n progetto vicino a Torino che prende spunto da un’emozione: il desiderio della proprietaria di portare nel giardino di questa nuova abitazione dalle linee minimali, un pezzo della propria infanzia. Uno spazio verde connesso fortemente con la casa, ricco di vegetazione, per ricordarsi della bambina che era ad Amburgo, sua città di origine. L’allestimento della villa racconta dunque la vita quotidiana dei proprietari, una coppia di professionisti con due figli di 7 e 12 anni. E in questo progetto, l’architetto Valeria Federighi, titolare con Walter Patella di Wworks Designbuild - che nel corso di questa importante fase ha definito (o scoperto) in modo sempre più chiaro le necessità della sua famiglia”. L’edificio, realizzato su progetto strutturale dell’ingegnere Andrea Caresio e piano esecutivo e direzione lavori dell’architetto Nicola Veneri, ha una forma rettangolare la cui larghezza deriva dalla forma del lotto, mentre la lunghezza si sviluppa lungo l’asse nord-sud e si articola in due corpi. Quello minore si spinge nel corpo maggiore definendo la zona soggiorno, e si apre a sud verso il giardino con una parete vetrata e un porticato il cui imbotte svasato ha permesso di ricavare lo spazio per la cucina e il tavolo da pranzo. Il corpo maggiore ospita la zona notte e un sottotetto open space che aggetta sul soggiorno.
