SHOWDETAILS MILANO+NEW YORK

NEW YORK COLLEZIONI DONNA A/I 2019.20

hissà perché si è abituati ad associare l’inverno ai colori scuri e a quelli neutri, come se il freddo o la mancanza di luce influenzassero anche le scelte cromatiche, mentre dovrebbe essere proprio il contrario, indossare cioè tinte accese ed energiche per combattere l’introversione della stagione. Devono averlo pensato a New York, dove le ultime sfilate per il prossimo Autunno/Inverno hanno sancito una chiara propensione, quello vero, vibrante, che illumina il viso e trasmette calore, anche nella più gelida giornata newyorchese, che l’inverno lì non scherza, con le sue tempeste di neve e temperature a picco. E insieme al tripudio cromatico si è fatta strada una che è anch’essa, almeno nel pensare comune, una prerogativa della bella stagione, quando i fiori che sbocciano viene voglia di portarseli addosso, insieme magari a motivi che sanno d’Oriente. Carolina Herrera per mano di Wes Gordon imprime questa sferzata cromatica e decorativa già dal primo look, con una luminosa in giallo-azzurro su un arioso a trapezio, introducendo anche un altro tema caldo, non solo di queste sfilate ma anche di quelle aldilà dell’oceano: l’. all’inverosimile li propone Marc Jacobs, su e abiti ulteriormente enfatizzati da crinoline, cui si aggiungono , cascate di , e ruche. à gogo e tonalità vibranti sulla passerella di Cynthia Rowley, che propone una serie di cocktail ed evening dress dal gusto , epoca ancora prepotentemente in auge e che influenza anche le collezioni di Kate Spade New York, altrettanto intrigata da nuance accese che vanno dal giallo al verde smeraldo al viola su fantasie animalier e . È ammaliato dagli anni ’70 anche Michael Kors e soprattutto da quel lato glam rappresentato dai frequentatori dello Studio 54, di cui egli stesso faceva parte e che traduce con look su cui spiccano voluminose, boa di , , e date da paillette e . Ancora vivacità decorativa e cromatica da Coach 1941, per una collezione ispirata ai disegni a e al lavoro a maglia dell’artista americano Frank Havrah “Kaffe” Fassett, quindi fantasie quasi psichedeliche su abitini in chiffon portati con giacche e gilet in o eco-pelliccia e con in un gioco di che crea allegria e . Riferimenti che duettano con colori e fantasie anche sulla passerella di Tory Burch, che dedica la collezione alla pura creatività che si respirava al Black Mountain College, scuola innovativa fondata nel 1933 in Carolina del Nord, frequentata da molti artisti dell’epoca. Quindi tanti abiti e gonne fluidi e stampati dal portati con shearling e . Si mantiene su una palette più pacata, con qualche guizzo dorato e giallo senape, il duo di Proenza Schouler ma la oversize che caratterizza la collezione ricorda come , e siano ancora parte preponderante del guardaroba femminile, e così la , qui in versione decostruita, prerogativa del marchio, ma in generale corposa, spesso a , perché d’inverno si può pure variare con i colori ma meglio tenersi caldi con un bel avvolgente.

You’re reading a preview, subscribe to read more.

More from SHOWDETAILS MILANO NEW YORK

SHOWDETAILS MILANO NEW YORK4 min read
International Distribution
Via Manzoni, 12 20089 Rozzano (MI) Italy Tel. +39 02 5753911 Fax +39 02 57512606 info@aie-mag.com www.aie-mag.com Tel. +39 02 5753911 Fax +39 02 57512606 info@aie-mag.com www.aie-mag.com Tel. +39 02 5753911 Fax +39 02 57512606 info@aie-mag.com www.ai
SHOWDETAILS MILANO NEW YORK1 min read
Addresses
Tel. +1-2123546540 www.31philliplim.com info@alessandroenriquez.com www.alessandroenriquez.com Tel. +1-6467471437 www.aliceandolivia.com Tel. +39-075697071 cucinelli@brunellocucinelli.it www.brunellocucinelli.it info@cividini.com www.cividini.com www
SHOWDETAILS MILANO NEW YORK3 min read
Julia Saushina And Argomenti Tessili
The international contexts that characterize today’s fashion industry demand increasingly innovative solutions to support designers worldwide in creating collections. These solutions aim to eliminate logistical and financial barriers, allowing design

Related Books & Audiobooks