La mia Polonia (appunti di viaggio nel cuore d'Europa)
()
About this ebook
Read more from Giuseppe Floriano Bonanno
Vive la France Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPortu cale: Bachalau, Fado, Porto e molto più Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDark side (Cronache di Laxyra) - Zhora Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDark Side II (Cronache di Laxyra) - Nemeris Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCopenhagen travel: a spasso per Copenhagen Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to La mia Polonia (appunti di viaggio nel cuore d'Europa)
Related ebooks
Viaggio in Italia: Viaggi del cambio di secolo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio a Praga (appunti di viaggio nella capitale ceca) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsA spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIrish frames (appunti di viaggio 'irlandesi') Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI viaggi del passaggio di secolo. Viaggio a Maiorca Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsW.E.S. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggi a cavallo dei secoli. Viaggio in Portogallo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVerso il sole di mezzanotte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLo Chef Della Polonia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe spine della rosa: Commedia breve in prosa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLondra in Autunno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFirenze in 1 giorno: La Guida per non perdersi nulla Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl ladro di passi. Libro terzo. Il cammino Primitivo: Duemila chilometri a piedi nei cammini di Santiago (con foto) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl ritorno dei Giudicanti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCuori in Scozia. Un viaggio attraverso storia, leggende e la serie TV Outlander Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare in Friuli almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI rossi e i neri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn viaggio chiamato Slovenia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl naso del Duca Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPrima o poi torno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa sfumatura di giallo sbagliata Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMilano sotterranea Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI viaggi del cambio di secolo - Viaggio in Egitto: I viaggi del cambio di secolo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTranquilla Cittadina Di Provincia: I Misteri Di Villa Brandi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEscursione fatale: La settima indagine di Ardoino e Vassallo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSogno o son Expo?- 02 Il segreto celtico della felicità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStoria di una Città Fantasma Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna sfilata rosso sangue: Un'altra indagine per taglie forti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuando Nelson scese dalla colonna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggiAutori - Tre giorni a Edimburgo Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Europe Travel For You
Guida curiosa ai luoghi insoliti di Roma Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa storia di Milano in 100 luoghi memorabili Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI 200 Proverbi e Modi di dire italiani più usati: L'Italiano in tasca Rating: 4 out of 5 stars4/5101 luoghi misteriosi e segreti in Italia da vedere almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMisteri e segreti dei quartieri di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita Rating: 4 out of 5 stars4/5È facile vivere bene a Torino se sai cosa fare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe incredibili curiosità di Venezia Rating: 0 out of 5 stars0 ratings4 giorni tra le bellezze del Lago di Como Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare a Milano almeno una volta nella vita Rating: 3 out of 5 stars3/5Viaggio in Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI luoghi e i racconti più strani di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAlla scoperta dei segreti perduti di Milano Rating: 0 out of 5 stars0 ratings1001 mercatini in Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRodi - La guida di isole-greche.com Rating: 0 out of 5 stars0 ratings101 cose da fare a Palermo almeno una volta nella vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStorie segrete della storia di Genova Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFirenze - La Guida Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUmbria Il cuore verde d'Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsForse non tutti sanno che a Venezia... Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl giro di Milano in 501 luoghi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPalazzi e giardini di Napoli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSiviglia, una città spagnola dell’Andalusia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMilano: misteri e itinerari insoliti tra realtà e leggenda Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related categories
Reviews for La mia Polonia (appunti di viaggio nel cuore d'Europa)
0 ratings0 reviews
Book preview
La mia Polonia (appunti di viaggio nel cuore d'Europa) - Giuseppe Floriano Bonanno
La vigilia
Giovedì, 07 Giugno
L’attesa è finita, è tempo di inaugurare il mio personalissimo diario di viaggio che ci accompagnerà in Polonia con l’obiettivo di fissare su carta emozioni, sensazioni e fotografie di Euro 2012.
E da prima di Pasqua che abbiamo iniziato a muoverci attivamente, e concretamente, per preparare la trasferta in Polonia, e, dopo le peripezie inevitabili in questi casi, ci siamo, è giunta, finalmente, l'ora della partenza.
Siamo ad appena 24 ore dal calcio d'inizio di Euro 2012 e, anche per noi, è tempo di chiudere le valige e prepararsi a volare alla volta di Danzica.
Naturalmente, per un tifoso modello, le cose più importanti da mettere in valigia sono il bandierone tricolore, la sciarpa di seta azzurra, il cappellino griffato della puma e, dulcis in fundo, la maglia da gioco dell'Italia nelle due versioni: bianca (vecchio modello) e azzurra ( nuovo modello).
Si parte domattina alle 11.20 dall'aeroporto Marconi di Bologna alla volta di Danzica con scalo a Copenaghen.
Il nostro itinerario sarà degno di ‘turisti per caso’ :
dall' 8 al 10 saremo a Danzica dove si disputa Italia-Spagna
dall' 11 al 13 ci trasferiremo a Varsavia
il 14 a Poznan per la partita con la Croazia
dal 15 al 16 soggiorneremo a Cracovia
il 17 nuovamente trasferimento a Poznan .
dal 18 al 19 rimarremo a Poznan per Italia-Irlanda
il 19 si va a Wroclaw
Se l'Italia dovesse passare il turno valuteremo se passare in Ucraina, in caso contrario si ritornerà il 21 a Bologna.
Non mi resta che puntare la sveglia, spegnere la luce e girarmi dall’altra parte sperando di dormire un po’....
Capitolo I: Partenza e arrivo a Gdansk
Venerdì, 08 Giugno
La sveglia, dopo il consueto sonno un po' troppo agitato per la classica ansia da pre-decollo, suona, quasi gradevole, alle 8. Una bella doccia è quel che serve per scacciare via i cattivi pensieri ed il torpore notturno, poi, finalmente, si può chiudere la valigia dopo l’ultimo check, inserendo le cose dell’ultimo momento.
Il buon Fabio, che questa volta non farà parte della squadra collaudata nei viaggi per il Six Nations, mi passa a prendere per accompagnarmi in aeroporto e mi mette subito di buon umore con i suoi racconti sempre divertenti.
Arriviamo al Marconi in ampio anticipo, dopo i saluti non mi resta che mettermi tranquillo ed aspettare il Doc, ne approfitto per un paio di telefonate. Il tempo vola Gianluca si fa vedere poco dopo, bello sorridente, e ci mettiamo in fila per il check-in. Contrariamente al solito ci impieghiamo davvero pochissimo, in un quarto d'ora disbrighiamo tutte le pratiche relative all’imbarco dei bagagli ed al passaggio dei metal detector, che, una volta tanto, riuscendo a non dimenticarsi addosso nulla di metallico, non suonano.
Alle 11.30, in perfetto orario, decolliamo con volo SAS alla volta di Copenaghen, il viaggio trascorre abbastanza rapidamente, il cielo sotto di noi è una spessa coltre di candide nuvole, ma, a 10.000 km d'altezza, sopra di esse, brilla sempre un sole luminoso.
La Sas, che non è una compagnia Low-cost, non distribuisce però niente gratis, si deve pagare anche per un bicchier d'acqua, stranamente non abbiamo sete... L’atterraggio è perfetto, tocchiamo il suolo alle 13.20 in una Copenaghen sferzata da una fredda pioggia battente. Siamo solo in transito nello scalo danese e quindi dobbiamo raggiungere il terminal per il nuovo imbarco che si trova, neanche a farlo apposta, dalla parte opposta del sito.
Ne approfittiamo per dare un’occhiata in giro, l’aeroporto, che è davvero enorme, e lussuoso come pochi altri, trasmette la sensazione di trovarsi in un moderno centro commerciale, con le sue decine di negozi dei i marchi più famosi, intervallati, ogni tanto, dalle sale di imbarco, spartane ma molto eleganti, con i mobili in legno chiaro, che profumano ancora di nuovo, e le poltrone viola, soffici e comodissime.
Il nostro stomaco inizia a brontolare, decidiamo per un piccolo break e ne approfittiamo per mangiare un gustoso panino con speck e formaggio danese accompagnato da una Tuborg d'ordinanza.
Ci stiamo quasi rilassando ma ci pensa l’altoparlante a scuoterci, chiamando il nostro volo in un inglese poco intellegibile, al nostro gate c'è già tanta gente in attesa, dopo un po’ saliamo su un pullman che ci porta lontanissimo dal terminal e ci deposita sotto un aereo, sempre della Sas, piuttosto piccolo, sotto una pioggia sottile, gelida e battente, ci dobbiamo pure bagnare per salire, per effetto del vento forte fa un freddo boia....
Dentro sembra quasi di essere in un piccolo pullman, manca quasi l'aria, l’ambiente è claustrofobico, ma, finalmente, si decolla, e, naturalmente, si balla un bel po' per bucare le nuvole prima e per scendere verso Danzica, poi, ma, questa volta, almeno ci offrono un mini succo di frutta.
L’atterraggio è un po' troppo ruvido, il ritiro dei bagagli è invece rapidissimo, in un hangar come quelli che si vedono nei film ambientati in aeroporti di paesi lontani e un po' fuori dalle rotte più battute.
Troviamo senza troppi problemi l’uscita e, nell'atrio, sorpresa, ad aspettarci c’è Christophe, con tanto di cartello ‘Bonanno’, proprio come nei film (wow !!!), che è il taxista che ci ha fatto trovare la proprietà dell'appartamento NadMotlava dove alloggeremo nel nostro soggiorno a Danzica.
Dall’aeroporto al centro della città ci sono circa dieci kilometri, tutti da percorrere lungo una moderna autostrada, costruita per l'occasione, e tutta imbandierata con i vessilli dei 16 paesi partecipanti. Facciamo in tempo ad attraversare anche una fitta e scura foresta (parte di un parco nazionale) e, poi arriviamo finalmente a destinazione, nel centro di Gdansk, al nostro appartamento.
Il primo impatto non è proprio il massimo, l’esterno, le scale e l'atrio trasudano di antico e di decadenza, ma, appena si apre la porta dell’appartamento, ci torna il sorriso, la casa è davvero luminosa, ristrutturata da