DayDreamer Magazine - Speciale

Caro diario, Avevo perso le parole, ma poi le ho ritrovate. Lui era arrivato dal mare. Aveva il profumo del sale nei capelli, le treccine, la pelle dorata dopo dodici mesi sotto il sole. Sapeva di Sudamerica, di stelle marine, di schiuma. E anche un

Le più prestigiose scuole di Istanbul sono state la cornice dell’infanzia di Can, cresciuto lontano dal fratello Emre. Sanem, invece, ha trascorso anni spensierati giocando per le strade del quartiere, insieme alla sorella Leyla, sua adorata antitesi

Lo abbiamo conosciuto con i suoi anti-dress code, il codino e i muscoli. Poi scompare per un anno e, quando riappare, lo ritroviamo con il doppio dei muscoli, i capelli lunghi da Robinson Crusoe, il look ancora più hippie. Si allena nella foresta e s

Cattive o cattivissime? Aylin e Hüma sono davvero spietate, ma il loro cuore nero si abbina bene alle perle e allo smalto. Sono come Medusa: donne fatali in grado di pietrificare con uno sguardo, imbarazzare gli uomini, narcotizzare i sensi. «Aylin n

Il personaggio più vaporoso e naïf di DayDreamer è proprio lei, la segretaria che vorrebbe fare l’attrice e che vive di moda e gossip. Güliz è l’anima più pink della soap ma potremmo immaginarla anche sbucare da uno dei trafficati corridoi di Runway

• La serie è stata venduta anche in Bosnia, Macedonia e Georgia alla fine del 2020• Tutti i titoli, nelle diverse lingue, fanno riferimento all’Albatros, all’amore e ai sogni• In Polonia la serie non è stata sottoposta a un vero e proprio doppiaggio,

Nel cuore del Parco del Mincio, a due passi dal Bosco della Fontana e a quindici minuti a piedi da Mantova, l’Agriturismo Beatilla è l’ideale per un weekend a contatto con la natura. La struttura, composta da diversi appartamenti, è originale in ogni

L'ultimo blocco di episodi di DayDreamer, oltre a tantissimi colpi di scena, ci ha regalato anche una versione inedita di Sanem. La protagonista della soap, dopo la partenza improvvisa di Can, ha dovuto reinventarsi. Rinascere dalle sue ceneri come u

Una donna colorata, tenace, piena di vita e di passione. Proprio come la più sanguigna Anna Magnani del Neorealismo italiano. Anna Cugini sente di avere tante cose in comune con Mevkibe, che doppia in DayDreamer – Le ali del sogno. «È generosa, accog

21.03 20.04 Ecco i nostri Iron Man, o meglio Iron Sheep: è il vostro mese. Sole e Mercurio eclisseranno ogni ostacolo sul percorso: ora si fa a modo vostro. Chiedete aumenti, mandate a quel paese chi vi vuole male e scatenatevi! Scintille in amore e

In astrologia il tema natale è una rappresentazione grafica che si basa su un calcolo che ha come varianti il giorno, l’anno, l’ora e il luogo della nostra nascita. Grazie a queste informazioni è possibile avere un’istantanea di qual era posizionamen

Graffiante, sinuosa e spiritosa: Sevcan Yaşar sente di avere più di un lato in comune con il suo alter ego Aylin Yüksel, la super cattiva di DayDreamer – Le ali del sogno. Si può definire un personaggio pronto a tutto, volitivo e passionale. Ed è pro

Una vestaglia da giorno in mood un po’ fiabesco, un po’ orientale, con stampa Paisley, un simbolo dello stile folk e hippie che Sanem abbina con un lungo abito nero e una borsa di juta. A quadrettini rossi e bianchi, ricorda un po’ la tovaglia per un

Libero e fatato come le ali di un Albatros. Disneyano come il primo bacio. Tormentato come una foresta oscura. Luminoso come i raggi del sole che splendono sul Bosforo. L’amore tra Can e Sanem è il motore di DayDreamer, come delle nostre vite. Che se

a Le voci degli abitanti del quartiere b Un silenzio avvolgente c II rumore del mare e dei gabbiani d II vento tra le fronde e ii cinguettio degli uccellini a Le foto e i ricordi della tua infanzia b I souvenir dei tuoi viaggi c La tua canna da pesca

È proprio su un’amaca che Can e Sanem hanno trascorso una delle notti più romantiche ammirando la costellazione di Orione che illuminava i loro sguardi innamorati. Nel giardino di Sanem non poteva quindi proprio mancare un’amaca che sarà anche uno de

Can e Sanem a un anno dal loro addio si incrociano nel cinema di un piccolo paese. La scena del loro incontro fugace è ambientata in un cinema di Tuzla, colorato comune in provincia di Istanbul che è situato verso la parte più asiatica della città. L

Il passaparola ha permesso a tante mogli di scoprire (letteralmente) Can Yaman. Una folgorazione. Fisico statuario, bellissimo volto, appeal da consumato seduttore e quel modo di fare inedito anche per il marito più sensuale. Can Yaman crea dipendenz

Franz Kafka Mondadori “Un fuoco vivo come non ne ho mai visti”: così è per Franz Kafka la giovane traduttrice ceca Milena Jesenská Pollak, conosciuta a Praga. A lei Kafka comincia a scrivere nell'aprile del 1920, sul balcone della pensione Ottoburg d

È proprio il caso di dirlo: è stato un plebiscito! Le “sognatrici” si sono riunite e hanno fatto sentire la loro voce, un coro spassionato che invocava i nomi di Can e Sanem. Qual era la causa? Aprire le porte della propria casa per accogliere due os