contados
()
Info su questa serie
Un viaggio dal nord al sud della Sardegna, dalla montagna al mare, da un secolo all’altro della sua tradizione millenaria.
Cucinerete piatti famosi ed altri poco noti che richiedono di essere tramandati. Burrida, panadas, culurgiones, frègula, macarrones, malloreddus. Scoprirete le carni più gustose, dall’agnello al maiale, e le antiche ricette del pesce, che sia arrosto o a scàbeciu.
Si passa da preparazioni essenziali ad altre incredibilmente elaborate, come quelle dei dolci, in cui la cucina sarda trova la sua massima espressione: guefus, amaretti, pistocos, origlietas, catas…
Ogni ricetta è arricchita da suggestivi approfondimenti sugli ingredienti e sui miti e le leggende che li accompagnano.
Segreti da janas, le misteriose fate sarde. Non da nascondere, ma da condividere. Perché il cibo è un dono.
Titoli di questa serie (3)
- a sangu e latti: La vita di un mezzadro negli stazzi della Gallura
L’intento di questo libro è quello di far affiorare e documentare un punto di vista essenziale eppure fino a oggi assente dal panorama degli studi che riguardano la Gallura: quello dei mezzadri. Per farlo, i due curatori hanno intervistato uno degli ultimi mezzadri galluresi, assemblando le sue risposte in una scorrevole forma narrativa, sia nell’originale versione in lingua gallurese, sia nel testo a fronte in italiano. Attraverso le parole di Agostino Asara emerge un quadro abbastanza chiaro e sicuramente verace della realtà sociale ed economica degli stazzi, un quadro dinamico che racchiude il periodo di massimo fulgore di questa società, la sua crisi e la sua decadenza. Il racconto è scandito dalle “peregrinazioni” del protagonista da uno stazzo all’altro, prima al seguito dei genitori, poi in qualità di capofamiglia; qua e là si sofferma su alcuni temi specifici come la scuola e il bilinguismo, la politica e la guerra, il mare, l’igiene, l’alimentazione, l’amicizia, la poesia, la musica e il ballo; un ampio paragrafo è stato dedicato al contratto di mezzadria, alle sue peculiarità e problematiche. Completano l’opera un racconto e alcune testimonianze di persone che, da luoghi e in tempi diversi, hanno incrociato i loro destini con quello di Agostino Asara e della sua famiglia. Questi testi, brevi ma intimi e affettuosi, permettono al lettore di gettare uno sguardo oltre i cancelli e le finestrelle degli stazzi, per apprezzare l’importanza dei valori di ospitalità e solidarietà, sempre così vivi tra i pastori galluresi.
- Di terre e di respiri
«Vi chiederete il perché della mia scelta, una scelta fatta di rinunce e poco altro: il sole, il mare, i campanellini delle greggi al posto di clacson e sirene. Ancora una volta, da poco, qualcuno mi ha chiesto hai girato il mondo e sei tornata in Sardegna, ma come hai fatto?» «Mi sento un pioniere d’altri tempi. Queste valli potrebbero essere quelle del Quebec o del Vermont, anche se fa sorridere che per descrivere l’indescrivibile si cerchino paragoni con luoghi sconosciuti. No, queste valli sono non altro che questo: Foresta Nera.» Estate, autunno, inverno, primavera (e ancora estate). Ecco le “conversazioni a piedi nudi” di Andrea Atzori e Valeria Gentile, tra loro e con la Madre Terra, insieme alle illustrazioni naturalistiche di Maurizio Brocca: una vera e propria dichiarazione d’amore. Perché Di terre e di respiri non è solo il viaggio epistolare di un anno solare tra la Foresta Nera e la Sardegna selvatica, ma può essere usato anche come piccolo manuale sentimentale per chi desidera fare una scelta di vita ben precisa: abitare fuori città, tornare alla terra, recuperare il rapporto intimo con la propria natura. La raccolta è preceduta da un intervento di Fabrizio Lo Bianco e termina con alcune riflessioni di Savina Dolores Massa.
- Il ricettario delle Janas
75 ricette della tradizione sarda, suddivise tra Antipasti, Primi, Carne e pesce, Dolci. Un viaggio dal nord al sud della Sardegna, dalla montagna al mare, da un secolo all’altro della sua tradizione millenaria. Cucinerete piatti famosi ed altri poco noti che richiedono di essere tramandati. Burrida, panadas, culurgiones, frègula, macarrones, malloreddus. Scoprirete le carni più gustose, dall’agnello al maiale, e le antiche ricette del pesce, che sia arrosto o a scàbeciu. Si passa da preparazioni essenziali ad altre incredibilmente elaborate, come quelle dei dolci, in cui la cucina sarda trova la sua massima espressione: guefus, amaretti, pistocos, origlietas, catas… Ogni ricetta è arricchita da suggestivi approfondimenti sugli ingredienti e sui miti e le leggende che li accompagnano. Segreti da janas, le misteriose fate sarde. Non da nascondere, ma da condividere. Perché il cibo è un dono.
Correlato a contados
Categorie correlate
Recensioni su contados
0 valutazioni0 recensioni