Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Quartiere Monteverde
Posizione del lotto non favorevole alla luce: apre ambienti verso
L’interno e i lati, mentre i servizi verso la strada.
Facciata: grandi pareti piene, come un’unica lastra sagomata. Al
centrassi piega verso l’esterno.
CASA DEL GIRASOLE - 1947-50
PALAZZO DELLE POSTE piazza Bologna 1933 TIBURTINO 38 progetto insieme a Quaroni
Doppia curvatura, continuità superficie (anche se il bando - spazi abitativi con possibilità di incontro
dava indicazioni diverse. - atmosfera di paese
Rivestimento in listelli di travertino. - planimetria irregolare con tipologie di case diverse
Prospetto: scalinata centrale e pensilina. Retro: due - Strutture sobrie: muratura portante, tetto a falde, finestre a
cilindri di vetrocemento che coprono due scalinate. persiane verdi
- case con colori casuali con in un paese
- mattoni forati riprendono elemento delle costruzioni rurali
Introduce una soluzione alternativa rispetto al modello di crescita della città intensiva d’iniziativa privata.
- Tutti i piani uguali tranne il 5° e l’ultimo che sono arretrati per creare un loggiato continuo.
- Struttura in cemento armato in vista.
- Disposte in un’unica direzione.
- Angoli smussati
- Pilastri con riseghe che si riducono verso l’alto
- Piastrelle colorate sotto le finestre
- Solaio, ringhiere, pareti di tamponamento inclinati
MARCELLO PIACENTINI (1881-1960)
CITTA’ UNIVERSITARIA DELLA SAPIENZA Roma 1935
1932,Mussolini gli conferisce l’incarico della nuova Città Universitaria di Roma
“Esprimo V.E. mia riconoscenza alto incarico grandiosa opera con
cui mi dedicherò per farla degna del Fascismo di Roma.”
-incarica e coordina vari architetti della progettazione dei rispettivi corpi
-linguaggi di tre generazioni in dialogo: Pagano (Fisica), Gio Ponti (Matematica),
Michelucci (Geologia)
-ingresso monumentale, alti e solenni Propilei
-schema assiale
-largo viale alberato VIALE DELLA CONCILIAZIONE Roma 1936
-Statua della Minerva rompe l'orizzontalità
Progettata da Piancentini insieme con l’architetto Attilio Spaccarelli a seguito dei Patti
Lateranensi che sancivano la riconciliazione tra lo Stato e la Santa Sede.
-la via unisce difatti la città di Roma e lo Stato del Vaticano
-inaugurata durante il giubileo del 1950, a lavori terminati
E42 piano urbanistico Roma
1936, piano per l’E42, (oggi EUR), quartiere residenziale e amministrativo nella prima periferia di
Roma.
Concepito per ospitare l'Esposizione Universale del 1942, per celebrare la grandiosità di Roma,
proiettarla al futuro senza dimenticare il passato.
Piacentini incaricato della sovraintendenza all'architettura dell'E42 (affiancato da altri)
-Piazze con rigorosa simmetria (similitudini con le piazze metafisiche di De
Chirico): piazza Imperiale, piazza delle Esedre
-Strade monumentali: via Imperiale
-Solenni edifici in marmo: Palazzo dei Congressi, Palazzo della Civiltà e del Lavoro
Progettato in collaborazione con Pier Luigi Nervi per i XVII giochi olimpici di Roma, da allora sede di
eventi sportivi conventi e concerti
-volume di forma cilindrica
-copertura in cristallo a facciata continua
-16 ingressi lungo la circonferenza del palazzo, in grado di ospitare fino a un massimo di 12 000 persone
-cupola sopraelevata costituisce un lucernaio
ADALBERTO LIBERA (1903-1963)
Facciata provvisoria del PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI Roma 1932 PALAZZO DELLE POSTE via Marmorata Roma 1933-35