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I modelli atomici

da Dalton a Bohr
Le teorie del modello atomico secondo tre diversi ideologie
Modello atomico di Dalton

 Nel 1808 John Dalton propone un modello


atomico in grado di spiegare le leggi ponderale
della chimica, dove l‘atomo viene visto come una
particella indivisibile. Un’idea corretta, ma troppo
semplice per poter spiegare i fenomeni elettrici
(che sono legati alla natura particella, re della
materia) e neanche i legami che uniscono gli
atomi formando le molecole

Atomo secondo dalton


Modello atomico di Rutherford

 Nel 1913 il fisico Ernest Rutherford riuscì a proporre


un nuovo modello atomico grazie ad un suo
esperimento particolare: bombardando una lamina
sottile d’oro con delle particelle alfa, aventi
sufficiente energia da passare attraverso la lamina.
Ma, inaspettatamente non tutte le particelle si
comportarono allo stesso modo:alcune traoassarono la
lamina, altre deviarono ed alcune vennero addirittura
respinte. Così Rutherford capi che l’atomo è uno
spazio quasi del tutto vuoto, proponendo il modello
atomico planetario.

Modello atomico secondo Rutherford


Modello atomico secondo Bohr

Bohr fu uno studente di Rutherford e si rese presto conto che la teoria alla base del suo modello atomico era sbagliata. Infatti,
avviò degli studi riprendendo le teorie sulla quantizzazione dell’energia di Plank e Einstein. Cominciò quindi a pensare a un
collegamento tra l’emissione di luce da parte degli atomi e gli elettroniche ruotavano attorno al nucleo. Capì quindi che la luce
emessa dagli atomi non è continua, ma si presenta con uno spettro a righe, che rivela le lunghezze d’onda assorbite da un gas
attraverso una radiazione elettromagnetica. Il suo modello atomico era planetario come quello di Rutherford, ma a orbite
quantizzate, valido solo per l’atomo di idrogeno. Si basa su questi punti:
L’elettrone percorre solo determinate orbite circolari quantizzate, nelle quali ruota senza assorbire né emettere energia(orbite
stazionarie)
L’elettrone assorbe energia solo se salta da un’orbita a un’altra di livelllo energetico maggiore.
Se l’elettrone torna a un livello di energia minore l’atomo emette energia, sotto forma di fotoni.
L’energia della luce, emessa o assorbita, è uguale alla differenza di energia delle due orbite.
 Ogni salto è rivelato da una riga dello spettro

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