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Vulcano Sakurajima

Il Sakurajima è un vulcano attivo, nonché isola nella


Prefettura di Kagoshima , nel Giappone sud-occidentale.
È uno stratovulcano con la cima divisa in tre picchi: il
Kitadake a nord (inattivo da almeno 4.900 anni, è il più
alto, il Nakadake al centro e il Minamidake a sud, unico
picco attivo.
La superficie dell'isola è di circa 77 km quadrati. Il monte
si trova nella baia di Kinko. Nel 1914, il vulcano ebbe una
violentissima eruzione che seppellì di lava villaggi
circostanti, ed il cui deposito unì l'isola alla vicina
Penisola di Osumi. L'attività vulcanica continua tuttoggi,
e consiste soprattutto nell'emissione di cenere che
ricopre i dintorni del monte, oltre alla stessa
Kagoshima.

Il nome, tradotto dal giapponese, significa "isola dei


ciliegi, per via dell'abbondante presenza di questi alberi.
Il Sakurajima è situato nella caldera di Aira, grande più di 20 km e formatasi a causa di una catastrofica
eruzione circa 22.000 anni fa. In quell'occasione furono espulsi varie centinaia di km cubici di cenere e
pomice,causando lo sprofondamento del preesistente edificio vulcanico nella camera magmatica, poi invasa
dall'acqua marina, e creando le vastissime distese di sabbia bianca della regione. IL vulcano, che ha un'età
approssimativa di 15.000 anni (dunque, geologicamente giovanissimo), sorge ad 8 km a sud del centro
della caldera, e la prima eruzione storica documentatarisalirebbe al 963 d.C. La maggior parte delle eruzioni
sono di tipo stromboliano, ma grandi eruzioni pliniane si sono verificate nel 1471-76, 1779-82 e nel 1914.
Nel 2013 è ripresa l'attività eruttiva caratterizzata da colonne di cenere che si sono innalzate per 5.000
metri per poi riversarsi sul centro abitato di Kagoshima.

distese di sabbia bianca immagini dell’eruzione del 2013, le altissime distese di cenere
Le Eruzioni
L'eruzione del 1914 è stata la più potente eruzione vulcanica del
XX secolo mai avvenuta in Giappone, e le colate prodotte in essa
unirono il vulcano alla terraferma.
L'eruzione iniziò l'11 gennaio 1914. Allarmata dai frequenti
terremoti che da qualche tempo si avvertivano in maniera sempre
più crescente. La popolazione si era quindi già messa al sicuro. Il
vulcano dapprima manifestò una serie di forti esplosioni che
crearono un'altissima nube eruttiva, poi generò imponenti colate
laviche che si riunirono ben presto in un unico fiume di magma
fuso. Il 13 gennaio, un violentissimo terremoto uccise 35 persone.
Durante la fase finale dell'eruzione, la Caldera di Aira sprofondò a
causa della subsidenza del suolo dovuta allo svuotamento della
camera magmatica. Il fatto che tale subsidenza si sia verificata al
centro della caldera, e non sotto il Sakurajima stesso, testimonia che
il vulcano sia rifornito di magma dalle stesse "sacche" che
alimentavano l'antica caldera.
Dopo il 1914, il Sakurajima entrò nuovamente in eruzione nel
1955,costringendo nuovamente qli abitanti a lasciare la zona. ci
furono altre eruzioni nel 1991 e quelle più recenti nel
maggio 2009 e dell'agosto 2013,
Le precauzioni
Cinque anni dopo, sulla montagna fu eretto L'omonimo Osservatorio
Vulcanologico, al fine di monitorare il vulcano e di prevederne le
eruzioni: nella zona intorno ad esso vivono non meno di 680.000
persone, e la stessa Kagoshima si trova a soli 8 km dalla bocca del
vulcano. Sono stati costruiti appositi rifugi nei dintorni della città, al foto rifugio in caso di eruzione
sicuro da colate piroclastiche e dalla pioggia dei lapilli, ove le
persone possono mettersi al sicuro nel più breve tempo possibile
grazie ad adeguatissimi ed efficientissimi piani d'evacuazione, che
scattano con il suono di una sirena.il Sakurajima è entrato in un
progetto che riguarda lo studio approfondito di 16 vulcani, sparsi
intorno alla Terra, le cui condizioni geologico-ambientali possono
essere utili alla comprensione delle dinamiche eruttive e dei
disastri
ad esse collegati. Il Sakurajima fa parte attualmente del Parco
Nazionale Kirishima-Yaku.ed e meta abituale di
molti turisti.

parco nazionale kirishima-yaku

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