NISSAN QASHQAI

Se ci pensate bene, non era affatto scontato, nel 2006, che una macchina come la Qashqai potesse incontrare i gusti del grande pubblico. E, invece, mettere insieme le dimensioni e la ragionevolezza di una berlina di segmento C – come la Golf – e il corpo vettura rialzato, per avere la praticità di una sport utility, è stato un colpo di genio. Quindici anni or sono, la Nissan calcolò il rischio e si buttò anima e corpo sul progetto Qashqai (nome, legato alle tribù nomadi iraniane, perfetto per spazzare via i confini, geografici e fra i segmenti). E la scommessa si è rivelata vincente: l'accoglienza del mercato è stata straordinaria, al punto che gli altri costruttori non hanno potuto ignorarla e hanno anzi dovuto bruciare le tappe per seguire l'esempio della Casa giapponese.

E lei, la Qashqai? S'è battuta bene, in tutti questi anni, contribuendo a mettere in seria difficoltà le berline tradizionali, da allora relegate a uno spazio piuttosto marginale nel cuore degli automobilisti, e resistendo con forza all'attacco delle sempre