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Quattro capolavori. Anna Karenina, Resurrezione, La morte di Ivan Il'ic e La sonata a Kreutzer
Hotel Venice
Il commissario De Vincenzi. Cinque inchieste
Ebook series30 titles

Fogli volanti

Rating: 3.5 out of 5 stars

3.5/5

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About this series

L'ispettore Hanaud, uno fra i più famosi detective di Francia, è in vacanza quando viene coinvolto nelle indagini su un omicidio da un giovane inglese, Harry Wethermill, conoscenza di un suo amico e collaboratore, l'uomo d'affari Julius Ricardo. Una ricca signora, madame Dauvray, è stata uccisa a Villa Rose apparentemente durante una rapina. La donna, infatti, possedeva una collezione di preziosi di valore inestimabile dalla quale non si separava mai. La dama di compagnia inglese di Mme Dauvray, Célie, irreperibile dopo il delitto, sembra essere la principale sospettata. Harry Wethermill, un inventore, è innamorato della ragazza ed è convinto della sua innocenza. Implora Hanaud di occuparsi del caso e Hanaud accetta. Mme Dauvray era affascinata dallo spiritismo e le indagini suggeriscono che le doti di medium di Mademoiselle Celia sono state il mezzo con cui la giovane inglese dal passato torbido si era ingraziata la ricca signora. Sembra inoltre che Mademoiselle Célie abbia condotto una seduta spiritica proprio la notte dell'omicidio. Quando il cerchio sembra stringersi attorno alla giovane donna, un colpo di scena consente ad Hanaud di identificare e catturare i colpevoli. Primo dei cinque romanzi dedicati da Mason alla figura dell'ispettore Hanaud, Il delitto di Villa Rose anticipa la grande stagione del giallo novecentesco. Il corpulento investigatore francese ha sicuramente influenzato gran parte della produzione di genere successiva, a partire dal celeberrimo Hercule Poirot di Agatha Christie.
LanguageItaliano
Release dateJul 30, 2015
Quattro capolavori. Anna Karenina, Resurrezione, La morte di Ivan Il'ic e La sonata a Kreutzer
Hotel Venice
Il commissario De Vincenzi. Cinque inchieste

Titles in the series (100)

  • Il commissario De Vincenzi. Cinque inchieste

    Il commissario De Vincenzi. Cinque inchieste
    Il commissario De Vincenzi. Cinque inchieste

    Cinque inchieste del famoso Commissario milanese: L'impronta del gatto, Il mistero delle tre orchidee, L'albergo delle tre rose, Sei donne e un libro, Il candeliere a sette fiamme. Un classico del giallo italiano ambientato tra le vie nebbiose e fredde della Milano tra le due guerre. Primo di una serie di volumi dedicati al Commissario della Mobile milanese.

  • Quattro capolavori. Anna Karenina, Resurrezione, La morte di Ivan Il'ic e La sonata a Kreutzer

    Quattro capolavori. Anna Karenina, Resurrezione, La morte di Ivan Il'ic e La sonata a Kreutzer
    Quattro capolavori. Anna Karenina, Resurrezione, La morte di Ivan Il'ic e La sonata a Kreutzer

    Anna Karenina, ovvero la passione senza freni di Anna per un giovane ufficiale, il conte Vronskij. Così travolgente da sfidare le convenzioni e mettere da parte ogni obbligo sociale. Per Vronskij Anna abbandonerà la sua famiglia alla ricerca di una impossibile felicità. Resurrezione, come il rimorso che attanaglia l'affascinante principe Dmitrij, chiamato come giurato a un processo: il suo passato ritornerà all'improvviso negli occhi di una donna per tormentarlo. La morte di Ivan Il’ic, ovvero l'incredibile vicenda di un uomo onesto e volenteroso travolto dagli eventi. La Sonata a Kreutzer, ovvero la gelosia e la passione che accecano l'animo umano fino alla definitiva perdita del sé. Quattro capolavori di uno dei più grandi scrittori di sempre, Le Tolstoj.

  • Hotel Venice

    Hotel Venice
    Hotel Venice

    Perché Lord Montbarry ha lasciato senza alcun motivo plausibile la fidanzata Agnes? E perché ha deciso di sposarsi con l’equivoca Contessa Narona, una donna instabile che pare in ogni momento sull’orlo della pazzia? Chi è veramente l’angelo sterminatore che la terrorizza? O è lei, invece, l’assassina dagli occhi di ghiaccio? E chi è l’altrettanto equivoco “barone” che l’accompagna come un’ombra, presentato al mondo come “il fratello”? Dalla fredda Inghilterra fino alla seducente laguna veneziana, Hotel Venice corre sul sottile confine che separa la realtà dalla fantasia, le suggestioni dalla follia, l’immaginazione dalla crudele evidenza del delitto e del rimorso. Una storia moderna e imprevedibile, tra i sotteranei e le stanze di un antico palazzo ora diventato hotel di lusso, al chiarore mortale di una Venezia "cinematografica" e lunare, sempre più gotica e sottilmente inquietante.

  • Teleny o il rovescio della medaglia

    Teleny o il rovescio della medaglia
    Teleny o il rovescio della medaglia

    In cosa consiste il fascino irresistibile di Teleny, giovane pianista ungherese ugualmente conteso fra donne bellissime e uomini dell'alta società? A chi offrirà finalmente il suo corpo e la sua anima per vivere per sempre in nome del piacere e delle cose belle di cui ama circondarsi? Questo romanzo, nel quale è a tratti evidente la mano anticonformista e tagliente di Oscar Wilde, racconta una vicenda pervasa da un erotismo estenuato, sottile e a tratti ben oltre il limite del sopportabile, con crude descrizioni di atti sessuali però mai fini a se stesse. In controluce il desiderio di cercare, e trovare, una pace interiore e dei sensi duratura. Amori senza freni in un crescendo di colpi di scena. E un finale, quello di Teleny, da togliere letteralmente il fiato...

  • Il commissario Richard. Scomparsa del Delfino

    Il commissario Richard. Scomparsa del Delfino
    Il commissario Richard. Scomparsa del Delfino

    Per Andrea Camilleri, suo estimatore, Ezio D’Errico è un artista “dotato di una genialità rinascimentale”. E unico, più volte imitato, è il suo indimenticabile commissario Richard, che con De Vincenzi è tra i personaggi più originali della storia del giallo italiano (e anche dei “mitici” gialli Mondadori). Disincantato, concreto, solo in apparenza distaccato, il “simenoniano” Richard indaga in una Parigi e in una provincia francese non di rado inospitali, popolate di figure ambigue e spiazzanti, spesso ai margini della società, individui rifiutati, disadattati, solitari. Un evento imprevisto scuote la tranquilla routine del castello normanno de Berry: nessuno riesce a spiegare la sparizione del giovanissimo figlio del duca, il Delfino. Nessuna traccia, nessun movente apparente. Ma chi l'ha rapito e perché? Cosa vuole ottenere: forse un riscatto... è nelle mani di un mitomane assassino? Qual è, in questa oscura vicenda, il ruolo dell'indecifrabile precettore? Un delitto avvenuto poco dopo al castello in circostanze misteriose complica ancora di più le indagini di Richard, che pare brancolare nel buio. Poi una serie di strane e inquietanti coincidenze. Anche stavolta il caso verrà risolto dal Commissario in un crescendo imprevedibile e sorprendente. Con un'introduzione di Loris Rambelli.

  • Il commissario Richard. Il quaranta, tre, sei, sei non risponde

    Il commissario Richard. Il quaranta, tre, sei, sei non risponde
    Il commissario Richard. Il quaranta, tre, sei, sei non risponde

    Per Andrea Camilleri, suo estimatore, Ezio D’Errico è un artista “dotato di una genialità rinascimentale”. E unico, più volte imitato, è il suo indimenticabile commissario Richard, che con De Vincenzi è tra i personaggi più originali della storia del giallo italiano (e anche dei “mitici” gialli Mondadori). Disincantato, concreto, solo in apparenza distaccato, il “simenoniano” Richard indaga in una Parigi e in una provincia francese non di rado inospitali, popolate di figure ambigue e spiazzanti, spesso ai margini della società, individui rifiutati, disadattati, solitari. Un telefono è sempre occupato, per interminabili ore. È quello del vicino di casa di Georges Milton, il giovane medico amico del Commissario. Ma il Quaranta, tre, sei, sei  non risponde perché l'inquilino è stato barbaramente ucciso. Milton, con i consigli di un Richard interessato alla vicenda ma temporaneamente fuori servizio, indagherà in un sottobosco criminale dai contorni sorprendenti. Una vendetta atroce consumata tra le pieghe di una terribile vicenda di emigrazione e di miseria, una vicenda in cui la Legge non può far altro che dichiarare la sua impotenza e inattualità.

  • Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India

    Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India
    Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India

    Un viaggio in India per sfuggire ai rigori dell'inverno e ritrovare la salute per sempre compromessa dalla tisi. Guido Gozzano parte per l'oriente soprattutto per queste impellenti ragioni. Ma l'India lo conquista con i suoi colori, le sue atmosfere, i suoi rituali ancestrali. Tra la nostalgia dell'inverno italiano, un Natale senza neve e all'ombra delle palme, e il confronto sempre curioso con una cultura sconosciuta, il grande scrittore piemontese documenta tra le righe di un diario originalissimo il suo "tour" nella culla della civiltà indoeuropea.

  • Il Commissario Richard. La nota della lavandaia

    Il Commissario Richard. La nota della lavandaia
    Il Commissario Richard. La nota della lavandaia

    Per Andrea Camilleri, suo estimatore, Ezio D’Errico è un artista “dotato di una genialità rinascimentale”. E certamente unico, più volte imitato, è il suo indimenticabile commissario Richard, che con De Vincenzi è tra i personaggi più originali della storia del giallo italiano (e anche dei “mitici” gialli Mondadori). Disincantato, concreto, solo in apparenza distaccato, il “simenoniano” Richard indaga in una Parigi e in una provincia francese non di rado inospitali, popolate di figure ambigue e spiazzanti, spesso ai margini della società, individui rifiutati, disadattati, solitari. La nota della lavandaia è l’ultimo romanzo giallo scritto da Ezio D’Errico. In una località francese che si affaccia sull’Atlantico viene ritrovato il cadavere dell’avvocato Vernier, un uomo tranquillo senza nemici. L’uomo è stato pugnalato al cuore con chirurgica precisione. L’inchiesta viene affidata a Richard, coinvolto casualmente nella vicenda. Le modalità dell’assassinio, però, non convincono il Commissario e la successiva autopsia conferma le perplessità del funzionario. Vernier è stato avvelenato da una sigaretta al cianuro e solo in un secondo momento pugnalato. Ma, circostanza inquietante, il cappotto che indossa non gli appartiene. A chi erano destinate in realtà le sigarette mortali? E perché l’assassino ha voluto infierire così morbosamente sul cadavere? Una serie insensata di aggressioni, e il ritrovamento di un nuovo cadavere sembrano ricondurre alla mano di un abile serial killer, forse un insospettabile. Una nota della lavandaia, presente nelle tasche del pastrano indossato per sbaglio dall’avvocato sarà uno degli elementi fondamentali per la risoluzione del caso, l’ultimo per il capo della Seconda Brigata Mobile parigina. Con un’introduzione di Loris Rambelli.

  • Il commissario De Vincenzi. Il mistero di Cinecittà

    Il commissario De Vincenzi. Il mistero di Cinecittà
    Il commissario De Vincenzi. Il mistero di Cinecittà

    Roma, capitale del cinema. Un pericoloso e sanguinario serial killer si aggira e colpisce indisturbato nell'ambiente cinematografico della Capitale. Fra registi italiani e stranieri, maestranze, divi famosi e improbabili divette, De Vincenzi indaga senza censure (e questa volta in trasferta) fino ad arrivare a una sorprendente quanto triste verità.

  • Il commissario De Vincenzi. Il candeliere a sette fiamme

    Il commissario De Vincenzi. Il candeliere a sette fiamme
    Il commissario De Vincenzi. Il candeliere a sette fiamme

    Una delle inchieste più difficili e originali del Capo della Mobile milanese. Un cadavere sventrato brutalmente in un albergo della città. Difficile capirne la nazionalità. Ma gli indizi sono molti, comprendono il complotto internazionale e una pista che porta il Commissario lontano dall'Italia, in Medio Oriente. Tra uomini ragno ante litteram e donne più o meno fatali anche questa volta il mistero sarà alla fine risolto.

  • Autobiografia alcoolica

    Autobiografia alcoolica
    Autobiografia alcoolica

    Jack London (pseudonimo di John Griffith Chaney London, San Francisco, 1876) scrive questa Autobiografia alcoolica nei primi mesi del 1912, qualche anno prima della sua controversa e prematura morte, ancora avvolta nel mistero: un'overdose “volontaria” di antidolorifici, un'intossicazione o un definitivo attacco di sifilide? È comunque il momento di una pesante ricaduta nel vizio del bere. Subito dopo un tormentato viaggio a New York, lo scrittore, completamente sbronzo, decide di rasarsi a zero i capelli. Usando le sue parole, quelle stesse della sua autobiografia, John Barleycorn ha ancora una volta la meglio sul povero essere umano che conquista con le sue lusinghe di eterna felicità. Autobiografia alcoolica è l'esempio più maturo delle capacità narrative di London, un racconto intriso di ricordi personali ora tristi e ora dolenti, solo di rado felici e spensierati. Memorabili rimangono gli inizi avventurosi sulle navi dei cacciatori di foche, i postriboli del porto di Oakland, le macabre, oscure anticipazioni di un probabile suicidio a venire. E non meno suggestive sono le parentesi sentimentali, come il primo amore, il primo bacio o il continuo riferimento all'amicizia virile. Un uomo attratto dal nomadismo e dall'avventura, ex operaio e cercatore d'oro, utilizza come chiave di lettura della sua stessa vita il vizio definito “casuale” per l'alcool, la disperata volontà di sfuggire al bicchiere e l'impossibilità autodistruttiva di rinunciarvi. Il suo “bere scientificamente” non salva London dalla schiavitù della bottiglia. Una summa ironicamente alcoolica di tutte le prove letterarie di London, un testo fondamentale per comprendere la sua poetica e mettere a fuoco la sua inimitabile facilità nel narrare la lotta umana per la quotidiana sopravvivenza.

  • L'inferno

    L'inferno
    L'inferno

    Un albergo di provincia e un uomo solo, stanco di vivere e di amare. Niente e nessuno pare più interessarlo. Poi, all’improvviso, una scoperta: un buco in una parete gli consente di scoprire una nuova scena, gli permette di “vedere” e “ascoltare” la scabrosa vita degli altri, la vita nella stanza accanto. Sarà questo l’accadimento decisivo della sua esistenza. Ciò che conoscerà, oltre ogni giudizio etico e morale, lo affascinerà a tal punto da cambiare completamente il suo destino.

  • Taccuini futuristi

    Taccuini futuristi
    Taccuini futuristi

    Le riflessioni, la vita, le esperienze di un futuro (grande) artista affidate a un diario personale e sentito, un'autoanalisi condotta sul filo dello scoramento e della rassegnazione. Il rapporto con il sesso femminile, la confidenza con i grandi del passato, l'isolamento e la distanza da un mondo artistico conservatore e gretto, incapace, allora come oggi, di comprendere le novità e la sperimentazione. Una testimonianza letteraria che ci restituisce un artista padrone del linguaggio e delle sue potenzialità espressive.

  • La scala a chiocciola

    La scala a chiocciola
    La scala a chiocciola

    La giovane Helen ha trovato un nuovo lavoro presso la famiglia Warren, badante e cameriera dell'anziana padrona di casa, costretta a letto da una grave malattia. Ma tutti gli abitanti della casa sembrano posseduti da una specie di ambigua indifferenza, quasi rassegnati a un destino di solitudine e di isolamento. E proprio attorno alla residenza Warren vengono ripetutamente uccise alcune ragazze, tutte impiegate nei dintorni come cameriere. Un serial killer, uno strangolatore, agisce indisturbato, utilizzando, per i suoi delitti, una sciarpa bianca di seta. In una notte di violento temporale, dopo una serie di "strane" coincidenze, vittima di una tremenda macchinazione, Helen rimarrà da sola, faccia a faccia, con il suo assassino. Un vero e proprio classico del brivido da cui fu tratto il mitico (e omonimo) film diretto da Robert Siodmak.

  • Il commissario De Vincenzi. La prima inchiesta. Il banchiere assassinato

    Il commissario De Vincenzi. La prima inchiesta. Il banchiere assassinato
    Il commissario De Vincenzi. La prima inchiesta. Il banchiere assassinato

    È notte. De Vincenzi è al lavoro nel suo ufficio. Riceve la visita inaspettata di Giannetto Aurigi, un suo amico. Costui, dopo avere assistito alla Scala ai primi due atti dell'Aida, aveva lasciato il teatro per vagabondare fra le vie nebbiose della città. Ma proprio nell'appartamento di Aurigi è stato commesso un omicidio... La prima inchiesta, in ordine di tempo (1935) del popolare commissario della Mobile milanese.

  • Il commissario De Vincenzi. Tutte le inchieste

    Il commissario De Vincenzi. Tutte le inchieste
    Il commissario De Vincenzi. Tutte le inchieste

    Dal mondo della moda ai set cinematografici, dagli ambienti corrotti dal vizio del gioco allo spiritismo. Spionaggio, serial killer spietati, assassini senza scrupoli, passioni e sentimenti estremi. Tutte le indagini di uno degli investigatori più famosi della storia italiana del giallo, l'inimitabile Commissario De Vincenzi: Il banchiere assassinato, Sei donne e un libro, Giobbe Tuama & C., La barchetta di cristallo, Il canotto insanguinato, Il candeliere a sette fiamme, L'albergo delle tre rose, Il do tragico, Il mistero della Vergine, La gondola della morte, L'impronta del gatto, Le sette picche doppiate, Il mistero di Cinecittà, Il mistero delle tre orchidee. In chiusura viene proposto Robin agente segreto, il primo romanzo di Augusto De Angelis.

  • Il Dottor Thorndyke. L'impronta rosso sangue

    Il Dottor Thorndyke. L'impronta rosso sangue
    Il Dottor Thorndyke. L'impronta rosso sangue

    Un crimine scellerato, vigliacco e una sola prova, risolutiva, schiacciante: un'impronta digitale rosso sangue. John Thorndyke, medico con la passione per le inchieste di polizia, non crede all'evidenza. È lui a essere incaricato dell'indagine, coadiuvato dal Dottor Jarvis, lui a rischiare la vita più volte per difendere le sue teorie. Poi una donna rischia di complicare tutto l'intreccio, alcune stupide confidenze minano tutto l'impianto di difesa. Ma il famoso medico legale preparerà una memoria destinata a sconvolgere i piani del colpevole. Una delle inchieste, la prima, del popolare medico-investigatore nato dalla penna di Richard Austin Freeman

  • L'avvelenatore

    L'avvelenatore
    L'avvelenatore

    Basato su un episodio realmente accaduto, L'avvelenatore è il primo di tre racconti di Edgar Wallace contenuti in questa prima raccolta di brevi narrazioni del grande autore britannico noto per alcuni dei grandi capolavori del giallo.

  • Il commissario De Vincenzi. La gondola della morte

    Il commissario De Vincenzi. La gondola della morte
    Il commissario De Vincenzi. La gondola della morte

    Nelle acque scure e limacciose della Laguna viene rispescato il cadavere di un distinto signore. Nelle sue tasche solo una placca da mille del Casinò municipale. È un nobile inglese, accompagnato a Venezia da sua moglie, l’avvenente lady Anna. Chiamato a dirigere il commissariato veneziano, De Vincenzi affronta una delle inchieste più difficili e intriganti della sua carriera. Molti, troppi avevano interesse ad uccidere il sedicesimo duca di Prandley: lo strano “santone” russo Anselmo, con un passato ambiguo e oscuro; il segretario di lady Anna, innamorato segretamente di lei; e poi Fleming e Kettering, due strani personaggi legati a vario titolo al duca e alla sua carriera di diplomatico. Ma la rosa dei sospettati è ancora più ampia… In una Venezia torturata dalla calura estiva, durante la Mostra del Cinema, in quarantotto ore il Commissario risolverà un enigma apparentemente irrisolvibile, fra le sale del Casinò, la spiaggia affollata dell’Excelsior e gli inconfondibili vaporetti della città di San Marco.

  • Il commissario Richard. Qualcuno ha bussato alla porta

    Il commissario Richard. Qualcuno ha bussato alla porta
    Il commissario Richard. Qualcuno ha bussato alla porta

    Per Andrea Camilleri, suo estimatore, Ezio D’Errico è un artista “dotato di una genialità rinascimentale”. E certamente unico, più volte imitato, è il suo indimenticabile commissario Richard, che con De Vincenzi è tra i personaggi più originali della storia del giallo italiano (e anche dei “mitici” gialli Mondadori). Disincantato, concreto, solo in apparenza distaccato, il “simenoniano” Richard indaga in una Parigi e in una provincia francese non di rado inospitali, popolate di figure ambigue e spiazzanti, spesso ai margini della società, individui rifiutati, disadattati, solitari. Qualcuno ha bussato alla porta, primo romanzo giallo di Ezio D’Errico, è anche la prima indagine del commissario parigino. In una sordida stanza in affitto a Montmartre viene ritrovato il cadavere del giovane Charles Boyer, un pittore di scarso successo. Nessun dubbio, si è impiccato. Ma Richard non crede alla prima versione dei fatti. Ritiene che l’uomo sia stato, invece, assassinato. Cosa si nasconde dietro questa macabra messinscena e agli altri eventi che seguiranno? Il capo della Sûreté riuscirà, grazie al suo intuito, a scoprire il segreto che si cela dietro la morte di questo artista incompreso. Con un’introduzione di Loris Rambelli.

  • Come si seducono le donne

    Come si seducono le donne
    Come si seducono le donne

    Primo successo commerciale dell'autore, abituato a pubblicare i libri a sue spese, questo sorprendente manuale ci restituisce un esempio "futurista" dell'indomabile spirito polemico marinettiano applicato alla sessualità. Un divertente e scabroso breviario che non risparmia né frecciate ("ho avuto, fra le mie numerose avventure soltanto tre amanti tedesche. Una amburghese giovane e fresca ma pedante e cretina come un saggio critico di Benedetto Croce. La moglie di un editore di Lipsia, assolutamente insipida. E una signora berlinese rimasta indimenticabile. La conobbi all’Hôtel des Palmes di Palermo. Era giunonica, imperiale. Faceva degli sforzi eroici verso l’eleganza, senza raggiungerla") né ricordi personali ai limiti della censura.

  • Tutti i romanzi

    Tutti i romanzi
    Tutti i romanzi

    Per la prima volta, in lingua italiana, la raccolta dei tre romanzi scritti da Lewis Carroll: Alice nel Paese delle Meraviglie, Attraverso lo specchio e Sylvie e Bruno. Con le illustrazioni di Harry Furniss.

  • Brivido all'italiana. La grande paura

    Brivido all'italiana. La grande paura
    Brivido all'italiana. La grande paura

    Tra i pochi autori italiani inseriti nei “Gialli Mondadori”, Franco Enna è considerato uno dei maestri della letteratura di genere italiana. Sceneggiatore, drammaturgo e scrittore, Enna ha firmato alcune delle pagine più originali del dopoguerra, prime fra tutte quelle dedicate al Commissario Sartori, un poliziotto siciliano disincantato e sensuale che anticipa le vicende di Montalbano. Alberto Tedeschi, mitico direttore del “Giallo”, definì l’opera di Enna con il termine “giallo d’arte”. Un giallo d’arte personalissimo che ama e ricerca la contaminazione: hard boiled, racconto realistico, fiaba, l’intreccio indissolubile fra Eros e Thanatos, animano il mondo creativo di uno dei maggiori protagonisti del noir made in Italy. Gino Artieri, piccolo e anonimo contrabbandiere italiano è il protagonista de La grande paura. È lui a incontrare uno degli ospiti di un Hotel svizzero, non lontano dal confine. Un personaggio in apparenza facoltoso che gli propone un affare strano quanto vantaggioso: consegnare a un suo amico, nella lontana Lampedusa, una rara copia della Francesca da Rimini, una tragedia di Gabriele D’Annunzio. L’idea di una vacanza fuori programma e il compenso, molto elevato, spingono Artieri ad accettare la proposta. Artieri non immagina che dietro la consegna di questo libro si nasconde una serie di insidie che metteranno a repentaglio la sua stessa vita.

  • L'osteria volante

    L'osteria volante
    L'osteria volante

    Un romanzo visionario, paradossale, dissacrante. Per Chesterton il futuro è contrassegnato da un controllo esasperato sulla popolazione e da una sistematica privazione di libertà, un dominio sull'uomo dettato dai grandi potentati economici. Un "mondo nuovo" in cui anche l'alcool è bandito. Ma un capitano coraggioso si ribella allo stato delle cose e parte all'attacco con il suo incredibile "Pub volante". Un Pub che ha tutte le carte in regola per rivoluzionare il modo di vivere e di pensare della gente.

  • Il commissario De Vincenzi. L'albergo delle tre rose

    Il commissario De Vincenzi. L'albergo delle tre rose
    Il commissario De Vincenzi. L'albergo delle tre rose

    In un sordido alberghetto milanese i “clienti” passano la notte a giocare d’azzardo. Ed è in questo decadente "hotel dei misteri" che viene assassinato un giovane inglese, prima pugnalato e quindi impiccato. È una macabra messinscena. Ma i delitti continuano. De Vincenzi comprende che alla base di tutto può esserci un ambiguo quanto strano testamento che coinvolge alcuni degli ospiti dell’albergo... ma la verità è ancora più terribile dell’immaginazione del Commissario.

  • Apologia della storia o Mestiere di storico

    Apologia della storia o Mestiere di storico
    Apologia della storia o Mestiere di storico

    Apologia della storia è un libro incompiuto. Cominciato nel 1941, nel terrore per l'invasione nazista della Francia, la sua stesura viene interrotta allorché l'autore entra nelle file della Resistenza, con un impegno e un coraggio già dimostrato in occasione della Grande Guerra. Questa scelta volontaria, che gli costerà la vita (sarà fucilato dai nazisti nel giugno del 1944) dimostra in quale misura l'amore di Bloch per il lavoro intellettuale significhi prima di tutto culto della libertà e della giustizia sociale. Libro fondamentale per la "nuova storia" francese, di cui fu esponente di spicco con Lucien Febvre, è ancora oggi un esempio insuperato di analisi e di riflessione sul mestiere dello storico e le sue implicazioni, profonde, con le altre discipline di studio.

  • Novelle colle labbra tinte

    Novelle colle labbra tinte
    Novelle colle labbra tinte

    Sorprendenti, anticonformiste, esplosive. Sono gli unici aggettivi per raccontare le narrazioni, non molto conosciute, contenute in Novelle colle labbra tinte, unica raccolta organica pubblicata da Filippo Tommaso Marinetti. Storie sempre al limite, scapigliate, sospese fra erotismo e ironia, vicende in cui la donna e il rapporto sentimentale hanno un ruolo fondamentale. Ma il romanticismo e i compiacimenti decadenti non fanno parte del mondo poetico del fondatore del futurismo. Così lo spirito dissacrante di Marinetti prende di mira l'ordine costituito, la religione, l'istituzione matrimoniale e ogni altro tubù o "arnese passatista". Racconti geniali e inaspettati, che anticipano splatter e horror, sfiorano la letteratura erotica e ci restituiscono un lato di Marinetti ben poco noto al grande pubblico. Edizione con note esplicative.

  • Il commissario Richard. Il trapezio d'argento

    Il commissario Richard. Il trapezio d'argento
    Il commissario Richard. Il trapezio d'argento

    Per Andrea Camilleri, suo estimatore, Ezio D’Errico è un artista “dotato di una genialità rinascimentale”. E unico, più volte imitato, è il suo indimenticabile commissario Richard, che con De Vincenzi è tra i personaggi più originali della storia del giallo italiano (e anche dei “mitici” gialli Mondadori). Disincantato, concreto, solo in apparenza distaccato, il “simenoniano” Richard indaga in una Parigi e in una provincia francese non di rado inospitali, popolate di figure ambigue e spiazzanti, spesso ai margini della società, individui rifiutati, disadattati, solitari. C'è uno strano delitto alla base de Il trapezio d'argento, un crimine che coinvolge il mondo del circo con le sue invidie e le sue contrapposizioni. E una famiglia di noti trapezisti, i cui componenti vengono assassinati uno ad uno. Uno dei romanzi più coinvolgenti di uno dei maestri del giallo italiano. Con un’introduzione di Loris Rambelli.

  • Un amore di chat. Guida pratica per cadere nella rete

    Un amore di chat. Guida pratica per cadere nella rete
    Un amore di chat. Guida pratica per cadere nella rete

    Una guida comica, auto-ironica, sfrontata. I mille (utili) consigli di un navigato navigante della Rete, perfetti per evitare di innamorarsi di una vecchia foto ritoccata o di un selfie improbabile e sbiadito, fra i deliri di mitomani bugiardi e spacciatori di amori impossibili. L’anima gemella esiste! Lo confermano le statistiche clamorose dei migliori siti di incontri. Il magico accordo nasce dalla stessa voglia di chattare, di conoscere e di amare! Se l'amore (e il sesso) muovono il mondo, il rischio è sprecare tempo e denaro con agenzie matrimoniali o, peggio, con gli amici che ti presentano solo l’impresentabile. Questo libro, il secondo scritto da un accanito frequentatore di siti specializzati, racconta in modo pratico e semplice tutti i trucchi per cadere piacevolmente nella Rete. Come scrivere un profilo accattivante, il segreto della prima telefonata, l’emozione del primo incontro, la scelta del nickname vincente… una piccola battaglia, combattuta alla tastiera, alla ricerca della pace e della felicità.

  • Ben Hur

    Ben Hur
    Ben Hur

    Edizione integrale annotata. Messala e Ben Hur sono amici: il primo, tribuno romano, è pronto a tutto pur di raggiungere il potere, il secondo è un giovane principe, sensibile e altruista. Quando Messala, ambizioso e senza scrupoli, chiede all’amico ebreo di aiutarlo a combattere contro i dissidenti di Gerusalemme, la loro amicizia si interrompe. Il giovane romano decide così di eliminare il sempre più scomodo Ben Hur. Fra tradimenti, pentimenti, donne bellissime quanto fatali, uomini senza religione e condottieri senza paura, Ben Hur proverà sulla sua persona l’umiliazione della schiavitù e della povertà, con l’unica speranza di vendicare i torti ingiustamente subiti da lui e dalla sua famiglia. Il destino lo metterà contro l’amico fraterno di un tempo in un’epica, celeberrima battaglia nell’arena, una corsa di bighe all’ultimo sangue. È quella l’occasione tanto attesa, e Ben Hur, deciso nel frattempo a prendere il comando del futuro esercito di Cristo, combatterà in nome della libertà. Famosissimo romanzo di Lewis Wallace, più volte portato, anche recentemente, sugli schermi cinematografici, Ben Hur, qui riproposto nella versione integrale, resta una dei kolossal più famosi, appassionanti e avvincenti del cinema e della letteratura di tutti i tempi.

Author

Lewis Wallace

Lewis Wallace nacido en Brookville (Indiana) el 10 de abril de 1827 y fallecido en Crawfordsville (Indiana) el 15 de febrero de 1905 fue un abogado, militar, político, diplomático y escritor estadounidense.Lewis Wallace obtuvo el grado de general luchando en las filas del ejército de la Unión durante la Guerra de Secesión. Además fue elegido gobernador del Territorio de Nuevo México (1878-1881) y ministro plenipotenciario (embajador de Estados Unidos) en el Imperio Otomano (1881-1885).Pero su fama le vino por ser el autor de Ben-Hur: A Tale of the Christ (1880), un exitoso libro desde el mismo momento de su publicación que luego fue convertido en obras de teatro y dos célebres películas que coadyuvaron a hacerlo mas famoso.

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