Europea
Anno accademico2012-13
Lez. XV
Modelli esplicativi del processo di
integrazione Europea : le “grand
theories”
Approcci teorici
Teoria generale Teoria a medio raggio
Funzionali Neofunziona Realismo Intergover Feder Istituzi Multi level Policy network
smo di lismo classico nativismo alismo onalis governance
Mitrany liberale cooper mo
ativo storico
TEORIE FUNZIONALISTE
• Condividono la premessa che la ragione principale
dell’integrazione regionale sta nella sua EFFICIENZA
FUNZIONALE
•
• Per il funzionalismo (Mitrany) la scelta di un modello di
organizzazione politica dipende dall’accrescimento di benessere
che esso produce
•
•
• Per i neofunzionalisti le pressioni funzionali sono
necessarie ma non sufficienti ed identificano dei
processi intervenienti
Il funzionalismo di Mitrany
Esponenti principali della corrente neofunzionalista sono Ernst Haas (The Uniting of
Europe, 1958; Beyond the Nation State, 1964) e Lindberg (The Political Dynamics of
European Economic Integration, 1963)
•
• Sebbene il “tempi d’oro” del neofunzionalismo finiscano con gli anni Settanta questo
paradigma ha mostrato una notevole vitalità e a questo filone, aggiornato, possono essere
ricondotto il lavoro di importanti autori contemporanei come Schmitter, Sandholtz e Stone
Sweet.
GLI ATTORI RILEVANTI NEL PROCESSO DI
INTEGRAZIONE SECONDO I NEOFUNZIONALISTI
•
• La principale critica di natura empirica riguarda la scarsa capacità predittiva. Dalla metà
degli anni Sessanta gli sviluppi avrebbero contraddetto le aspettative della teoria.
•
• In particolare la politicizzazione della questione dell’integrazione europea non l’ha
favorita, se mai l’ha ostacolata
•
•
REALISMO E INTERGOVERNATIVISMO
• LOW POLITICS (politiche economiche) che non toccano i nodi centrali della
sovranità e in cui l’integrazione sovranazionale è possibile