è nato a Sorrento nel 1544 e nella sua opera più, in un passo cita anche i Limoni di Sorrento. «Co’ fiori eterni, eterno il frutto dura e mentre spunta l’un, l’altro matura» scrive il letterato riferendosi palesemente alla caratteristica di questi agrumi di fiorire più volte l’anno, a febbraio e a ottobre, e di essere reperibili, di conseguenza, praticamente sempre proprio grazie al particolare metodo con cui vengono coltivati per proteggerli dal freddo.
I Limoni di Sorrento nella Gerusalemme liberata
Feb 26, 2022
0 minutes
You’re reading a preview, subscribe to read more.
Start your free 30 days