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Elementi di valutazione funzionale

Strength Academy
Elementi di valutazione funzionale
CONTENUTI
DELLA LEZIONE
• Valutazione posturale rapida 

• Valutazione corporea: strumenti

• Valutazione del movimento: test

Elementi di valutazione funzionale 


Valutazione funzionale: definizione
La valutazione funzionale è una serie di test,
di natura strumentale o basati sulle
capacità di osservazione del Personal
trainer
 Essa fornisce la situazione iniziale del cliente
al Personal trainer, che, riproponendola
nel tempo, valuta gli eventuali
miglioramenti o peggioramenti
Dunque, grazie ai dati che emergono dalle
valutazioni funzionali, il Personal trainer ha
la possibilità di calibrare e personalizzare gli
obiettivi richiesti dal cliente 

Elementi di valutazione funzionale


Valutazione funzionale
Così come il medico, per una
adeguata formulazione del
trattamento, deve operare una
diagnosi accurata tramite esami
specifici, come per esempio
(radiografia, TAC, ecografia etc.), il
Personal trainer, per periodizzare
e programmare gli allenamenti
con il cliente, deve utilizzare la
valutazione funzionale come
indagine conoscitiva
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Valutazione funzionale
Qualora il Personal
trainer avesse delle
competenze nell'ambito
della preparazione fisico
atletica, determinati test
possono rilevarsi utili per
individuare dei giovani
talenti

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Valutazione funzionale
Cosa si valuta?

 la postura
la composizione corporea
 Il movimento

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Valutazione posturale rapida
    La valutazione posturale, oltre a
riscontrare eventuali problematiche legate
alla postura e alla colonna vertebrale, è un
ulteriore mezzo che consente al Personal
trainer di selezionare ulteriormente gli
esercizi da proporre al cliente
    Inoltre, la valutazione posturale consente
di evidenziare paramorfismi o dismorfismi
    I primi sono degli atteggiamenti posturali
errati correggibili   
    I secondi sono atteggiamenti posturali
errati non correggibili, ma arginabili
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Valutazione posturale rapida: paramorfismo 
Un classico esempio di
Il paramorfismo è un errato atteggiamento
paramorfismo è un ragazzo
posturale, che, se non corretto, può sfociare
nel dismorfismo adolescente con
 ipercifosi del tratto dorsale
il paramorfismo può essere migliorato con un
programma di muscolazione generale,
ginnastica posturale specifica o fisioterapia
I paramorfismi si manifestano spesso nell'età
adolescenziale, poiché, sino ai 13-14 anni nelle
ragazzine e 15-16 anni nei ragazzini,
l'accrescimento scheletrico prevale su quello
muscolare
Dunque, terminata questa fase di
Proceritas, qualora non si pratichi una
regolare attività fisica, i paramorfismi possono
trasformarsi in dismorfismi 
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Valutazione posturale rapida: dismorfismo 
Se il paramorfismo, come quello
evidenziato nella slide
  Il dismorfismo è un'alterazione precedente, non viene trattato,
morfologica cronicizzata a carico esso molto probabilmente si
dello scheletro che non recede evolverà in dismorfismo
facilmente, ma tende a peggiorare
Alcuni individui
Le cause possono essere: ereditano specifiche conformazioni
scheletriche che portano al
dismorfismo
un paramorfismo non trattato

genetiche Alcuni traumi come infiammazioni,


fratture scomposte e rotture tendinee,
possono determinare paramorfismi
traumi tali da trasformarsi in dismorfismi

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Valutazione posturale rapida 
Il primo strumento che utilizza il Personal trainer
è sicuramente la sua valutazione visiva ("occhiometro")
Il Pt osserva il cliente nella sua globalità, prendendo come
riferimento tutti i piani dello spazio (saggittale,
trasversale e frontale) 
Durante tale osservazione egli porrà l'attenzione agli
eventuali paramorfismi e
dismorfismi, partendo dalla posizione del capo fino
all’appoggio plantare
Alcuni indicatori, come il campo visivo, la linea acromiale,
il triangolo della taglia, l’altezza delle anche, la
conformazione degli arti inferiori (varismo e valgismo delle
ginocchia), la posizione delle scapole e l’andamento
delle curve del rachide possono aiutare il Personal trainer
ad individuare i paramorfismi ed i dismorfismi del cliente
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Valutazione posturale rapida
Attenzione!

Il ruolo del Tecnico FIPE 1° Livello Fitness Personal Trainer è quello di allenare le
persone, dunque, qualora egli riscontrasse paramorfismi e/o dismorfismi
importanti, dovrà indirizzare il cliente da un medico competente

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Valutazione corporea: strumenti

    La valutazione della
composizione corporea è
utilizzata dai vari settori come
medicina, antropologia,
ergonomia, sport e auxologia

    Grande interesse viene riposto


alla quantificazione del grasso
corporeo in relazione allo
STATO DI SALUTE e alla
PERFORMANCE SPORTIVA

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Valutazione corporea: strumenti

BIA (bioimpedenziometria)
DEXA (gold standard)  Pesata idrostatica Bod Pod
(gold standard) 

Misure antropometriche Plicometria

Adipometro
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Valutazione corporea: D.E.X.A.

    La D.E.X.A. costituisce il gold
standard per la valutazione
della composizione
corporea per l'elevata
sensibilità e riproducibilità
nel quantificare massa magra
e massa grassa, sia
globalmente in tutto il corpo
che analiticamente nei vari
distretti

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Valutazione corporea: la pesata idrostatica
La pesata idrostatica per molti anni è stata
considerata la metodologia di riferimento,
(gold standard) per le tecniche di
misurazione della composizione corporea 
Oggi è utilizzata soprattutto a scopo
didattico ed è stata sostituita, come
gold standard, dalla DEXA  
La tecnica della pesata idrostatica è basata
sul principio di Archimede
 Essa consiste nel pesare il soggetto prima in
aria e successivamente in acqua 

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Valutazione corporea: bod pod
ll BOD POD è un sistema che usa i
principi della densitometria per
determinare la composizione
corporea (massa grassa e massa
magra)
 Il test non è invasivo, di facile
esecuzione ed adatto alle più
svariate tipologie di clienti 
Lo svolgimento di un test completo
impiega circa 5 minuti, con risultati
accurati, affidabili, immediati e
semplici da consultare 

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Valutazione corporea: bioimpedenziometria 
La bioimpedenziometria è una
tecnica di valutazione
della composizione corporea e
di distribuzione dei fluidi
corporei
È un esame di tipo bioelettrico,
rapido e non invasivo, che
utilizza un’apparecchiatura
elettronica e un software che
estrapola matematicamente i
dati
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Valutazione corporea: plicometria 

    La plicometria è un metodo di misurazione


del grasso corporeo
    Questa misurazione si effettua mediante
uno strumento, chiamato plicometro, che
permette di rilevare lo spessore delle
pliche cutanee
    I valori delle pliche si inseriscono in delle
formule apposite che daranno il valore
della percentuale di grasso
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Valutazione corporea: adipometro

L’adipometro è il primo strumento


che dà la possibilità di analizzare la
composizione corporea di un cliente
in maniera semplice ed accurata
attraverso la tecnologia ad
ultrasuoni
Si rileva lo spessore del tessuto
adiposo in punti protocollati,
mediante l’utilizzo di un manipolo

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Valutazione corporea:
misure antropometriche
    L’antropometria è il metodo più
semplice per determinare le
dimensioni, le proporzioni e la
composizione del corpo umano
    Inoltre, l’antropometria può
essere impiegata per stimare la
funzionalità e lo stato di salute

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Valutazione corporea: quale metodo utilizzare?
  Le misurazioni antropometriche da conoscere e da saper utilizzare sono:

• BMI o IMC (Body Mass Index o Indice di Massa Corporea)


• Circonferenza vita
• Hip-Waist Ratio (rapporto vita-fianchi)

  Queste misurazioni rilevano principalmente una valutazione della salute del


cliente piuttosto che riferirsi alla sua estetica 

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Valutazione corporea: BMI
È rappresentato dal rapporto tra il peso in kg e l’altezza in metri al quadrato.
Questa misurazione è uno strumento utile per
fornire al Personal trainer un'idea iniziale della
situazione del cliente

Essa però non prende in considerazione: 

 sesso
 età
 composizione corporea 

Esempio: il BMI infatti può considerare in


sovrappeso gli atleti che praticano bodybuilding 

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Valutazione corporea: circonferenza vita
La circonferenza addominale serve per valutare
il rischio cardiovascolare di un soggetto
 La prevalente distribuzione di grasso
sottocutaneo a livello addominale è infatti
correlata all'aumento del grasso viscerale ed è
proporzionale alla sua circonferenza esterna
L'accumulo lipidico in sede viscerale
rappresenta un fattore di rischio indipendente
per le patologie cardiovascolari, per il diabete
e per la mortalità in genere 
I soggetti che accumulano la maggior parte del La circonferenza della vita va
grasso nella zona addominale hanno un misurata nel punto più stretto tra le
maggiore rischio di mortalità precoce creste iliache e la gabbia toracica, in
assenza di un punto visibile si
consiglia di misurarla all’altezza
dell’ombelico

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Valutazione corporea: Hip-Waist Ratio (rapporto vita-fianchi)
E’ l'indice che misura il rapporto tra vita e
fianchi
 Si tratta di un predittore di possibili problemi
cardiovascolari collegati all’obesità (infarto,
ictus,diabete ecc.), sia in uomini che donne 
La prima circonferenza da individuare è quella
ombelicale, nella zona intermedia tra il
margine inferiore delle coste e la cresta iliaca
La circonferenza dei fianchi è definita da molti,
compresa l’organizzazione mondiale della
sanità (WHO), come il punto di massima
 Il rapporto vita/fianchi dovrebbe
circonferenza dei glutei
essere inferiore a 0,95 per gli
In questo caso si consiglia di utilizzare come
uomini e 0,8 nelle donne
punto di riferimento i grandi trocanteri del
femore 
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Valutazione del movimento: test 
Le capacità motorie possono essere valutate con molteplici test
Si prenderanno in considerazione:

 test forza massima


 test forza esplosiva
 test forza reattivo elastica
 test per valutare la coordinazione
 test di flessibilità
 test per valutare la resistenza muscolare

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Valutazione del movimento: test forza massima
Questo test deve essere proposto dal
Personal trainer ai clienti che hanno già
una discreta esperienza con gli
allenamenti con i sovraccarichi e siano in
possesso di una buona tecnica esecutiva 
Il massimale si può calcolare in maniera:
 diretta o indiretta
Il metodo indiretto consente di rilevare il
massimale del cliente calcolando
il numero di ripetizioni effettuate con la
percentuale dell'1RM (80%) del
massimale stimato 

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Valutazione del movimento: test per la forza esplosiva
Si effettua con alcuni esercizi; il più comune è
lo squat jump

Questo test valuta l'elevazione dell'atleta in


relazione alla forza esplosiva degli arti
inferiori

L'atleta parte da una posizione di mezzo squat


mantenendo le braccia vincolate ad una zona
del corpo 

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Valutazione del movimento: test della forza reattivo elastica
Il test che misura la forza reattivo
elastica si chiama counter
movement jump

L'atleta parte da una stazione eretta


ed effettuando una rapida semi-
accosciata effettua un salto verticale

Anche in questo caso le braccia


restano vincolate ad una zona del
corpo

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Valutazione del movimento: test per valutare la coordinazione

Una modalità per valutare le capacità


coordinative del soggetto, è quella
di mettere a confronto il counter
movement jump effettuato con e
senza l’ausilio delle braccia

Ad esempio i tuffatori, che


possiedono ottime capacità
coordinative, registrano dei valori
significativamente più elevati nel
test con l’ausilio delle braccia

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Valutazione del movimento: test di flessibilità (alcuni esempi)
“sit and reach test” misura la flessibilità della
bassa schiena (lombari) e dei muscoli
ischiocrurali
“Shoulder Mobility” dell’FMS (Functional
Movement Screen) fornisce un punteggio
oggettivo al grado di mobilità della spalla. In
questo modo, il Pt è in grado di valutare,
contemporaneamente sui tre piani, la mobilità
di entrambe le spalle
“Overhead Squat Assessment” (OHSA) consiste
in una valutazione posturale
dinamica/transitoria che combina la flessione
della spalla nel suo range finale con un overhead
squat (trasferimento sit-to-stand)
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Valutazione del movimento: test per valutare la resistenza muscolare

“Push–up test” valuta il numero di push up


che il soggetto è in grado di eseguire e
serve a testare la resistenza muscolare

“Trazioni alla sbarra” valuta la forza e


la resistenza dei muscoli dorsali e flessori
del gomito

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Conclusioni 
La valutazione funzionale è uno strumento importantissimo per effettuare
una corretta diagnosi iniziale e per successivamente monitorare l’evolversi
dell’allenamento del cliente
Attenzione!
NON sottoponete i clienti a test inadeguati per le loro iniziali capacità
I test massimali per valutare la forza NON devono essere proposti
all’inizio, ma bisognerà aspettare che il cliente abbia acquisito una
corretta tecnica esecutiva e un adeguato condizionamento
Inoltre scegliete con attenzione la batteria di test iniziali da proporre
affichè essi siano finalizzati alle reali esigenze del cliente

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Thanks and
Good Job! 

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