COME ASSEMBLARE

UN PC PARTENDO DA
ZERO
 COMPONENTI NECESSARI PER LA COSTRUZIONE DI
UN PC
Parte fondamentale per l’assemblaggio di un computer è l’utilizzo di strumenti quali
cacciavite, forbici, fascette, panno e guanti antistatici che andranno a semplificarci di gran
lunga la vita.
Darei particolare attenzione a guanti e panno che permetteranno di agire in tutta sicurezza
evitando eventuali micro-scariche di corrente che possono danneggiare componenti sensibili
quali CPU o GPU.
Avremo bisogno di una serie di componenti necessari per il montaggio di in computer base e
di una serie di componenti secondari da utilizzare nel caso in cui il pc debba essere utilizzato
per scopi ben definiti che richiedono parti più performanti del normale. In questa guida ho
deciso di inserire in elenco anche la scheda video (GPU) poiché solitamente i processori
possiedono delle GPU integrate delle quali possono tranquillamente accontentarsi utenti i
quali non devono usufruire di una potenza grafica se non svolgono attività di gaming o
di video-editing.
 LISTA COMPONENTI:
•Scheda madre (MOBO)
•Processore (CPU)
•Alimentatore (PSU)
•Case
•HDD (Hard Disk)
•SSD (Disco a stato solido)
•RAM
•Scheda video (Opzionale)
•Ventole (Opzionali)
•Dissipatore e pasta termica (Necessari soltanto per
CPU molto potenti)
•Masterizzatore (Opzionale)
 PREPARAZIONE CASE
Per prima cosa tirate fuori il case dallo scatolone, sistemate tutto e quando avrete finalmente finito,
potremo iniziare con il montaggio.
Si consiglia l’acquisto di case spaziosi che vi permettano un’ ottimo alloggiamento dei componenti e
un airflow (flusso d’aria) degno di nota.
Passiamo ora alla preparazione dell’apposita zona in cui posizioneremo la mobo in seguito:
solitamente nei case trovate dei fori in corrispondenza della “facciata” laterale in cui si deve alloggiare
la scheda madre. Dovrete inserire in tali fori delle piccole “viti” se così possiamo definirle, le quali
serviranno come appoggio per la scheda e successivamente come fori (a loro volta) per inserire le vere
e proprie viti.
Installiamo ora l’alimentatore, avvitiamolo, ma per il momento non colleghiamo il cavo di
alimentazione alla presa, dato che è meglio lavorare su un sistema spento e isolato da elettricità
poiché dobbiamo metterci le mani dentro. Per finire se possedete masterizzatori, fan controller o
ogni altro dispositivo che vada inserito nella parte frontale del case (attenzione, non gli Hard Disk)
procedete al montaggio.
 ASSEMBLAGGIO: SCHEDA MADRE, CPU E RAM
Iniziamo con l’estrarre la scheda madre dalla relativa scatola avendo molta cura. All’interno della scatola ci
saranno di fondamentale importanza eventuali viti, connettori SATA Express e, soprattutto, il libretto delle
istruzioni, che ha sempre un ruolo fondamentale durante l’assemblaggio dei componenti sulla scheda madre e
che anche i più esperti utilizzano sempre. Fissiamo la scheda sul case attraverso le viti prima citate. Una volta che
avrete finito di fissare la vostra mobo rimuoviamo il piccolo coperchio, che è solitamente di colore nero, su di
essa. In seguito individuiamo un piccolo triangolino, che solitamente è nell’angolo in basso a sinistra del socket.
Questo ci indicherà come collocare con precisione il processore eliminando eventuali dubbi.

Aprite ora la scatola della vostra CPU, se lavora a mhz bassi avrete anche fornito un dissipatore stock, altrimenti
avrete bisogno di acquistare un dissipatore custom, molto più performante. Prendiamo con accortezza il
processore, senza toccarne la parte posteriore, e una volta aperto il socket appoggiamolo all’interno, chiudiamo
con la levetta in ferro che molte volte si presenterà un po’ dura, e assicuriamoci che non faccia movimento.
E’ un’operazione che può spaventare i meno professionisti ma che infondo è molto semplice. Se possedete un
dissipatore custom verificate nel libretto come deve essere montato e sulla base di ciò regolatevi.
Riguardo all’applicazione della pasta termica il consiglio che vi do riguardo alla quantità è quello di applicarne un
“chicco di riso”, al centro della CPU.
Procediamo ora con l’installazione delle memorie RAM, basterà guardare all’interno del libretto in che modo
collocare correttamente i banchi nei relativi slot.
 ASSEMBLAGGIO: HARD DISK, SSD E SCHEDA VIDEO
Non ci resta ora che inserire negli appositi slot PCI Express le schede aggiuntive, tra le quali possiamo
avere schede video, HDD e SSD.
L’installazione è molto semplice: basta aprire con delicatezza lo slot PCI dove collocheremo la GPU,
la quale una volta inserita lo chiuderà automaticamente!
Tuttavia, ricordate prima di togliere le “barrette” del case posteriori che si trovano in corrispondenza
di questi slot. Quest’ultime, una volta rimosse, permetteranno alle schede di essere fissate con
l’aggiunta di una o più viti.
Andiamo ora ad installare all’interno degli appositi slot i nostri Hard Disk, nella posizione che più ci
aggrada, ma che deve essere anche quella più comoda e funzionale, infatti ci stiamo lentamente
avvicinando alla fasi d’installazione dei cavi. Allo stesso modo potremo fare con gli SSD, i quali
vanno collocati un slot leggermente più piccoli, e di cui gran parte dei case sono dotati, tuttavia
esistono comunque degli adattatori facilmente reperibili sul Web.
Esistono anche degli SSD i quali vantano prestazioni altissime, che per distacco superano i “comuni”
SSD, noti come SSD M2, i quali vanno collegati in appositi connettori che sono un vanto delle mobo
da gaming più costose e da overclock.
 CABLE MANAGEMENT
Siamo ora arrivati alla parte più “difficile” per molti utenti, il cable management.
Potrà sembrare strano ma il giusto posizionamento dei cavi all’ interno del case aiuta molto il
computer a smaltire il calore facilmente senza continui ostacoli. Il mio consiglio è quello di munirsi di
fascette e tanta pazienza e iniziare a suddividere tutti i cavi per tipo (cavi case, cavi rgb, cavi
alimentazione, cavi sata…) in modo tale da permettere una futura e semplice pulizia del pc. Altra
scelta importante è il tipo di alimentatore: ne esistono di 2 tipi, full-modular e semi-modular. Il full-
modular permette una gestione dei cavi al 100% essendo tutti staccati dall’alimentatore, il semi-
modular permetterà una gestione parziale (70%) dei cavi del vostro alimentatore. Non importa tanto
l’estetica quanto più la funzionalità in questo caso, poiché non si dovrà vedere nulla e il nostro unico
obiettivo è quello di fare transitare i fili, i quali dovranno per una seconda volta tornare nella porzione
di case visibile per essere infine collegati. Fate attenzione quando chiudete il pannello posteriore del
case: se i fili dovessero essere fin troppo aggrovigliati potreste rovinarli.