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Introduzione all’ UE

L’Unione Europea e le sue istituzioni: dall’integrazione


economica all’integrazione politica
1. Introduzione

 L’UE come un sistema politico sui generis


- un’esperimento senza precedenti
- una relativa “confusione”/diffusione di poteri
- un’architettura in continua evoluzione

 Diverse teorie per spiegare aspetti diversi:


- che cosa è?
- cosa fa?
- con quali effetti?
1. Introduzione
 Metodo
Istituzioni verranno presentate attraverso:
 uno sguardo alla loro storia
 la descrizione della loro composizione
 un’analisi della loro corrente posizione
 una spiegazione del loro funzionamento
 uno sguardo alle possibili riforme e all’impatto della
Costituzione
Temi

 Dinamismo comunitario
 Emergere di un sistema multi-level
 Quale teoria politica spiega meglio l’UE
 UE come global power
 UE « gigante economico» ma « nano
politico »
Perchè l’unità europea
 Maturazione dei movimenti politici
 Volontà prevenire altro conflitto
 Necessità organizzare ricostruzione europea più ampia
 Spazio politico europeo
 ascesa dei partiti Cristiano Democratici (Adenauer, De Gasperi)
 minaccia sovietica
* Piano Marshall – 1948 OECE
 Ascesa della nuova Germania occidentale
- CECA = accordo franco-tedesco
Assetto post-bellico
 1948: due blocchi
 Dottrina Truman: Europa occ. nuovo mercato per sbocco
sovrapproduzione USA
 Piano Marshall (Organizzazione Europea Cooperazione
Economica)
 Problema chiave: preoccupazione politco-strategica: la
« questione tedesca » (riarmo)
 NATO (1949)
 Consiglio d’Europa (1949): oggi 46 membri
Movimenti europei
 Federalisti
 Obiettivo: creare Stato federale europeo
 Organismi comuni (federali)
 Espressione dei popoli non dei governi
 Confederalisti
 Cooperazione intergovernativa (stati sovrani)
 Stati legittimati a esprimere volontà (comune accordo)
 Funzionalisti (Monnet)
 Integrazione attraverso graduale trasferimento di compiti e
funzioni a istituzioni indipendenti
 Difficoltà a cooperare a tutto campo: collaborazione settoriale
2. Storia dell’integrazione
europea
 Le origini
 Eurosclerosis – 1965-1985
 Rilancio – 1985-1990
 Anni ’90
 Fine della Guerra Fredda
 Trattato di Maastricht (92)
 Trattato di Amsterdam (97)
 Trattato di Nizza (00)
 Convenzione ...
2. Storia dell’integrazione
europea
 Le origini
 Dichiarazione di Robert Schuman (9 maggio 1950)
 Trattato Parigi: CECA 1951
 Trattati di Roma 25 marzo 1957(CEE e CEEA)
 mercato comune e energia atomica: eliminazione di (molte) barriere al
commercio interno (cosi come deciso conferenza Messina ’55)
- liberale
- integrazione negativa (ad eccezione PAC) = armonizzazione
- “vantaggi comparativi” = crescita economica
 Fallisce CED (Comunità Europea di Difesa) firmato ’52,
mai ratificato
2. Storia dell’integrazione
europea
 “Eurosclerosis”
 1963 domanda GB – veto francese (1967 di nuovo)
 1965: fusione esecutivi delle Comunità
 La crisi della “chaise vide”: Francia blocca il Consiglio
 1966: compromesso di Lussemburgo
 1 luglio 1968: Unione doganale (Tariffa Doganale Comune)
 GB domanda accettata (Pompidou succede a de Gaulle)
 Primo allargamento (1973): GB, Ir, Dk
 Crisi economica anni ’70 = regresso integrazione europea
2. Storia dell’integrazione
europea
 Rilancio: allargamento + Atto Unico
 Allargamento mediterraneo:
 1981 Grecia
 1986 Spagna e Portogallo
 Atto Unico Europeo (1986): riforme istituzionali – nuove
politiche (ambiente e ricerca)
 Fondi strutturali (1988)
 Atto Unico Europeo (1986) : art. 158: “la Comunità mira a ridurre il
divario tra i livelli i sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni
meno favorite o insulari, comprese le zone rurali”
 Politica di coesione prezzo per EMU (unione eco. e monetraia)
 Fondo di Coesione (Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna): PIL infeiore
90% media UE
2. Storia dell’integrazione
europea
 Contesto internazionale
 Amministrazione Reagan (1980-1988) ostile alla
CEE
 Gorbachev – post ’85

- favorevole alla CEE


- riforma paesi est & disgelo con occidente
- rinforza dibattito cooperazione politica europea
2. Storia dell’integrazione
europea
 Anni ‘’90
 Fine della Guerra Fredda
 Integrazione europea meno urgente?
 Fine del consenso delegato
 Ritorno questione tedesca
 Accordo franco-tedesco
 EMU per una rapida unificazione della Germania
 Trattato di Maastricht sull’Unione Europea (1992)
 EMU + CFSP + III pilastro (Giustizia e Affari Interni)
 L’UE diventa un global power?
2. Storia dell’integrazione
europea
 Uno sguardo alle teorie
 Federalismo (Spinelli): declino stati nazionali, costruzione
europea federale – bilanciare i diversi livelli rivali di autorità;
 Funzionalismo (centrale per studio O.I. e
O.N.G.): forma segue la funzione – task oriented international
org;
 Neofunzioanlismo – logica espansiva (spillover
effect): Istituzionalismo: istituzioni contano (lock-in
effect), QMV costringe governi al gioco delle coalizioni;
 Intergovernalismo: ripresa delle nazioni-stato, interessi
nazionali, Consiglio e Consiglio Europeo decisoni storiche dell’UE;
2. Storia dell’integrazione
europea
 L’origine della Comunità: vocazione economica
 Art. 2 CEE: «... Promuovere uno sviluppo armonioso e equilibrato delle
attività economiche… una crescita durevole… in rispetto dell’ambiente… » 
 Mercato comune implica:
 Tariffe dogane comuni
 Politica commerciale estera comune
 4 liberà (circolazione merci, servizi, capitali e persone)
2. Storia dell’integrazione
europea
 Spillover effect : Monnet sosteneva che l’integrazione si
sarebbe allargata da quella economica a quella politica su
settori sempre più ampi … e cosi è stato

 Ma su Politica Estera, Difesa e altre high politics


integrazione sempre rallentata

 L’obbiettivo del Mercato Comune ha indotto prima


l’avvicinamento della legislazione poi l’integrazione
politica
2. Storia dell’integrazione
europea
 Trattato di Maastricht (1992)
 Tre pilastri
 Comunitario (Trattato CEE)
 PESC (Politica Estera e di Sicurezza Comune) – Titolo V
 GAI (Giustizia e Affari Interni) – Titolo VI
 Struttura a 3 pilastri – compromesso difficile
 Novità principali
 Instaurazione unione economica e monetaria (al fine moneta unica)
 Istituzione di una cittadinanza europea
 Affermazione principio di sussidiarità
 Ampliamento politiche comunitarie (industria, sanità, educazione,cultura)
 Revisione dei poteri attribuiti ad alcuni organi (PE)
2. Storia dell’integrazione
europea
 Trattato di Amsterdam (1997)
 Primo pilastro
 Promozione più alto livello occupazione
 Protocollo politica sociale
 PE vero colegislatore (ampliato uso co-decisione)
 QMV estesa
 Presidente COM ruolo più incisivo (guida e impulso collegio)
 Secondo pilastro
 Strategie Comuni + astensione costruttiva + peace keeping
 Terzo pilastro
 « Comunitarizzate » gran parte materie (uso QMV)
2. Storia dell’integrazione
europea
 Trattato di Nizza (2000)
 the « Nice »  Treaty 
 In prospettiva allargamento: composizione COM (max
27), ponderazione voti Consiglio, estensione QMV
 Lascia insoluto l’assetto UE
 Composizione nuovo PE (732)
 Compromesso su voto ponderato al Consiglio
 Principale causa di discussione durante Convenzione

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