Azimut 50
Stavolta il numero che segue il nome del celebre cantiere non indica la misura di uno scafo, bensì l’arco di tempo nel quale una piccola azienda piemontese è riuscita a raggiungere la vetta più alta del mondo nautico.
Quasi tutti i cantieri e i gruppi industriali del settore nautico, descrivendo se stessi nelle pagine di presentazione che aprono i loro booklet e house organ, si fregiano del titolo di “leader” in modo più o meno veritiero. Ma uno solo al mondo può farlo senza sollevare la benché minima obiezione: ed è Azimut-Be-netti. Qualora non bastasse la memoria storica, infatti, ci sono pure i dati a confermarlo inequivocabilmente: il celebre gruppo continua a occupare – quest’anno, per la diciannovesima volta consecutiva – il primo posto assoluto del Global Order Bo-ok, la classifica stilata dalla rivista inglese Boat International sulla base degli ordini consolidati di yacht al di sopra degli 80 piedi. I motivi di questo granitico primato sono diversi, ma tutti riconducibili alla visione ampia e chiara
You’re reading a preview, subscribe to read more.
Start your free 30 days