Lui cattura l' anima
Arrivo nello studio di Claudio intorno alle 11 del mattino, mi viene incontro sul pianerottolo e dopo una stretta di mano che si fa ricordare entriamo. L’accoglienza è già di per sé un’esperienza da ricordare, perché quando entri nello studio di Claudio Porcarelli, oltre a lui, ci sono ad aspettarti i suoi splendidi ritratti. Un Fiorello scapigliato sulla sinistra dell’entrata ti ruba subito un sorriso, Anthony Hopkins e Harrison Ford, sul muro sopra il divano, ti scrutano come per capire chi sei e la dolcezza di Sofia Loren abbracciata al figlio, poco prima di entrare nella zona dedicata agli scatti, ti trasmettono quella sensazione di tranquillità tanto utile per lasciarsi andare.
Claudio prepara il caffè con la sua moca e comincia a raccontarsi: “Ho avuto la fortuna di cominciare questo splendido lavoro alla Roma Press Photo, l'agenzia di Sergio Spinelli e Tazio Secchiaroli, quelli che hanno inventato la dolce vita per intenderci. Sono stato fortunato perché mi sono trovato dentro un’agenzia con due menti eccelse, un grande fotografo Tazio, e Sergio che
