indicatori
Percorso della ricerca quantitativa
Le fasi della ricerca empirica
• Infatti, il rapporto tra le proprietà degli oggetti e le unità di analisi è molto stretto al
punto che si possono identificare diversi tipi di proprietà a seconda del tipo unità di
analisi considerata. Si avranno, così, proprietà individuali, proprietà aggregate,
proprietà contestuali, proprietà comparative, proprietà relazionali e proprietà globali (P.
F. Lazarsfeld 1967).
Tipi di proprietà
• Proprietà individuali: si ottengono quando l’unità è l’individuo e le
informazioni raccolte (le proprietà) si riferiscono direttamente all’individuo
• Proprietà aggregate: si ottengono aggregando informazioni (le proprietà)
raccolte su un’unità di tipo diverso da quelle a cui vengono riferite. La
caratteristica è di essere rilevate sulle parti e riferite all’intero
• Proprietà contestuali individuali: si ottengono quando le informazioni
riguardano l’individuo ma si riferiscono al “contesto” in cui è inserito e
direttamente riferito al soggetto. Rientrano in questa categoria anche le
proprietà del contesto dell’individuo non direttamente collegabili ad esso
• Proprietà comparative: si ottengono quando la proprietà dei ciascun caso
viene rilevata comparandola con quella posseduta da un altro caso
• Proprietà relazionali: si ottengono quando la proprietà dei ciascun caso
viene rilevata rapportandola con quella posseduta da un altro caso
• Proprietà globali: si ottengono quando l’unità è il collettivo e le proprietà
relative allo stesso caso sul quale sono rilevate ovvero quando le
caratteristiche esclusive del gruppo non derivano da proprietà dei membri
che lo compongono; esse sono attribuite a organizzazioni, comunità e
istituzioni
Matrice dei dati
Esempi di proprietà
• Proprietà individuali dei soggetti: genere, età, titolo di studio,
residenza
• Proprietà aggregate del comune: reddito medio degli abitanti, % dei
voti ottenuti dal partito X alle elezioni A
• Proprietà del contesto del soggetto: (I tipo) n° membri della sua
famiglia, dimensioni del suo comune di residenza, prestigio della sua
occupazione. (II tipo): occupazione del padre, partito preferito dalla
madre, titolo di studio della moglie
• Proprietà comparative: posizione nel profitto dell’alunno A rispetto alla
posizione del profitto dell’alunno B
• Proprietà relazionali: posizione del caso A nella rete amicale del suo
gruppo
• Proprietà globali delle industrie: tipo di società, sede legale, settore
industriale
Rapporto di indicazione
• Per tradurre i concetti concreti e osservabili, ricorriamo all’uso di
indicatori. Gli indicatori sono sempre dei concetti, ma più semplici,
specifici, traducibili in termini osservativi, e sono legati al concetto
generale da quello che è chiamato rapporto di indicazione
• Selezionare gli indicatori che definiscono il concetto significa istituire un
rapporto di indicazione (di rappresentazione semantica) tra un
concetto generale e un indicatore più specifico
Esempi:
Concetto di lavoro
mercato del lavoro tasso di occupazione; tasso di disoccupazione,
ecc…
Instabilità lavorativa tipologia contrattuale: lavoratori a tempo
determinato o indeterminato; lavoratori autonomi o professionisti
Dalla proprietà alla variabile
Dalla proprietà alla variabile
Un esempio di indice complesso. La misurazione della qualità del
lavoro
INDICATORI
Soddisfazion
e del salario Soddisfazione Autovalutazione su Valutazione rispetto
Presenza di rapporto colleghi coerenza tra lavoro e alla flessibilità
aiuti Soddisfazione studio dell’orario
economici rapporto superiori
familiari