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INDICE
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
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Introduzione La societ Il progetto imprenditoriale e gli obiettivi Limpianto di pirogassificazione Il contesto di riferimento Gli sviluppi futuri Analisi Swot Business Plan Economico- Finanziario e Patrimoniale 2010-2014 a) Razionali del Business Plan Economico 2010-2014 b) Razionali del Business Plan Finanziario e Patrimoniale 2010-2014 c) Rendiconto Finanziario d) Principali Indici di Bilancio e) Rappresentazione grafica Fonti Impieghi Considerazioni conclusive
INTRODUZIONE
Oggetto del Business Plan
Il presente lavoro ha lobiettivo di proiettare i risultati economico, finanziari e patrimoniali che la societ prevede di realizzare nel periodo compreso tra il 2010 e 2014. Le fonti informative a cui abbiamo attinto per la redazione del Business Plan sono rappresentate da: Informazioni (qualitative e quantitative) forniteci dal management e dai professionisti aziendali.
Si precisa che tali informazioni e i documenti a nostra disposizione non sono stati oggetto di verifiche e controlli approfonditi, revisioni e/o certificazioni. Pertanto il presente lavoro stato effettuato assumendo che i dati siano idonei a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della realt aziendale.
LA SOCIET
Dati identificativi:
Denominazione: EDATA ENERGY Forma giuridica: SOCIET A RESPONSABILIT LIMITATA Sede legale: LUNGO DORA COLLETTA 129, 10153 TORINO (TO) Numero REA: TO-1113707 Data atto di costituzione: 31/12/2009 Data iscrizione Registro Imprese: 31/12/2009 Sistema amministrazione adottato: AMMINISTRATORE UNICO Amministratore societ: EGIDIO MITI, nominato con atto il 21/12/2009
LA SOCIET
eData Energy rappresenta la pi recente e sinergica attivit del Gruppo Idata, da 30 anni operativo in Italia e allestero nellassistenza tecnologica ed informatica, nellautomazione industriale e nel system integration, cio nella realizzazione di sistemi complessi di filiera in un'ottica di sviluppo "glocale", nel quale la validit "globale" si associa alla sostenibilit "locale" . eData Energy attiva nel settore delle energie da fonte rinnovabile operando in ambiti di ricerca e sviluppo, consulenza e realizzazione di impianti, focalizzandosi sull'innovazione tecnologica nel rispetto dei principi etici e di sostenibilit per l'ambiente. Il gruppo progetta e realizza industrialmente sistemi integrati di valorizzazione energetica delle biomasse basati su tecnologie proprietarie di PIROGASSIFICAZIONE MULTISTADIO accoppiata a cogenerazione per la produzione di energia elettrica e termica; collabora, inoltre, all'ottimizzazione delle fasi di sperimentazione volte raggiungimento di livelli di efficienza sempre pi elevati .
IL PROGETTO IMPRENDITORIALE
Il management ha intravisto la possibilit di intraprendere un nuovo progetto imprenditoriale, andando a colmare quel vuoto che esisteva tra etica e business, sfruttando al massimo tutte le potenzialit di un settore in forte sviluppo che si trova sotto i riflettori di ogni Stato. Il progetto perseguito dallorgano direzionale ha una duplice valenza: da un lato si ricerca lincremento del valore economico dellimpresa, con la creazione di ricchezza, dallaltro si va ad operare su un potenziale mercato realmente di minimo impatto per lambiente circostante. Inoltre a differenza di altri progetti che operano in settori contigui (come gli impianti fotovoltaici) questo piano prevede una costante assistenza e consulenza a seguito della costruzione e installazione, con una evidente creazione di posti di lavoro. Oltre ad avere un basso impatto ambientale, linstallazione di questi impianti non pu che contribuire al miglioramento delle condizioni ambientali, con importanti riduzioni di elementi nocivi per luomo e per lecosistema. La forza del progetto deriva da due elementi fondamentali: limpianto di pirogassificazione, in grado di creare gas, il Syngas di elevata qualit da qualunque tipo di biomassa, il motore che affiancato allimpianto, che essendo multifuel riesce a creare energia elettrica e termica da qualunque tipo di fonte, fossile e non fossile.
IL PROGETTO IMPRENDITORIALE
I benefici derivanti da questo connubio sono evidenti: Nel creare il gas si riescono a utilizzare materiali che sarebbero altrimenti inutilizzabili, come scarti di produzione e sfridi, di materiali come legno, seta, cotone, Grassi animali etc. Potenzialmente limpianto in grado di smaltire anche rifiuti, con sensibili benefici in termini di costi e inquinamento con bassissime emissioni in atmosfera. Nel creare lenergia e il calore, il motore pu potenzialmente non essere mai in stand-by a causa di mancanza di carburante. chiaro che se questo motore venisse alimentato a gas si potrebbe godere sia di utilit derivanti dal minor costo del carburante, sia dai contributi concessi in conseguenza della produzione e utilizzazione di energia pulita. Sono gi contrattualizzati, ma in fase di rifinitura degli accordi di collaborazione e riservatezza con il produttore del motore, con il quale si andrebbe a creare in sinergia limpianto. Contestualmente la societ sta tentando un accordo con una societ che costruisce macchinari per il settore agricolo e del biogas; lintento di avere un secondo partner con cui potenzialmente industrializzare lintero processo di produzione.
LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
Il core business aziendale rappresentato dalla messa a punto di: IMPIANTI DI PIROGASSIFICAZIONE AD ALTA TECNOLOGIA. Si tratta di Impianti di pirogassificazione a partire da una potenza di 200 kWe pi 240420 kWt, dimensionati al fine di valorizzare in modo sostenibile boschi e foreste autoctoni, riducendo quindi i costi di trasporto della biomassa sul territorio (bioenergia a km-zero). Lazienda progetta e fornisce sistemi integrati di pre-condizionamento della biomassa in entrata nel pirogassificatore, inclusa leventuale disidratazione necessaria. Lazienda possiede le competenze per una consulenza a 360 partendo dalla produzione della Materia prima (Agronomia) necessaria ad alimentare limpianto. In questo modo si costituisce una filiera completa che dal prato verde arriva alla produzione di energia da fonti rinnovabili filiera molto apprezzata dagli enti istituzionali e di grande attualit in questo momento storico.
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
I suddetti impianti di pirogassificazione utilizzano sono caratterizzati da un ridottissimo livello di residui (aeriformi, liquidi e solidi). Sono:
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
I gas di scarico del motore sono depurati da apposito catalizzatore a norma CE.
I liquidi (acque di condensa contenenti alcune particelle carboniose) vengono depurati in un apposito fitodepuratore.
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
Questo depuratore funziona utilizzando piante filtranti micorrizate, con il risultato di produrre infine acque perfettamente idonee allirrigazione (ai sensi del D.Lgs. 152/2006) oppure al ricircolo nell'impianto (come si pu chiaramente evincere dallimmagine qui inserita).
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
Le ceneri solide, prodotte in quantit minimale (1,5-4% in media sul materiale in entrata), sono composte da sali minerali provenienti dai vegetali utilizzati come biomassa: esse pertanto sono tendenzialmente inerti, sono spandibili in campo come restituzione minerale dispongono della tracciabilit in ingresso della biomassa utilizzata. Nellimmagine inserita qui di seguito si pu analizzare chiare quello che il diagramma di flusso di un sistema di pirogassificazione. Si sottolinea quale sia lelevata capacit produttiva annuale (nellimmagine inserita nella slide seguente), sia in termini elettrici che in termini termici; i prodotti che presentano caratteristiche simili e con simili performaces sono davvero pochi nel mercato.
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
Oltre a questa primo prodotto, le proposte di E-Data riguardano: Colture agroenergetice: un sistema esclusivo, ecologico ed intensivo per la produzione di biomassa complementare a quella disponibile dalla coltivazione e pulizia del bosco. Consulenza, assistenza tecnica e materiale vivaistico per la realizzazione chiavi-in-mano di sistemi di produzione di biomassa dedicata (lefficienza raggiunta ci consente di produrre la biomassa necessaria per 200 kWe in soli 25-30 ettari di coltivazione intensiva specializzata). Produzione di energia elettrica e termica con accoppiamento del pirogassificatore, che produce un syngas di eccellenti caratteristiche energetiche ed estremamente pulito, ad un'originale motorizzazione (cogenerazione), basata sulla frammentazione dellunit di generazione in micro-motori tra loro indipendenti, ciascuno dotato di proprio alternatore per la produzione elettrica, riducendo sensibilmente i costi di manutenzione nonch i tempi ed i rischi di fermo impianto.
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LIMPIANTO DI PIROGASSIFICAZIONE
Recupero termico. Ogni unit motrice direttamente dotata di un sistema per il recupero termico integrato, con produzione di acqua calda per allacciamento diretto a sistemi di teleriscaldamento. Inoltre possibile valorizzare i fumi di scarico (depurati con catalizzatori di tipo automobilistico) utilizzando il contenuto di CO e CO2 per la concimazione carbonica di vegetali coltivati in serra. In alternativa, lesubero termico ed i fumi possono trovare la massima valorizzazione nellutilizzo diretto per il condizionamento e la nutrizione di fotobioreattori per alghe, atti a produrre: Olio per biodiesel e per biocombustibili utilizzabili in unit di cogenerazione; Biomassa per ulteriore pirogassificazione con incremento del rendimento elettrico-energetico del ciclo; Proteine per zootecnia.
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Il contesto operativo in cui si inserisce lattivit in generale quello della business che gravita intorno alle energie derivanti da fonti rinnovabili. Il contesto di riferimento nel quale la nuova societ andr ad operare molto florido e in fase di eccellente sviluppo. Sono prova di ci i dati e le informazioni estrapolati da vari articoli e siti internet che trattano questo importante argomento. Leggendo gli articoli in questione si intravedono chiaramente le opportunit di sviluppo che il management societario ha a sua volta avvertito ed in parte realizzato. 1Con lespressione fonti di energia rinnovabili si intendono tutte le fonti di energia non fossili: solare, eolica, idraulica, geotermica, del moto ondoso, maremotrice (maree e correnti) e le BIOMASSE, appunto. La vastit del mercato comprovata dal fatto che lutilizzo delle energie rinnovabili rappresenta una esigenza ed una opportunit sia per i Paesi industrializzati che per quelli in via di sviluppo. I primi necessitano, nel breve periodo, di un uso pi sostenibile delle risorse, di una riduzione delle emissioni di gas serra e dellinquinamento atmosferico, di una diversificazione delmercato energetico e di una sicurezza di approvvigionamento energetico.
1http://www.apat.gov.it/site/it-IT/Temi/Energia_rinnovabile
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Per i Paesi in via di sviluppo, le energie rinnovabili rappresentano una concreta opportunit di sviluppo sostenibile e di accesso allenergia in aree remote. emblematico a tal proposito quanto si apprende leggendo larticolo inserito sul sito ecoage.it 2. Le informazioni tratte dal citato articolo sono fondamentali per riassumere attraverso poche ma ricche indicazioni quella che la situazione odierna. Si legge Ci troviamo alla fine di un'epoca in cui i combustibili fossili hanno trainato lo sviluppo industriale e post industriale producendo ricchezza ma anche inquinamento. Queste fonti energetiche sono ormai prossime all'esaurimento, in particolare le riserve petrolifere e la societ globale spinta ad intraprendere tutte quelle le strade finora non sfruttate per ragioni economiche. []Molti esperti mondiali hanno previsto che in solo 50 anni la produzione di energia elettrica da biomasse potrebbe coprire anche il 40% del consumo energetico mondiale. E' la conclusione a cui sono giunti i 1200 esperti provenienti da 89 paesi durante la chiusura della CONFERENZA MONDIALE SULLE BIOMASSE, recentemente tenuta a Roma.
2 http://www.ecoage.it/energia-biomassa.html
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
[]Gli scenari futuri iniziano a delinearsi agli osservatori attenti di questi anni: Da un lato il prezzo del petrolio tender sempre pi a crescere nel lungo periodo a causa della scarsit crescente delle riserve petrolifere. Un fenomeno che accelerer a causa anche della continua crescita del consumo energetico e dall'ingresso nei mercati mondiali di grandi paesi asiatici come la Cina. Dall'altro lato i costi dello sfruttamento dell'energia rinnovabile tendono a scendere come effetto delle economie di scala dovute alla nascita del nuovo mercato. Non un caso che tutte le principali compagnie petrolifere stiano investendo anche nel settore dell'energia rinnovabile. LE BIOMASSE RAPPRESENTANO L'ENERGIA RINNOVABILE PER ECCELLENZA. LA STESSA UNIONE EUROPEA HA RECENTEMENTE INVITATO I PAESI MEMBRI AD AUMENTARE I LORO INVESTIMENTI IN QUESTO PROMETTENTE SETTORE. Risale al 4 febbraio 2010 la notizia appresa sul sito rinnovabili.it 3 che il presidente Barack Obama sta indirizzando la sua amministrazione allindipendenza energetica e al realizzare una base per una nuova economia ad energia pulita.
3http://www.rinnovabili.it/da-obama-una-spinta-alla-promozione-di-biofuel-e-carbone-pulito-402468
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
In una riunione con i vari governatori degli States, Obama ha messo sul tavolo le tre misure che funzioneranno di concerto PER INCREMENTARE LA PRODUZIONE DI BIOCOMBUSTIBILI e ridurre le importazioni di petrolio estero. Nello specifico lEnvironmental Protection Agency (EPA) ha messo a punto una norma per implementare gli standard a lungo termine per i carburanti rinnovabili stabiliti dal Congresso; ci richiederebbe che la produzione di biocarburanti cresca da 11,1 miliardi di galloni dellanno scorso a 36 miliardi nel 2022, con 21 miliardi di galloni provenienti dallultima generazione di biofuel. Sulla stessa linea dellEpa anche Dipartimento dellAgricoltura che ha proposto una legge sul BIOMASS CROP ASSISTANCE PROGRAMME (BCAP) PER FINANZIARE UN AUMENTO DELLA CONVERSIONE DELLA BIOMASSA IN BIOENERGIA. Il quadro si completa virtualmente con il rapporto del Presidente del Biofuels Interagency Working Group in cui si delinea una strategia per promuovere lo sviluppo e la commercializzazione di unindustria di settore sostenibile. Migliorare la biomassa e la produzione di biocarburanti ha il potenziale di creare posti di lavoro verde, che uno dei molti modi in cui lamministrazione al lavoro per ricostruire e rivitalizzare lAmerica rurale, ha detto Segretario allAgricoltura Tom Vilsack.
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Anche il mercato borsistico si sta muovendo attivamente in questa direzione, infatti, come si legge su finanzalive.it 4 si sottolinea come sia nato Irex, il nuovo indice che andr a monitorare landamento borsistico delle societ quotate attive nel business delle energie rinnovabili. lacronimo, infatti, sta per Italian Renewables Index: la sua messa a punto stata curata dalla societ finanziaria Althesys. I dati economici dimostrano come il comparto delle fonti rinnovabili sia uno dei pochi in crescita in questo periodo di crisi generalizzata. Nel solo 2008 oltre la met della capacit produttiva del settore elettrico proveniva dalle energie pulite. [] La capitalizzazione totale pari a un miliardo di euro. Si evince sempre dal sito della societ Althesys5 che il valore al 5/2/2010 si attesta a 10.978,5 (0.19%).
4http://www.finanzalive.com/borsa-italiana/irex-nuovo-indice-quotate-fonti-rinnovabili/ 5http://althesys.com/
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
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PUNTI DI FORZA Progetto strutturato e supportato; Management capace e di settore; Connubio tra business ed etica; Poca concorrenza strutturata in particolare nel segmento 200 Kw/h; Eccellente valore conferito dalle istituzioni perch il progetto comprende lintera filiera.; Celerit di costruzione; Assenza di autorizzazioni specifiche per impianti fino a 200 Kw/h
PUNTI DI DEBOLEZZA Progetto imprenditoriale da sviluppare in toto; Necessit di trovare partners per finanziare il progetto; Unico partner per la costruzione dei motori; La tecnologia della pirogassificazione NON ha una consolidata storia di funzionamento
S W O T
OPPORTUNIT
Settore con elevato tasso di crescita; Crescente interesse dellopinione pubblica e degli stati sovrani allargomento; Progressivo abbandono di energie derivanti da componenti fossili; Tendenza allutilizzo di nuove energie derivanti da fonti rinnovabili. nellambito delle energie rinnovabili particolare interesse riveste il settore delle energie coltivabili Investimento a redditivit Medio-alta
MINACCE
Limitato potere di controllo sul ciclo produttivo dovuto alla terziarizzazione della costruzione;* Mercato aperto con poche barriere allingresso; Assenza di brevetti del Know-how nel settore; Rischio che a lungo termine il mercato non risponda adeguatamente; Continuit e intensit del contributo GSE
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Correttivi
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TURCHIA Dove sono gi presenti come i-data, e andrebbero quindi a incrementare gli attuali progetti con gli impianti di pirogassificazione; CUBA Dove si stanno esplorando possibilit per linstallazione di impianti che andranno a utilizzare gli sfridi della canna da zucchero come Materia Prima; LETTONIA Il primo impianto Borgosesia situato La societ .
Di queste opportunit di business non si tiene conto nei numeri del presente lavoro.
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RICAVI CARATTERISTICI 2.850.000 100,0% incremento 0,0% ALTRI RICAVI E PROVENTI - 0,0% INCREMENTI DI IMMOBILIZZAIONI PER LAVORI INTERNI - 0,0% VAR RIM PROD FINITI, SEMILAVORATI E IN CORSO DI LAV - 0,0% VALORE DELLA PRODUZIONE 2.850.000 100,0% incremento 0,0% ACQUISTO MATERIE PRIME VAR RIMANENZE MATERIE PRIME LAVORAZIONI ESTERNE ALTRI COSTI ESTERNI VARIABILI 1 MARGINE OPERATIVO SPESE INDUSTRIALI SPESE COMM.LI E DI VENDITA SPESE AMM.VE E GENERALI GODIMENTO BENI DI TERZI COMPENSO AMMINISTRATORI VALORE AGGIUNTO COSTO DEL LAVORO M.O.L. AMMORTAMENTI ED ACCANTONAMENTI REDDITO OPERATIVO ONERI FINANZIARI NETTI ONERI (-)/PROVENTI (+) STRAORDINARI E ATIPICI REDDITO ANTE IMPOSTE IMPOSTE RISULTATO NETTO 0 0,0% 0 0,0% -2.150.000 -75,4% -213.750 -7,5% 486.250 17,1% -1.610 -11.500 -45.500 -100.000 -85.000 242.640 0 242.640 -101.000 141.640 -11.073 0 130.567 -23.232 107.335
-0,1% -0,4% -1,6% -3,5% -3,0% 8,5% 0,0% 8,5% -3,5% 5,0% -0,4% 0,0% 4,6% -0,8% 3,8%
0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 -9.900.000 -68,5% -13.200.000 -67,0% -13.200.000 -66,0% -13.200.000 -1.073.713 -7,4% -1.442.900 -7,3% -1.449.900 -7,3% -1.456.900 3.474.788 24,0% 5.073.100 25,7% 5.346.100 26,7% 5.619.100 -101.642 -85.333 -212.533 -200.000 -170.000 2.705.279 0 2.705.279 -115.251 2.590.028 -68.841 0 2.521.187 -794.338 1.726.850
-0,7% -0,6% -1,5% -1,4% -1,2% 18,7% 0,0% 18,7% -0,8% 17,9% -0,5% 0,0% 17,4% -5,5% 12,0%
0 0,0% 0 0,0% -65,1% -13.200.000 -64,2% -7,2% -1.463.900 -7,1% 5.892.100 28,7% 27,7%
0,0% 0,0% -0,5% -0,6% -1,2% -1,0% -0,8% 23,5% 0,0% 23,5% -0,6% 22,9% 0,0% 0,0% 22,9% -7,2% 15,7%
-101.675 -115.833 -241.500 -200.000 -170.000 4.244.092 0 4.244.092 -120.446 4.123.646 -3.835 0 4.119.811 -1.293.770 2.826.041
-0,5% -0,6% -1,2% -1,0% -0,9% 21,5% 0,0% 21,5% -0,6% 20,9% 0,0% 0,0% 20,9% -6,6% 14,3%
-103.709 -116.750 -245.930 -200.000 -170.000 4.509.711 0 4.509.711 -120.722 4.388.989 -2.780 0 4.386.209 -1.377.378 3.008.831
-0,5% -0,6% -1,2% -1,0% -0,9% 22,6% 0,0% 22,6% -0,6% 21,9% 0,0% 0,0% 21,9% -6,9% 15,0%
-105.783 -119.085 -252.591 -200.000 -170.000 4.771.642 0 4.771.642 -120.998 4.650.643 -1.445 0 4.649.198 -1.459.905 3.189.294
-107.898 -121.467 -259.492 -200.000 -170.000 5.033.243 0 5.033.243 -121.274 4.911.969 -5 0 4.911.964 -1.542.357 3.369.607
-0,5% -0,6% -1,3% -1,0% -0,8% 24,5% 0,0% 24,5% -0,6% 23,9% 0,0% 0,0% 23,9% -7,5% 16,4%
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2011
2012 -
2013 -
2014 19.000.000
19.000.000,00
2015 19.000.000
19.000.000,00
950.000
-
1.900.000
1.900.000
12.350.000
12.350.000
19.000.000
19.000.000,00
19.000.000
19.000.000,00
56.000
56.000,00
336.000
336.000,00
616.000
616.000,00
896.000
896.000,00
1.176.000
1.176.000,00
ASSISTENZA
variazione % - INPUT variazione / importo
CONSULENZA
variazione % - INPUT variazione / importo
142.500
142.500
380.000
380.000,00
380.000
380.000,00
380.000
380.000,00
380.000
380.000,00
RICAVI CARATTERISTICI
2.850.000
14.448.500 0%
19.716.000 36,46%
19.996.000 1,42%
20.276.000 1,40%
20.556.000 1,38%
30
31
32
2011 9.000.000
9000000,00
2012 12.000.000
12000000,00
2013 12.000.000
12000000,00
2014 12.000.000
12000000,00
2015 12.000.000
12000000,00
1.800.000
1,0%
200.000
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
CONSULENZE TECNICHE
incidenza % - INPUT incidenza / importo
150.000
0,0%
900.000
900000,00
1.200.000
1200000,00
1.200.000
1200000,00
1.200.000
1200000,00
1.200.000
1200000,00
9.900.000 712.500
5,0%
13.200.000 950.000
5,0%
13.200.000 950.000
5,0%
13.200.000 950.000
5,0%
13.200.000 950.000
5,0%
ASSICURAZIONI IMPIANTI
incidenza % incidenza % incidenza % incidenza % incidenza % incidenza % INPUT incidenza INPUT incidenza INPUT incidenza INPUT incidenza INPUT incidenza INPUT incidenza / importo / importo / importo / importo / importo / importo
213.750
1.073.713
1.442.900
1.449.900
1.456.900
1.463.900
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34
2.500 8.000 5.000 VALORI BOLLATI E SPESE POSTALI VIGILANZA 20.000 ASSICURAZIONI ONERI DIVERSI DI GESTIONE 10.000 IMPOSTE E TASSE DIVERSE SPESE AMM.VE E GENERALI DIREZIONE GENERALE AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTRO SPESE AMM.VE E GENERALI 45.500 COMPENSO AMMINISTRATORI 85.000
CONTRIBUTI ASSOCIATIVI CANCELLERIA SPESE TELEFONICHE CANONI DI ASSISTENZA CONSULENZE FISCALI E LEGALI CONSULENZE AMMINISTRATIVE
2.500 5.000 11.000 6.500 12.000 1.000 20.000 9.500 11.000 15.000 8.000 70.000 70.000 241.500 170.000
2.550 5.100 11.220 6.630 12.240 1.020 20.000 9.690 11.220 15.300 8.160 71.400 71.400 245.930 170.000
2.601 5.202 11.444 6.763 12.485 1.040 20.000 9.884 11.444 15.606 8.323 72.828 74.970 252.591 170.000
2.653 5.306 11.673 6.898 12.734 1.061 20.000 10.081 11.673 15.918 8.490 74.285 78.719 259.492 170.000
100.000 100.000
200.000 200.000
200.000 200.000
200.000 200.000
200.000 200.000
200.000 200.000
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37
Sono stati calcolati, a quote costanti, sulla base del piano di ammortamento dei cespiti derivanti dagli investimenti ipotizzati e che sono stati evidenziati nella parte patrimoniale cui si rimanda. Laccantonamento a Fondo Svalutazione Crediti stato stimato pari allo 0,5% del monte crediti stimato a fine anno.
38
INTERESSI PASSIVI A BREVE V/BANCHE INTERESSI PASSIVI V/ALTRI INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAMENTI A M/L INTERESSI PASSIVI SU NUOVI FINANZIAMENTI A M/L SPESE E COMMISSIONI BANCARIE ALTRI ONERI FINANZIARI ONERI FINANZIARI
63.591 -
1.678 -
3.008 -
4.632 -
6.377
5.250 68.841
5.513 3.835
5.788 2.780
6.078 1.445
6.381 5
Oneri finanziari netti Interessi passivi a breve: sono stati calcolati sulla posizione finanziaria netta media, applicando un tasso pari al 5,5%. Interessi passivi a MLT: sono stati calcolati sulla base del piano di ammortamento dei finanziamenti a MLT ipotizzati per portare a completamento la ristrutturazione del complesso immobiliare. Spese e commissioni bancarie: sono calcolate tenendo conto di un prudenziale incremento del 5% annuo
39
Come veicolo per portare a termine il progetto imprenditoriale stata ipotizzata a costituzione di una S.r.l. Le imposte sono state stimate applicando le seguenti aliquote medie: IRES: 27.50% sullUtile ante-imposte. IRAP: 3,90% sullUtile ante-imposte rettificato degli Oneri finanziari, del Costo del personale a libro paga e di eventuali collaboratori a progetto.
40
TOTALE ATTIVITA'
1.466.192
100,0%
3.662.132
100,0%
5.336.438
100,0%
5.760.393
100,0%
5.776.563
100,0%
5.792.397
100,0%
PASSIVITA'
Patrimonio Netto Capitale - riserve - versamento soci c/capitale da effettuare - risultato netto d'esercizio Passivit consolidate - fondo trattamento fine rapporto - altri fondi - debiti finanziari a medio lungo termine - debiti finanziari a medio lungo termine (incremento) Passivit correnti - debiti finanziari a breve - debiti commerciali - debiti diversi
2010
757.335 50.000 600.000 107.335 708.857 230.804 452.811 25.242
2011
2.484.185 50.000 107.335 600.000 1.726.850 1.177.947 1.962.784 2.282.937 857.795
2012
5.310.225 50.000 1.834.185 600.000 2.826.041 26.213 4.327.579 3.018.459 1.335.333
2013
8.319.056 50.000 4.660.225 600.000 3.008.831 -
2014
11.508.350 50.000 7.669.056 600.000 3.189.294 -
2015
14.877.957 50.000 10.858.350 600.000 3.369.607 -
51,7% 3,4% 0,0% 40,9% 7,3% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 48,3% 15,7% 30,9% 1,7%
67,8% 1,4% 2,9% 16,4% 47,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 32,2% -53,6% 62,3% 23,4%
99,5% 0,9% 34,4% 11,2% 53,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,5% -81,1% 56,6% 25,0%
144,4% 0,9% 80,9% 10,4% 52,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
199,2% 0,9% 132,8% 10,4% 55,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
256,9% 0,9% 187,5% 10,4% 58,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
TOTALE PASSIVITA'
1.466.192
100,0%
3.662.132
100,0%
5.336.438
100,0%
5.760.393
100,0%
5.776.563
100,0%
5.792.397
100,0%
41
2011 2.835.864 2.282.937 552.928 22.767 857.795 -282.099 803.000 803.000 0 0 0 520.901
%
0,0% 544,4% 0,0% 438,3% 106,1% 4,4% 164,7% -54,2% 154,2% 0,0% 0,0% 154,2% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 0,1% 0,0%
2012 3.855.487 3.018.459 837.028 778.451 1.335.333 280.146 702.000 702.000 0 0 0 982.146
%
0,0% 392,6% 0,0% 307,3% 85,2% 79,3% 136,0% 28,5% 71,5% 0,0% 0,0% 71,5% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 0,1% 0,0% -440,6% 0,0% -440,7% 5,1% 61,1% 186,8% 0,0% 287,7% 540,7% 100,0%
2013 3.890.998 3.021.295 869.703 1.267.895 1.422.109 715.488 601.000 601.000 0 0 0 1.316.488 500 0 -7.002.068 0 -7.002.568 50.000 600.000 4.660.225 0 3.008.831 8.319.056 1.316.488
%
0,0% 295,6% 0,0% 229,5% 66,1% 96,3% 108,0% 54,3% 45,7% 0,0% 0,0% 45,7% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 0,0% 0,0%
2014 3.926.232 3.024.860 901.373 1.349.831 1.507.751 743.453 500.000 500.000 0 0 0 1.243.453
%
0,0% 315,8% 0,0% 243,3% 72,5% 108,6% 121,3% 59,8% 40,2% 0,0% 0,0% 40,2% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 0,0% 0,0%
2015 3.961.191 3.028.489 932.702 1.430.706 1.653.137 710.272 400.000 400.000 0 0 0 1.110.272
%
0,0% 356,8% 0,0% 272,8% 84,0% 128,9% 148,9% 64,0% 36,0% 0,0% 0,0% 36,0% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 0,0% 0,0% -1240,0% 0,0% -1240,0% 4,5% 54,0% 978,0% 0,0% 303,5% 1340,0% 100,0%
42
43
562.192 2.850.115 3.889.184 3.944.416 3.999.649 4.054.882 14.251 33.696 53.419 73.417 93.691 562.192 2.835.864 3.855.487 3.890.998 3.926.232 3.961.191 -
Crediti verso clienti: sono stati stimati al 31/12 di ogni anno sulla base del piano di fatturazione, dellaliquota IVA media (20%) e dei tempi medi di incasso stimati in 60 gg Acconti da clienti: nel rispetto del principio della prudenza al quale il presente lavoro si ispira, gli acconti da clienti sono stati stimati nulli negli esercizi futuri.
44
3.018.459
3.021.295
3.024.860
3.028.489
Debiti verso fornitori: sono stati stimati al 31/12 di ogni anno sulla base del piano di ricezione fatture fornitori, dellaliquota IVA media (20%) e dei tempi medi di pagamento di ciascuna voce di costo. Si ipotizzato un tempo medio di pagamento pari a una media di 27 giorni per il primo esercizio Star-up e di 60 giorni per gli esercizi successivi.
45
FORNITORI C/ANTICIPI CORRISPETTIVI DA INCASSARE ACCONTI IRAP/IRPEG/IRES CREDITI VERSO ERARIO TITOLI ALL'INCASSO ALTRI CREDITI DIVERSI DEPOSITI CAUZIONALI RATEI E RISCONTI ATTIVI ACCONTI VARI CREDITI DIVERSI
2010 -
2012
2013
2014
778.451 778.451
1.267.895 1.267.895
1.349.831 1.349.831
Crediti diversi: acconti di imposte; sono considerati sulla base del carico fiscale teorico calcolato in fase di elaborazione della parte economica del presente lavoro. Ai fini del presente lavoro sono state contemplate nulle tutte le altre voci.
46
Debiti diversi gli importi sono stati stimati secondo le seguenti modalit: Debiti verso il personale e verso istituti previdenziali: sono stati calcolati sulla base della dinamica del costo del personale definita in sede di business plan economico. Debiti IRES e IRAP: riguardano i debiti definiti in sede di redazione del business plan economico per le imposte dellesercizio. Erario conto IVA: calcolato sulla base delle dinamiche dei fatturati e degli acquisti.
47
In linea generale immobilizzazioni subiscono la dinamica degli ammortamenti prevista in sede di elaborazione del piano economico: Le immobilizzazioni recepiscono: abbiamo ipotizzato 5.000 relativi alle spese di costituzione ammortizzati in 5 anni; stato ipotizzato che il know how aziendale possa essere valutato in 400.000 , ammortizzato in 10 anni. stato valutato con il management il valore del progetto industriale, quantificato in 600.000 , ammortizzato in 10 anni.
48
FONDO INDENNITA' ANZIANITA' (TFR) pi ACCANTONAMENTI meno UTILIZZO FONDO TFR FONDO DI RIVALUTAZIONE ALTRI FONDI ALTRI FONDI
Fondi: non essendo stati considerati i dipendenti non si rilevano fondi patrimoniali.
49
107.335 107.335
1.726.850 1.726.850
2.826.041 2.826.041
3.008.831 3.008.831
3.189.294 3.189.294
3.369.607 3.369.607
Patrimonio Netto: Riserve: movimentazione risultante dai risultati di esercizio di ogni anno.
50
500
500
500
500
500
FINANZIAMENTO 9 FINANZIAMENTO 10
BANCHE C/C BANCA C/ANTICIPI 1 FACTORING C/ANTICIPI BANCA C/C 6 BANCA C/ANTICIPI 6 DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE
Calc. Calc. Calc. Calc. Calc. Banca Banca Banca Banca Banca 230.804 - 1.962.784 - 4.327.579 - 7.002.068 - 10.264.397 - 13.767.186 230.804 - 1.962.784 - 4.327.579 - 7.002.068 - 10.264.397 - 13.767.186
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Posizione Finanziaria Netta: Debiti finanziari a Medio Lungo termine: alla luce dellevoluzione della posizione finanziaria globale si ipotizzato laccensione di un finanziamento di pari importo rispetto allapporto di capitale da parte della compagine societaria con le seguenti caratteristiche: Importo: 600.000 Durata: 84 mesi Preammortamento: 12 mesi Tasso: 5% Debiti finanziari a breve termine / (Banche attive): calcolati sulla base delle disponibilit e dei fabbisogni finanziari derivanti dalle altre poste patrimoniali
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