AL TERMINE del meeting di Riccione, ovvero le consuete Giornate professionali (Ciné) nelle quali l’industria theatrical si incontra d’estate per illustrare agli addetti ai lavori il cinema che verrà, sono emerse più certezze che dubbi. Nonostante l’andamento del mercato che ruota attorno alla sala cinematografica registri una perdita fissa del -53% rispetto al 2019 (con picchi fino al
-70%), la consapevolezza che si potrà invertire la rotta nei prossimi mesi è palpabile.
E non perché peggio di così sarebbe difficile fare, visto che al peggio non c’è mai fine, ma perché tutte le case
