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Elementi di teoria e metodologia della

traduzione
• La tradizione degli studi sulla traduzione
• Che cosa sono (e che cosa fanno) gli studi sulla
traduzione
• Una brevissima storia dei Translation Studies
• Linguistica e traduzione
• Pragmatica e traduzione
• Semiotica, traduzione e studi culturali
• Etica e politica della traduzione
Che cosa sono (e che cosa fanno) gli studi
sulla traduzione
• la disciplina che definisce e guida gli studi
sulla traduzione viene denominata in forma
differente a seconda del paese in cui è
praticata: «Scienza della traduzione»,
«Translation Studies», «Translatologie»,
«Traductologie», «Traductología» ecc.
Che cosa sono (e che cosa fanno) gli studi sulla
traduzione

• Al di là della questione puramente


“ontologica” (che cos’è una traduzione), gli
studi sulla traduzione si interrogano anche su
come deve essere una traduzione, su perché e
per chi si traduce e sulle ragioni che
indirizzano il lavoro traduttivo in una direzione
o in un’altra
La teoria della traduzione oggi
• ottica integrata e funzionale, descrittiva più che
prescrittiva, che sola oggi permette di riflettere in
modo proficuo sulla traduzione nei suoi dettagli e
nella sua complessità, nei suoi aspetti teorici e pratici.
• legame tra teoria, metodologia e didattica : discorso
interculturale (Snell-Hornby, Jettmarová, Kaindl,
1996), strumento di ricerca storica e testuale (Piras,
2010), come medium didattico e linguistico (Calvi,
2003) e altresì come esperienza formativa e
professionale (Salmon, 2003).
Laura Salmon
“Se si considera l’espressione teoria della
traduzione come definizione di una disciplina
non prescrittiva, ma istruttiva in quanto
propositiva, che governi il rapporto tra criteri e
tipologia testuale, opzioni e committenza,
strategie e mercato, è allora possibile smettere
di considerare le traduzioni il frutto aleatorio
del talento innato e di una generica
competenza umanistica” (Salmon, 2003, p. 27).
Gli studi sulla traduzione nel secondo ‘900

• Jakobson, Mounin e Nida: approccio linguistico


e source-oriented (anni ‘50-’60)
• Skopostheorie: oggetto di studio e ricerca non è
più il singolo segno linguistico, ma l’intero testo,
che è suddiviso in distinte tipologie e risponde a
determinate finalità e strategie discorsive (anni
‘80)
• studi descrittivi e culturalisti: Scuola di Tel Aviv
e approccio target-oriented (anni ’80 e ‘90)
Gli studi sulla traduzione nel secondo ‘900

• Etica della traduzione (dagli anni novanta ad


oggi): Berman, Meschonnic e i problemi
dell’alterità culturale (approccio foreignizing)
• Politica della traduzione (dagli anni novanta ad
oggi): Lawrence Venuti e le politiche culturali;
l’approccio domesticating della cultura
americana
• Nuovi approcci culturali e interdisciplinari
(Global Studies, Gender Studies ecc.)
Linguistica e traduzione
• Roman Jakobson, On Lnguistic Aspects of Translation (1959)

3 tipi di traduzione:
• endolinguistica, o «riformulazione», che si ha quando i segni
linguistici di un testo sono riformulati con altri segni linguistici
propri della stessa lingua
• interlinguistica, o «traduzione propriamente detta», che si ha
quando i segni linguistici di un testo sono riformulati in un’altra
lingua
• intersemiotica, o «trasmutazione», che si verifica quando i segni
linguistici sono interpretati attraverso segni non linguistici e si ha
tra sistemi semiotici diversi: ad es. da un libro a un film
Linguistica e traduzione
• principio dell’equivalenza linguistica
• equivalenza formale: punta a riprodurre il più
fedelmente possibile la forma e la struttura
dell’originale
• «equivalenza dinamica» (Nida, 1964): mira ad
ottenere sui lettori del testo di arrivo lo stesso
effetto prodotto sul pubblico del testo
originale
Linguistica e traduzione
• equivalenza funzionale: «un enunciato della
lingua d’arrivo viene utilizzato in una
determinata comunità linguistica nello stesso
modo in cui lo userebbero i parlanti della
comunità linguistica di partenza» (Ervas, 2008)
Pragmatica e traduzione
• approccio funzionalista negli studi sulla
traduzione:
• tipologie dei testi
• funzione comunicativa (informativa, espressiva,
operativa)
• fattori intralinguistici (aspetti grammaticali e
stilistici)
• fattori extralinguistici (contesto, situazione,
relazione mittente-ricevente)
Pragmatica e traduzione
• Concetto di «adeguatezza pragmatica»:
Nella maggior parte dei casi, la relazione tra
originale e testo d’arrivo non è determinata
dall’equivalenza, ma dallo scopo (Skopos) della
traduzione. In questa prospettiva, infatti, la
traduzione è determinata dall’atto del tradurre
in un contesto d’arrivo e può essere adeguata
a seconda della funzione che il testo d’arrivo
assume nella cultura d’arrivo (Ervas, 2011).
La traduzione e il sistema semiotico
• “Contesto traduttologico” per Hatim e Mason. Tre dimensioni:

• Comunicativa (variazione linguistica): coinvolge tanto l’uso


della lingua, i suoi differenti registri a seconda del campo
tematico (giuridico, economico, letterario ecc.; ma anche
genere), del modo (scritto, orale ecc.) e del tono (alto, basso
ecc.) del testo; quanto il suo “utilizzatore”, cioè l’autore
• Pragmatica (intenzionalità discorsiva): riguarda la funzione
prioritaria del testo.
• Semiotica (sistema di valori di una determinata cultura):
coinvolge le categorie semiotiche di genere, discorso, testo e
instaura ovviamente un rapporto con la dimensione
dell’intertestualità.
Semiotica, traduzione e studi culturali

• Polisystem Theory e visione target-oriented


• DTS vs PTS
• Affermazione di una teoria descrittiva della
traduzione (Even-Zohar, 1995)
• estetica della ricezione (Jauss, 1988)
• Traduzione e riscrittura (Lefevere, 1992)
• Problemi culturali e “ideologici”
Etica e politica della traduzione
• Problema dell’integrità culturale delle opere
tradotte
• Universo globalizzato
• Relazioni che il mondo della traduzione ha con le
strutture socioculturali e con il mondo della
politica, dell’economia, dell’editoriae in genere
con le istituzioni
• Ruolo dei traduttori
• «Invisibilità del traduttore» (Venuti, 1999)
Metodologia, finalità e didattica della
traduzione
• Dalla teoria alla metodologia
• Il testo da tradurre: tipologia, funzione
prioritaria e generi testuali
• Presupposti e finalità della traduzione
• Traduzione e didattica
• Gli strumenti del traduttore
• La traduzione letteraria e la traduzione
specializzata
Dalla teoria alla metodologia
• “Itinerario” dalla teoria alla pratica consapevole, orientata da
una metodologia flessibile ma rigorosa, guidata da interessi e
scopi ben precisi (filologico-erudito, economico-editoriale,
politico-sociale, didattico-divulgativo ecc.)
• Atteggiamenti, metodi e strategie dell’operazione traduttiva
• risvolto professionale, storico e socio-economico
• risvolti psicologici, ideologici e professionali dei traduttori
• In ottica metodologica, dunque, la traduzione è inquadrata
come attività, come complesso e verificabile risultato di
procedimenti linguistici, di dinamiche comunicative e culturali
all’ombra di una finalità e spendibilità puntuale
Il testo da tradurre: tipologia, funzione
prioritaria e generi testuali
• Testi e generi nell’ottica della traduzione
• Tipologia: campo tematico (testo giuridico,
tecnico-scientifico, economico, letterario ecc.);
generi e sottogeneri testuali (trattato, libretto
di istruzioni, articolo di giornale, saggio ecc.)
• Funzione prioritaria del testo (argomentativa,
istruttiva, informativa ecc.)
• Generi professionali
Dinamiche comunicative dei testi specialistici

• comunicazione tra specialisti o esperti di un


certo settore (trattati, articoli scientifici, perizie
tecniche ecc.)
• comunicazione tra specialisti e semi-specialisti o
apprendisti (manuali scolastici e universitari,
materiali formativi ecc.)
• comunicazione tra specialisti e pubblico
(saggistica divulgativa, cronaca, comunicazioni
amministrative ecc.)
Presupposti e finalità della traduzione
• L’operazione traduttiva e i suoi protagonisti
• Concetto di «azione traduttiva» (Holz-Mänttäri, 1984):
indipendentemente dalla tipologia testuale e dal genere
specifico, partecipano a differente livello diverse componenti:

• l’iniziatore: la società o l’individuo che necessita della traduzione.


• il committente: l’individuo che contatta il traduttore.
• il produttore del TP: l’individuo […] che scrive il TP […].
• il produttore del TA: il/i traduttore/i e l’agenzia o reparto di traduzioni.
• l’utilizzatore del TA: la persona che fruisce del TA, per esempio nel caso di materiale
per l’insegnamento o di opuscoli pubblicitari.
• il ricevente del TA: il destinatario finale del TA, per esempio gli studenti, nel caso di un
testo didattico, o i clienti che leggono il materiale pubblicitario tradotto
Presupposti e finalità della traduzione
• Vincoli tra finalità e metodologia della traduzione
• Non esiste una metodologia univoca a fronte
dell’operazione traduttiva, ma essa si stabilisce
ogni volta in relazione agli scopi della traduzione
stessa, alla sede editoriale di turno, al
destinatario reale e potenziale del testo,
all’ideologia e ai propositi dell’autore originale,
dei suoi “mandanti” (committenza) e dei suoi
“esecutori” (traduttori, redattori e revisori)
Traduzione e didattica
• La formazione del traduttore
• Il valore dei “maestri” e dell’esperienza
• Fasi e momenti del processo traduttivo
• Dal processo al prodotto
• Criteri metodologici e strumenti specifici
• La traduzione come conoscenza operativa
• Didattica della traduzione e realtà
professionale
Le “fasi” del processo traduttivo
• comprensione e analisi della lingua e del testo di partenza
(tipologia testuale, campo tematico, registro linguistico, varietà
linguistica, significato dei termini e degli enunciati, comprensione
del contesto di enunciazione, della poetica dell’autore ecc.)
• riflessione interlinguistica e «interverbale» in cui si opera
«l’esame e la comparazione delle convergenze e delle divergenze
tra le strutture (di vario tipo: lessicali, morfosintattiche,
semantiche, pragmatiche ecc.) delle lingue coinvolte […] per
evitare eventuali interferenze e […] rendere conto del
funzionamento omologico dei due sistemi messi a confronto».
• riformulazione secondo parametri di coerenza e coesione (cfr.
Piras, 2010).
Le competenze del traduttore
• Competenza comunicativa nelle due lingue in gioco (conoscenza e abilità
in entrambe le lingue, di partenza e di arrivo: capacità di comprensione e
ri-espressione)
• Competenza extra-linguistica (fattori culturali e tematici)
• Competenza di trasferimento (capacità di trasferire il testo di partenza
nel testo d’arrivo a seconda delle finalità della traduzione)
• Competenza professionale (conoscenza approfondita del mercato della
traduzione, degli strumenti più utili e aggiornati ecc.)
• Competenza fisiopsicologica (capacità mnemoniche, creatività e arguzia
personale)
• Competenza strategica (capacità di districarsi tra problemi e momenti
del processo traduttivo)
(cfr. Hurtado Albir, 1999)
Gli strumenti del traduttore
• Vocabolari e dizionari
• Documentazione storica, culturale e
metalinguistica
• Risorse informatiche e telematiche
La traduzione letteraria e la traduzione
specializzata
• La traduzione specializzata
• con lo sviluppo dei settori professionali e dei corrispondenti
generi e linguaggi è nata l’esigenza di tecniche e stili
traduttivi adeguati, la cui validità in chiave metodologica e
pratica è valutata in base all’efficacia del testo tradotto in
un determinato ambito scientifico o lavorativo.
• La traduzione specializzata si occupa di tradurre testi e
linguaggi tecnici e di mestiere; segue e sfrutta con
attenzione quelli che sono gli aspetti peculiari della
comunicazione professionale (scientifica, aziendale,
giornalistica ecc.)
Aspetti e problemi generali della traduzione
spagnolo-italiano
– Tra storia e teoria
– Affinità linguistica e solidarietà traduttiva tra
spagnolo e italiano
– Simmetria, dissimmetria, contrastività
– Problemi culturali
– Risorse e strumenti per la traduzione spagnolo-
italiano
Affinità linguistica e solidarietà traduttiva tra
spagnolo e italiano
• Spagnolo e italiano lingue romanze o neolatine
• Il concetto di affinità linguistica
• “Tanto en el oral como en el escrito llaman la
atención […] las correspondencias estructurales y la
gran cantidad de coincidencias léxicas; tanto es así,
que el hablante tiene la inmediata sensación de
comprender la otra lengua y de poderla hablar sin
demasiado esfuerzo. Pero, a medida que se va
profundizando el contacto, surgen dificultades
insospechadas: las afinidades conllevan a menudo
divergencias sutiles” (Calvi, 1999, p. 23).
Affinità linguistica e solidarietà traduttiva
tra spagnolo e italiano
• Vocabolario condiviso e in molti casi speculare
(bello → bello, casa → casa ecc.; ma anche
noción → nozione, llano → piano, caza →
caccia, brevedad → brevità, soñar → sognare
ecc.)
• Fenomeno del trasferimento positivo
• Fenomeno dell’interferenza
Dissimmetria sintattica e lessicale
• Dissimmetria sintattica: differenti costruzioni o
reggenze preposizionali di certi verbi: empezar
por → iniziare da; participar en → partecipare
a; contar contigo → contare su di te
• Dissimmetria lessicale: falsi amici
• Il concetto di solidarietà semantica
(collocazioni): darse una ducha, poner la
lavadora ecc.)
Simmetrie e dissimmetrie culturali
• Fraseologia e detti proverbiali
• Gerghi e argot
• Culturemi (ad es. gazpacho, tortilla ecc.)
• Sigle e acronimi
• Metafore
• Prerogative istituzionali (sistema
giuridico)
Strumenti per la traduzione
• Dizionari monolingui più comuni:
- Dizionario generale: ad es. DRAE
- Dizionario d’uso
- Dizionario storico-etimologico (ad es. NTLLE
on line)
- Dizionario fraseologico
- Dizionario dello spagnolo americano
Strumenti per la traduzione
• Dizionari “speciali” e specialistici
– Diccionario de neologismos
– Diccionario de argot
– Diccionario de abreviaturas, siglas y acrónimos
– Diccionario de términos científico-técnicos
– Diccionario de términos jurídicos
– Diccionario de la Nueva Economía
– Ecc.
Strumenti per la traduzione
• Dizionari bilingui
– Vocabolario spagnolo-italiano, italiano-spagnolo
– Dizionario politico, economico, commerciale spagnolo-
italiano (Gallina, 1986)
– Dizionario spagnolo economico & commerciale (Tam,
2006)
– Dizionario giuridico italiano-spagnolo, español-
italiano (Di Vita Fornaciari, Piemonti, 2012)
– Dizionario fraseologico completo spagnolo-italiano
(Carbonell, 2001)
Strumenti per la traduzione
• Strumenti informatici e telematici
– Versioni on-line dei principali dizionari (ad es.
www.rae.es)
– NTLLE (http://ntlle.rae.es/ntlle/SrvltGUILoginNtlle)
– CREA (Corpus de Referencia del Español Actual:
http://corpus.rae.es/creanet.html)
– CORDE (Corpus Diacrónico del Español:
http://corpus.rae.es/cordenet.html)
Il testo specialistico e la sua traduzione. Il
caso spagnolo-italiano
• I linguaggi specialistici. Un primo quadro teorico e
definitorio (alla luce della traduzione)
• Fattori comunicativi e caratteristiche testuali
• Diffusione internazionale e rapporti interculturali
• Lingua speciale, comunicazione specialistica e
traduzione specializzata
• Il traduttore specializzato
• Ipotesi e fondamenti di un modello di analisi applicabile
alla traduzione dei testi specialistici dallo spagnolo
all’italiano
La traduzione del testo giuridico-
amministrativo
– Il testo giuridico-amministrativo
• Definizione e aspetti generali
• Testo e discorso
• Caratteristiche morfosintattiche e lessicali
• Metodologia e finalità della traduzione del testo giuridico-
economico
• Strumenti
– Esempi di traduzione del testo giuridico-amministrativo
• Un regio decreto-legge
• Un contratto di affitto
• Un modello di contratto di lavoro

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