

La Lancia ha fatto molta grancassa sul suo Design day del 28 novembre (due giorni prima dell'uscita di questo numero di Quattroruote). Nelle settimane che l'hanno preceduto, infatti, sono stati numerosi i comunicati stampa focalizzati sulle vetture del passato da cui i designer della Casa, sotto la guida di Jean-Pierre Ploué (capo dello stile Lancia e dell'intero gruppo Stellantis), avrebbero tratto ispirazione per i modelli che dovranno rilanciare il marchio. A cominciare dalla Ypsilon, nel 2024; seguita, nei piani da tempo annunciati, da una crossover medio-grande, nel 2026, e dalla nuova Delta, nel 2028.
Dopo tutto questo battage, qualcuno potrebbe essere rimasto deluso davanti alla protagonista fisica dell'evento: una sorta di scultura-manifesto del futuro design Lancia, rarefatta ed eterea. Davvero in quell'oggetto, che appare quasi più