I quaderni di papà: la nanna

(psicoterapeuta)

PRESENTAZIONE DELL'OPERA

Per buttare giù queste poche righe ho voluto aspettare il momento giusto. Perché era giusto farlo alla prima occasione utile. E così eccomi qui, dopo una notte decisamente caotica, a presentare quello che spero possa diventare un alleato, un diario, un semplice tassello nella vita di genitori come tanti. Come lo sono io. 

Il sonno è uno dei bisogni basilari dell'essere umano. Ma tu sai bene, come il sottoscritto, che quel sonno, quello che riuscivi a gustare prima di diventare padre, è ormai uno sbiadito ricordo. Se anche tu ora dormi con un occhio sempre aperto, questo è il posto giusto per te. Se al primo fruscìo salti giù dal letto come se ti avesse punto uno scorpione, sei il benvenuto. Questo ebook è anche e soprattutto tuo.

Ho atteso qualche giorno, dicevo. Devo ammettere che mia figlia, due anni lo scorso maggio, non mi ha mai creato particolari problemi notturni. Eccezion fatta per le dinamiche tipiche, che ho affrontato cercando di prenderla con filosofia: ansia da separazione, incubi, influenze. Certo, poi ti capitano quelle situazioni che non comprendi: il piccolo è nervoso, eppure non aveva dato segnali di questo tipo prima di addormentarsi. E, dannazione, ha iniziato a lagnare proprio quando hai poggiato la testa su quel cuscino così fresco e profumato. Lo so amico mio, è capitato anche a me. Perciò ho creato l'opera che ti accingi a