L'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, nota
anche come Brexit, è stata il processo che ha posto fine all'adesione del Regno Unito all'Unione europea, secondo le modalità previste dall'articolo • Da Britain (Gran Bretagna)+ Exit (uscita). Per Brexit si intende l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, nella quale è entrato nel 1973, quando la Ue si chiamava Comunità economica europea • Il 29 marzo 2017 il Regno Unito ha attivato l’articolo 50 del Trattato di Lisbona, che prevede il ritiro di un Paese membro dall’Unione europea. In base al Trattato, prima di L’uscita del uscire lo Stato deve negoziare un accordo che va approvato dall’Unione europea. Regno Unito • Se l’accordo non si trovasse il Regno Unito uscirebbe dall’Unione europea senza intesa, cioè con il No deal. A quel punto, sarebbe considerato un Paese terzo e gli scambi di merci sottoposti a dazi, controlli e dichiarazioni alle dogane. Secondo i contrari alla Brexit e secondo la Banca d’Inghilterra, uscire senza accordo sarebbe un disastro per l’economia britannica, per i favorevoli alla Brexit sarebbe invece l’occasione per nuovi accordi commerciali con altri • Per raggiungere l’intesa, i negoziatori hanno due anni di tempo. Cosa è Successo?
Il 23 giugno 2016, i britannici (che
comprendono gli inglesi, ma anche scozzesi, gallesi e nord-irlandesi) hanno votato per decidere se restare nella Ue o lasciarla. Il Leave (lasciare) ha vinto con il 52% contro il 48% del Remain (restare). Il Regno Unito ha deciso di dire addio alla Ue. Chi è a favore ? Gli euroscettici o Brexiteers vogliono difendere la sovranità del Regno Unito, vogliono conservare cioè la possibilità di decidere sulle proprie leggi e di poter frenare l’immigrazione da altri Paesi. Il principio di libera circolazione delle persone previsto dalla Ue permette infatti ai cittadini europei di viaggiare e lavorare negli Stati membri liberamente. Chi è contro?
Gli europeisti sono convinti che l’unione degli Stati europei sia una forza in un mondo globalizzato. Con le sue leggi e direttive, l’Unione europea è fonte di diritti e garanzie in molti settori, dal lavoro ai consumi, ed è il centro di un grande mercato di scambio di merci e beni.