ludus est nobis costanter industria apoteosi di borghesia contemporanea lucida e smaltata in vetrina
La protagonista è Helen Köning, di origine austro-tedesca, nacque a Torino il 28 febbraio 1886. Nella cerchia amicale era chiamata con affetto Lenci. La sua famiglia si era trasferita dalla Germania l’anno precedente in seguito alla nomina del padre a responsabile della Reale Stazione Agraria – ma la prematura scomparsa del capo famiglia lasciò moglie e figli in una situazione economica difficile. Nel periodo della giovinezza si formò lo spiritò eclettico e incline all’arte di Helen. Viaggiò per tutta l’Europa, studiando e cimentandosi in mestieri diversi. A Düsseldorf si diplomò maestra fotografica. Con lo scoppio della guerra tornò in Italia e nel 1915 sposò Enrico Scavini. Tre anni più tardi iniziava il sodalizio lavorativo con l’artista Sandro Vacchetti – insieme diedero
