E così si rassicura.

Ma questo è solo un inganno su cui vivono le religioni.

Approfittando della paura dell'uomo per l'ignoto hanno imposto loro pesi e fardelli in modo da do- minarli e sfruttarli,come la storia dell'umanità dimostra ampiamente.

O debbo dilungarmi per descrivere tutte le colpe orrende ascrivibili alle religioni?

Se le religioni sono lo specchio del loro Dio,allora Dio è un ipocrita brutale,cattivo,che sfrutta e inganna i suoi figli,come le chiese hanno dominato ,sfruttato ed ingannato".

Enzo:"

Finalmente io e Paolo siamo d'accordo su una cosa:Dio è un'invenzione dei deboli.

La scienza ha ampiamente dimostrato che non è stato Dio a crearci;il motore della vita è l'evoluzione della specie.

La vita si perpetua e migliora attraverso la competizione:i migliori,i più adatti emergono e si affermano,anche per il vantaggio dei più deboli o meno capaci .

Per questo un governo liberista è necessario :solo così i migliori potranno concorrere alla felicità generale senza essere soffocati da ideologie totalitarie come quella comunista. Michele:

Debbo correggerti,Enzo.

La scienza non ha dimostrato un bel niente.

L'evoluzionismo non solo non è scientifico,ma è pura fantascienza.

Sarebbe troppo lungo ora parlare di tutto ciò che i veri scienziati hanno scoperto sull'origine della vita e il suo sviluppo.

Una cosa è certa l'uomo è stato creato non si è evoluto dalle scimmie! Paolo:"

Come sei dogmatico!

Ma ci sono