Garantire la continuità
Consolidare la propria
formale delle istituzioni
autorità
repubblicane
un una
una diarchia
ammodernamento monarchia
(princeps-Senato)
della Repubblica assoluta
La riorganizzazione dello Stato
Augusto riformò lo Stato, decentrando le funzioni
amministrative e accentrando il potere nelle sue
mani
Furono creati nuovi organi di governo: le prefetture Magistrati romani (età repubblicana)
Imperiali
Amministrate da un
funzionario del principe
I tributi riscossi
confluivano nella cassa
del principe (fiscus)
La riorganizzazione dell’esercito
Augusto ridusse le legioni da 50 a 25 e introdusse un reclutamento
volontario regolare
Monete di rame
Coniate dal Senato
Per sostenere la spese dello Stato, fu
necessario coniare più monete
Monete d’oro e d’argento
Coniate dal principe
Leges Iuliae
Obbligo di Criminalizzazione
matrimonio dell’adulterio
La propaganda augustea
promuoveva il recupero
dell’economia agricola e delle
tradizioni romane
S. Bakalovich, Il circolo di Mecenate (1890)
I poeti augustei
Gli intellettuali augustei della prima generazione avevano vissuto
personalmente le guerre civili e auspicavano un’epoca di pace e stabilità
Publio Ovidio Nasone (43 a.C.-18 d.C.) nelle Virgilio tra le muse Clio e
Melpomene, mosaico (III sec. d.C.)
Metamorfosi celebrò, attraverso il mito, l’età dell’oro
iniziata con Augusto
La storiografia
Sotto Augusto visse uno dei maggiori storici romani, Tito Livio (59 a.C.-17
d.C.), che scrisse una storia di Roma in centoquarantadue libri: Ab urbe
condita libri («Dalla fondazione della città»)
Cardo Decumano
(nord-sud) (est-ovest)
Ricostruzione della pianta di
Augusta Pretoria (l’attuale Aosta)
Acquedotti e Strade e
reti fognarie ponti
Arco di Augusto, Aosta
Oggi per “famiglia” si intende quella nucleare, formata dai genitori e dai figli,
e fondata su importanti doveri sociali e affettivi (principio di responsabilità)