FANTASMI nella villa del conte

Isolato in mezzo alle campagne in provincia di Vercelli, vicino alle torri di una dismessa centrale termoelettrica, nascosto da una coltre fitta di nebbia, si erge un borgo abbandonato. Sembra che le persone siano scappate da un momento all’altro racimolando in un paio di bagagli i pochi effetti personali che potevano servire, sbarrando le imposte e non facendo più ritorno a quelle abitazioni.
Si tratta di un paesino chiamato Leri Cavour; un tempo proprietà di Camillo Benso, abitato da contadini, venne poi, con lo sviluppo delle tecniche agricole e la diminuzione della necessità di mano d’opera, abbandonato.

Una targhetta all’ingresso del borgo attesta che esso fosse abitato fino a una sessantina di
Stai leggendo un'anteprima, registrati per continuare a leggere.
Inizia i tuoi 30 giorni gratuiti