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LE FORZE

Cos'è una forza

La forza è la causa fisica capace di mettere in moto un


corpo, di fermarlo e di deformarlo. La forza si indica con
la F, e si rappresenta con un vettore (perché è una
grandezza vettoriale).

Le forze possono essere:


• Componenti: sono le singole forze che agiscono su un
corpo.
• Risultante: è la forza complessiva che si ottiene e
produce l'effetto di un corpo.
LA FORZA è UNA GRANDEZZA VETTORIALE

La forza è una grandezza vettoriale; quindi, per definirla


completamente, bisogna specificarne l’intensità, o modulo,
la dedizione e il verso.
La forza-peso

La forza-peso (o più semplicemente peso)


è, in fisica classica, la forza che un campo
gravitazionale (ad esempio quello terrestre)
esercita su un corpo avente massa. La
forza-peso descrive quindi l'interazione
gravitazionale che agisce tra due oggetti
qualsiasi dotati di massa.
Peso o massa

Colloquialmente è frequente usare


indistintamente le parole «peso» e «massa»,
ma questi termini non sono equivalenti dal
punto di vista fisico.

In fisica si distinguono forza peso e massa in


quanto grandezze sostanzialmente diverse:
mentre la massa di un corpo è una sua
proprietà intrinseca, indipendente dalla sua
posizione nello spazio e da ogni altra grandezza
fisica, il peso è l'effetto prodotto su tale massa
dalla presenza di un campo gravitazionale.
LA FORZA ELASTICA
La forza elastica è una forza che si
esercita fra due punti ed è direttamente
proporzionale alla loro distanza. In
particolare si può pensare alla forza
esercitata da una molla ideale rispetto
alla posizione di riposo. Il sistema fisico
composto da un punto materiale
sottoposto unicamente a una forza
elastica viene definito un oscillatore
armonico e costituisce uno dei più
basilari fenomeni della meccanica sia
nel caso classico che nel caso
quantistico.
IL DINAmOMETRO

Il dinamometro è lo strumento con cui si


può misurare l’intensità di una forza. Esso
è composto da una molla a cui può
essere agganciata una massa che, per
effetto dell’attrazione gravitazionale,
deformerà la molla allungandola.
Misurando tale allungamento in una
scala graduata è possibile risalire
all’intensità della forza che ha
determinato l’allungamento.
Come si calcola la grandezza vettoriale?

Metodo del parallelogramma Il disegno mostra come costruire le componenti della forza F1
in un sistema di coordinate con l’asse x orientato lungo F2. Le
componenti F1x e F1y avranno valore rispettivamente pari a 8
N⋅cos(30°) e 8 N⋅sin(30°).

A questo punto possiamo sommare le due forze per


componenti, sommando le componenti x (F2x ha la stessa
intensità di F2, naturalmente) e le componenti y. La risultante
ha perciò componenti FTx = 10 N + 8 N⋅√3/2 = 16,9 N e FTy = 4
N.

L’intensità di FT si può trovare ora con il teorema di Pitagora, FT


= √[(16,9 N)2+(4 N)2] = 17,4 N.
La direzione è data dall’arcotangente di FTy/FTx, che vale 13°.

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