Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
PIANO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA Governo delle Governo delle relazioni relazioni Interne /Esterne Interne /Esterne
Le Relazioni pubbliche sono il governo delle relazioni di una organizzazione con i suoi pubblici influenti
(James Grunig)
Influenti: soggetti che lorganizzazion e considera in grado di influenzare il processo di raggiungiment o degli obiettivi.
Opinion Leader Opinion Maker Stake holder Share holder Testimonial Decisori
INFLUENTI
Soggetti altamente influenti presenti nelle realt sociali poco variegate culturalmente (Coloro che danno le idee agli altri)
Azionisti
Testimonial Testimonial
Personalit di chiara fama del settore (sportivi, attori, scienziati, anchor men) solitamente utilizzati come garanti nelle campagne pubblicitarie
Decisori Decisori
Per la Fiat, lazionista Rossi uno share holder, il direttore di Quattroruote uno Stake Holders, un concessionario di auto un Opinion Maker, il teorico dellauto come status symbol un Opinion Leader, Schumaker un Testimonial, il presidente della Commissione Parlamentare ai Trasporti un Decisore.
Un vero influente:
Deve avere un interesse almeno potenziale sulla questione specifica Deve avere un seguito dimostrabile Essere credibile su diverse tematiche Avere un approccio positivo ai problemi Deve essere attivo (fare, non parlare)
Tipologie ricorrenti
Linfluente FORMALE Ha potere ufficiale
Linfluente
INFORMALE
Non nella struttura di potere ma gode fiducia
Linfluente
ATTIVISTA
Pu avere molto o poco seguito, ma non lo si pu trascurare
Linfluente
OSTILE
E soltanto critico, crea solo problemi, ma anche in questo caso non lo si pu trascurare
Linfluente
PETTEGOLO
Trasferisce molta informazione
Linfluente
NATURALE
Emerge nei momenti difficili, ristabilendo equilibrio e ragione
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
f FORZE OPPOSITRICI
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
Livello massimo
f FORZE OPPOSITRICI
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
Livello medio Livello massimo
f FORZE OPPOSITRICI
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
Livello basso Livello medio Livello massimo
f FORZE OPPOSITRICI
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
Livello massimo
f FORZE OPPOSITRICI
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
ARENA DI INFLUENZAMENTO
FORZE ALLEATE
f FORZE OPPOSITRICI
SCENARIO SOCIALE:
Le caratteristiche sociologiche Landamento demografico I trend significativi Le forze emergenti
SCENARIO CULTURALE: Le matrici storiche Analizzare la scolarit pubblica Analizzare le caratteristiche ed i format dei mass media (palinsesti, sondaggi, shares)
SCENARIO ECONOMICO: Il profilo degli insediamenti I trend generali La situazione occupazionale I confronti internazionali
CORPI SOCIALI
ISTITUZIONI ECONOMICHE
ALTRI
AREE DI DEBOLEZZA
FOLLOW UP
LEADERSHIP
CESPUGLIO
Poco collaborativo e poco influente
DISPONIBILIT
1. Identificazione degli obiettivi 2. Analisi delle variabili critiche 3. Mappatura dei soggetti influenti 4. Definizione dei messaggi chiave 5. Pre-test dei messaggi chiave 6. Definizione della strategia operativa 7. Trasferimento dei messaggi agli influenti 8. Misurazione dei risultati
Ascolto
Progettazione
Ascoltare: Comprendere gli obiettivi dellOrganizzazione e identificare quali di questi possano venire facilitati da un buon sistema di comunicazione.
Dopo aver identificato gli obiettivi dellOrganizzazione, tradurli in OBIETTIVI DI COMUNICAZIONE: 2 parametri TEMPO / ENTITA
Entro 6 mesi ottenere che il 50% degli
Rilevare lo stato dei rapporti con i media: 1) Quali giornalisti e quali testate hanno parlato dellOrganizzazione negli ultimi due anni? 2) Come ne hanno parlato? 3) Quali i temi affrontati? COSTRUIRE UNA FOTOGRAFIA DELLA SITUAZIONE ESISTENTE, IDENTIFICANDONE I PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
Contenuto della cartella stampa 1) Descrizione dell'organizzazione 2) Comunicati stampa (testi di una cartella, max 2 cartelle, con titolazione che attragga il giornalista, non il lettore, alloccorrenza personalizzata) per lapprofondimento di specifici temi caldi 3) Schema di 'domande e risposte (FAQ)
TECNICHE E METODI DI COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA Approfondimento sui comunicati stampa Testi ufficiali che devono sempre indicare in testa al foglio, data, ora e luogo di emissione. Devono sempre contenere una 'notizia'. Il testo deve rispondere alle domande: chi, come, dove, quando e perch. Ogni paragrafo non deve superare le cinque righe. In coda al comunicato va inserita la frase: per ulteriori informazioni rivolgersi a: nome, cognome, telefono, cellulare, fax e-mail della persona
TECNICHE E METODI DI COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA Il testo di un comunicato stampa va diramato simultaneamente alle agenzie, alle radio, alle tv, ai quotidiani, agli e-zines, agli specializzati e ai periodici I periodici hanno poco interesse a pubblicare una notizia che gi sia uscita sui quotidiani o alla tv, ma la devono ricevere per il loro archivio. Nei casi in cui indifferente che la notizia esca un giorno piuttosto che un altro, sar utile concordarne l'uscita preventiva con un periodico e diffonderla agli altri media il giorno prima per ottenere un effetto cumulo fra quotidiani e periodico.
Incontri personali e diretti con i giornalisti (presso le loro sedi) non finalizzati alla pubblicazione di materiale. Consegna della cartella stampa con: nome, telefono, cellulare, fax, e-mail, sito Internet. Il risultato degli incontri e una copia degli articoli e delle notizie gi pubblicate negli ultimi due anni
Rassegna stampa quotidiana (circolazione ai responsabili dell'organizzazione e ai componenti dell'albero delle fonti interne) Contatto mensile con gli stakeholders esterni e interni
Approntamento di materiali fotografici e grafici sullOrganizzazione Aggiornamento del sito Internet Predisposizione di unagenda dincontri speciali da segnalare alla stampa
GLI STRUMENTI GLI STRUMENTI PRINCIPALI DI UN PRINCIPALI DI UN PROGRAMMA DI PROGRAMMA DI COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE
LETTERATURA AZIENDALE
Brochure, depliant, schede tecniche, cataloghi, monografie, libri sulla storia e sullo sviluppo dellorganizzazione. Pubblicazione di un ANNUAL REPORT (almanacco che riporta i fatti salienti dellanno trascorso) in versione cartacea e on line.
HOUSE ORGAN Rivista di prestigio inerente il settore dellimpresa, con periodicit (di solito) trimestrale o semestrale NEWS LETTER Bollettino informativo Pubblicazioni aziendali dirette agli stake holders, distribuite anche allo staff.
SPONSORIZZAZIONI
Culturali Premi letterari, sovvenzioni ad associazioni di cultura, restauri di opere darte o immobili storici, ecc. Sportive Esterne: Team di livello Nazionale / Internazionale Interne: Sponsorizzazione di performances dei dipendenti in tornei, rallyes, viaggi, maratone, ecc. Scientifiche Sovvenzioni per ricerche, ecc.
SPONSORIZZAZIONI
RECITAL, CONCERTI, MOSTRE COLLETTIVE O INDIVIDUALI DI ARTISTI DI CHIARA FAMA Organizzazione autonoma di eventi culturali diretti a stakeholders e dipendenti
(es. Concerti della Martini & Rossi, della Italcable, ecc.)
LIBRO BIANCO
Pubblicazione con un taglio di ricerca e documentazione su di un tema di interesse collettivo, svolto in collaborazione con enti, organizzazioni e associazioni di categoria.
PREMIO GIORNALISTICO
Evento annuale riservato a giornalisti professionisti e pubblicisti invitati, con un bando, a pubblicare servizi su di un tema significativo per lorganizzazione Deve prevedere una serie di premi (I, II, III classificato) in base alla qualit dei servizi pubblicati giudicati da una prestigiosa giuria nominata da un Comitato Tecnico-Scientifico.
BORSE DI STUDIO (Agevolazioni in denaro, o sotto altra forma, offerte a nome dellorganizzazione a studenti universitari per favorire la partecipazione a specifici corsi di laurea o la redazione di tesi di laurea ispirate a ricerche e studi inerenti il settore dinteresse)
FORUM PERMANENTE (Tavolo negoziale per la trattazione periodica di temi dinteresse collettivo, costituito dai vertici dei corpi sociali e dalle controparti istituzionali) CLUB AMICI DELLORGANIZZAZIONE (per laggregazione e la socializzazione motivata da interessi culturali, sportivi, ludici)
PRESS TOUR Visite guidate riservate a giornalisti per lapprofondimento di siti e temi di interesse per lOrganizzazione
(Gruppi di Miglioramento su specifiche tematiche: editoria, qualit, comunicazioni scritte, telefoniche, on line, ecc) (Benchmarking Task Force incaricata dei rilievi e delle visite esterne ai reparti e alle organizzazioni eccellenti per il confronto e la traslazione al proprio interno delle loro Best Practice)
LE 5 COSE CHE LE 5 COSE CHE POTREBBERO POTREBBERO ESSERE ESSERE MIGLIORATE MIGLIORATE