Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Marie de Rabutin-Chantal
Marie de Rabutin-Chantal
Marie de Rabutin-Chantal
Ebook95 pages1 hour

Marie de Rabutin-Chantal

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Le lettere private indirizzate da Madame de Sévigné, alla figlia Françoise-Marguerite, dopo che si è allontanata da lei per raggiungere il suo sposo in Provenza, l'hanno resa, suo malgrado, una delle scrittrici francesi più autorevoli del genere epistolare del seicento. In uno stile libero, spontaneo, fuori dagli schemi prestabiliti, “a briglia sciolta”, la Marchesa ci offre un delizioso affresco della vita mondana e culturale parigina sotto il regno di Louis XIV. Ci racconta, ancora, il suo profondo affetto e la sua totale dedizione alla figlia; quel grande amore materno che non è mai venuto meno e che solo la morte è riuscita a troncare, come si legge in questa sua lettera: “Volervi bene, pensare a voi, commuovermi in ogni momento, interessarmi al vostro bene, provare le stesse preoccupazioni e le vostre pene, desiderare di subirle io, se fosse possibile; in una parola, comprendere profondamente chi si ama più di noi stessi, ecco come io sono”.
LanguageItaliano
Release dateMar 29, 2012
ISBN9788865370711
Marie de Rabutin-Chantal

Read more from Rita Stefanelli Sciarpetti

Related to Marie de Rabutin-Chantal

Related ebooks

Historical Biographies For You

View More

Related articles

Reviews for Marie de Rabutin-Chantal

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Marie de Rabutin-Chantal - Rita Stefanelli Sciarpetti

    Rita Stefanelli Sciarpetti, Marie de Rabutin-Chantal

    Copyright© 2012 Edizioni del Faro

    Gruppo Editoriale Tangram Srl

    Via Verdi, 9/A – 38122 Trento

    www.edizionidelfaro.it – info@edizionidelfaro.it

    Prima edizione: dicembre 2008 – UNI Service

    Seconda edizione: marzo 2012 – Printed in Italy

    ISBN

    978-88-6537-070-4 (Print)

    978-88-6537-071-1 (EPUB)

    978-88-6537-072-8 (Kindle)

    In copertina: Marchesa di Sévigné, statua situata all’interno del castello di Rochers- Sévigné (Bretagna)

    Premessa

    Le numerose lettere private che Marie de Rabutin-Chantal Marchesa di Sévigné ha scritto alla figlia Françoise-Marguerite, contessa di Grignan per più di venticinque anni, hanno fatto di lei, suo malgrado, una delle più importanti scrittrici francesi del secolo XVII.

    Questo scambio epistolare inizia nel 1671 quando la sua amata figlia, dopo il matrimonio, deve allontanarsi da lei per raggiungere il marito, il conte di Grignan, in Provenza.

    Madame de Sévigné cerca di lenire il suo dolore per la separazione e di ridurre le distanze, scrivendole quasi tutti i giorni, raccontandole, come se le fosse vicina, in uno stile semplice, libero, spontaneo e personalissimo, molti avvenimenti sia privati che mondanidella sua vita brillante, presenta con schiettezza i personaggi più famosi dell’epoca, rie­voca i luoghi a lei familiari, non risparmia giudizi pungenti sulla società aristocratica di cui fa parte, senza trascurare di comunicare il suo amore per la natura, di parlare delle amicizie più care, dei sentimenti personali, del suo profondo amore per i figli e le preoccupazioni per la loro sorte.

    Molto toccanti e sincere sono le lettere in cui parla della precarietà della vita e della morte.

    Le lettere di Madame de Sévigné sono per noi oggi un veritiero affresco della storia francese del XVII secolo ed una testimonianza concreta degli avvenimenti politici, militari, culturali e mondani sotto il regno di Louis XIV, della cui corte è stata per molto anni, spettatrice.

    Quello però che in questo libro interessa, è far conoscere Madame de Sévigné madre, il suo grande amore materno che ha accompagnato per tutta la vita i suoi due figli.

    Oltre alle numerose lettere indirizzate alla figlia, che costituiscono il corpo più importante, Madame de Sévigné, ne indirizza altre al figlio Charles, al cugino Bussy-Rabutin ai parenti de Coulanges, ai suoi amici: Pomponne, la Rochefoucauld, al filosofo Corbinelli, a Madame de la Fayette, a Madame Scarron.

    Tutto avrebbe pensato la nostra Marchesa, tranne che le sue lettere private, sarebbero diventate di dominio pubblico, perché già nel 1696 il cugino ne inserisce alcune in un suo libro, poi il figlio di questi nel 1725, pubblica un volume che ne contiene ben di più.

    Nel 1734 e 1737 la nipote della Marchesa di Sévigné, Pauline de Simiane, per impedire altre pubblicazioni incontrollate, incarica l’editore Perrin di curare l’edizione di alcune lettere.

    Un’altra edizione più ricca è del 1818, ma nel 1873 Charles Capmas trova copie di lettere indirizzate a Madame de Grignan che sono state edite successivamente.

    Nel 1973 rivisitazione della corrispondenza di Madame de Sévigné per merito di Roger Duchêne e relativa pubblicazione.

    La bellezza della natura

    Dalle lettere della Marchesa di Sévigné

    A Madame de Grignan¹ – Rochers, 12 giugno 1680

    …giorni fa mi è stato detto: Madame fa caldo! Lungo il viale non si sente un alito di vento e la luna invia i suoi raggi più luminosi.

    Io non riesco più a resistere alla tentazione, metto il mantello e vado nel viale buio… intravedo molte figure strane: dei monaci bianchi e neri, alcune religiose grigie e bianche…strisce di tela gettate a caso, uomini neri ed altre figure appollaiate a ridosso degli alberi e dei piccoli individui accovacciati che mostrano solo la testa, poi dei sacerdoti che non osano avvicinarsi…

    Dopo aver riso di tutte queste immagini fantastiche e dopo esserci convinti che, quanto visto, non era altro che un’ illusione ottica, cioè quello che la nostra immaginazione riproduceva, ci mettemmo a ridere, quindi ci inoltrammo senza fermarci e senza aver sentito la benché minima umidità.

    A Madame de Grignan – Rochers, 19 aprile 1690

    Mia carissima, torno ancora una volta a scrivervi per dirvi che, se avete il desiderio di sapere nei minimi particolari in che cosa consiste la primavera, dovete venire da me a Rochers.

    Io dell’evento ne conoscevo solo l’aspetto superficiale, ma quest’anno voglio osservare la sua nascita fin dalle prime manifestazioni.

    Quale pensate che sia il colore degli alberi a distanza di otto giorni da quando si manifesta il primissimo segno del suo arrivo?

    Sicuramente direte: Verde! Niente affatto, si intravede qualche cosa di rosso. Ci sono delle piccolissime gemme pronte ad aprirsi che mostrano il loro colore rosato, poi queste affiancano una piccola foglia ed il tutto dà vita ad un insieme molto grazioso di verde e di rosso.

    È Madame² de Sévigné che racconta in queste due lettere indirizzate alla figlia Françoise-Marguerite, poi marchesa di Grignan, le sue emozioni ed il suo stupore davanti al meraviglioso spettacolo della natura.

    Al momento la Marchesa si trova nel suo castello di Rochers-Sévigné presso la cittadina bretone di Vitré, per provvedere alla cura delle sue terre.

    Il castello piccolo, ma delizioso, sorge su di una collina rocciosa e appartiene da tempo agli antenati di Henri de Sévigné.

    Gotica è la sua silhouette, mentre ai suoi piedi si apre il giardino alla francese composto da tappeti erbosi dove trionfano piccoli fiori colorati e pergolati ricoperti da tigli.

    Singolare, a fianco del giardino, è lo spazio a forma di emiciclo chiuso da alte mura che consente, a chi si posiziona sopra una pietra e si mette a parlare, di sentire l’eco.

    Di questo stratagemma era solita servirsi Madame de Sévigné quando faceva delle letture ad alta voce, per i suoi figli.

    A fianco del castello, l’originale cappella a forma ottagonale che vuol simboleggiare la volta celeste, fatta costruire dalla Marchesa per lo zio abate, Christophe de Coulanges.

    Il parco è il luogo da lei preferito che cura con passione, aiutata dal suo giardiniere, dove ama passeggiare e soffermarsi per godere della pace e la serenità che quella natura viva e sorprendente, le procura.

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1