Angelo con gli zoccoli
()
About this ebook
Related to Angelo con gli zoccoli
Related ebooks
Diario di un runner qualunque Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Oro del Dragone Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsInpuntadisella Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vera storia degli extraterrestri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsHarley, Davidson e io: Avventure di un Harleysta per caso nell’Italia di oggi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa bottega dell'antiquario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStorie di grandi campioni per ragazze e ragazzi di talento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRime Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBarbogeria Rating: 0 out of 5 stars0 ratings300 Poesie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTargata PC in giro per l’Italia e il mondo, in due, su una Vespa 125 ET3 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Doblò che arrivò sulla luna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCronache latine Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUN PO' COME BARTALI: una storia di biciclette, di uomini, di montagne Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDimmi che c'entra la felicità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCiò che resta del silenzio Rating: 0 out of 5 stars0 ratings40 in sella: Ciclografia di un outsider Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMeccano. Storia di velocità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa stagione dei sogni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRacconti dello Sport Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIo, mio papà e il Wrestling Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl coraggio di avere paura Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsZanza: Storia di una Milano che non c'è più Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn Angelo Nella Pelle Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuesto amore sarà un disastro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa lanterna di Diogene Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Banda Bogh Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRegina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'adulatore Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Biographical/AutoFiction For You
Confessioni di uno psicopatico Rating: 4 out of 5 stars4/5Il romanzo della vita di Giacomo Puccini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vendetta delle Muse Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuando la Casalinga c'era, di Voghera Rating: 3 out of 5 stars3/5Le confessioni di un adolescente psicopatico: Trilogia dello psicopatico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPer il mio bene Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMare Mare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEvadarea din Infern: Roman autobiografic Rating: 5 out of 5 stars5/5Il diario intimo di Filippina de Sales Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMussolini B. privato e pubblico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mio ultimo anno a New York Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related categories
Reviews for Angelo con gli zoccoli
0 ratings0 reviews
Book preview
Angelo con gli zoccoli - Franco De Pietri
Angelo con gli zoccoli
Franco De Pietri
EDIZIONI SIMPLE
Via Weiden, 27
62100, Macerata
info@edizionisimple.it / www.edizionisimple.it
ISBN edizione digitale: 978-88-6259-888-0
ISBN edizione cartacea: 978-88-6259-447-9
Stampato da: WWW.STAMPALIBRI.IT - Book on Demand
Via Weiden, 27 - 62100 Macerata
Tutti i diritti sui testi presentati sono e restano dell’autore.
Ogni riproduzione anche parziale non preventivamente autorizzata costituisce violazione del diritto d’autore.
Prima edizione cartacea novembre 2011
Prima edizione digitale luglio2013
Copyright © Franco De Pietri
Diritti di traduzione, riproduzione e adattamento totale
o parziale e con qualsiasi mezzo, riservati per tutti i paesi.
C’è chi crede nel destino e chi no, chi è convinto che tutto ciò che capita nelle nostre vite dipenda da un disegno preordinato e chi invece pensa che l’esistenza sia una mescolanza caotica di casualità incontrollate. Io,a causa di quanto è avvenuto di recente nella mia vita, ho capito che a volte accadono eventi molto strani, che difficilmente è possibile spiegare razionalmente,ma che proprio per questo lasciano un segno indelebile in noi. Per questo ho sentito l’esigenza di raccontare un episodio straordinario che la sorte mi ha riservato di recente.
Fin da giovane ho coltivato la passione dell’equitazione, ma ho sempre cercato di tenere lontani i miei figli da questo ambiente. Non per poter vanamente vantarmi in famiglia di aver praticato uno sport solitamente riservato ad una ristretta elite di privilegiati o per mania di protagonismo, ma perché consapevole delle problematiche croniche insite in tale sport, che rischiano di bloccare la crescita sportiva dei praticanti. Mi sarebbe cioè dispiaciuto trovarmi costretto a limitare le aspettative di crescita come cavallerizzi dei miei figli, nel caso se ne fosse presentata la possibilità, così come capitò a me tanti anni fa. Intendo dire che l’ambiente equestre è da sempre molto sensibile alle possibilità economiche di chi affronta questo genere di attività sportiva, ma, al contrario, poco incline a riconoscere e valorizzare l’impegno e l’abilità di un atleta non necessariamente molto abbiente. Cavallari
e istruttori
hanno sempre anteposto l’aspetto commerciale ed economico a quello prettamente sportivo, con la conseguenza di una inesorabile deludente esperienza per coloro che, pur non potendo far fronte ad investimenti sempre maggiori necessari per affrontare competizioni più impegnative, acquisiscono ciononostante, con fatica e costanza, una maggiore esperienza e abilità tecnica: così anche abili e motivati cavallerizzi si trovano a dover abbandonare i loro sogni di gloria perché l’impegno economico richiesto alla famiglia si rivela troppo elevato. Questo è quanto capitò a me da ragazzo e non volevo far rivivere ai miei figli la mia stessa, cocente delusione.
Ma come sempre la vita segue strade che quasi mai collimano con i nostri desideri o le nostre aspettative. E’ capitata così qualche tempo fa ad Alessandro, invitato da un amico che alleva cavalli sulle nostre colline, l’occasione di passare una giornata a cavallo.
Tornato a casa, entusiasta della giornata appena trascorsa, mio figlio mi dice: Papà, si capisce proprio che sono tuo figlio. Il mio amico mi ha chiesto se ero già stato a cavallo, perché fin da subito ho saputo battere la sella
.
Io cerco di smorzare l’entusiasmo di Alessandro nella speranza, vana, che dimentichi facilmente questa esperienza. Infatti sin dal giorno seguente Alessandro non perde momento per chiedermi di portarlo in un maneggio per provare ancora a montare.
Ormai fuori dal giro da oltre 35 anni, rintraccio i numeri di telefono di due miei ex amici rimasti nell’ambiente equestre per motivi professionali, allo scopo di chiedere loro un consiglio su quale maneggio scegliere per fare praticare equitazione ad Alessandro. Tra i pochi centri proposti, il più comodo pareva essere il Centro Ippico Manfredini
.Perciò il sabato successivo Io e Alessandro siamo andati a visitare questo posto, che ai miei tempi nemmeno esisteva, e abbiamo cercato qualcuno con cui parlare: deserto. Tutti fuori per un concorso. Il posto però mi è sembrato molto bello e così ho suggerito ad Alle di tornare la settimana successiva nella speranza di trovare qualcuno con cui parlare.
Ma l’entusiasmo di un ragazzo di quasi 18 anni non conosce freni e alla giovinezza da sempre non appartiene la capacità di aspettare e pazientare.