LA PITTURA BAROCCA LA SCULTURA BAROCCA DIFFERENZA ARTE BAROCCA E RINASCIMENTALE
L'arte barocca ha quattro caratteristiche importanti. Sono luce,
realismo e naturalismo, linee e tempo. L'arte barocca vanta una sola L’arte rinascimentale attribuisce maggiore fonte di luce, vale a dire il tenebrismo. importanza alla percezione. Un'altra importante L'arte barocca faceva molto affidamento sul realismo, a differenza caratteristica dell'arte rinascimentale è dell'arte greca. Le linee aiutarono gli artisti a trasmettere l'incorporazione di una tecnica chiamata sfumato, movimento. In altre parole, si può dire che le linee hanno contribuito una tecnica meravigliosa grazie alla quale è alla sensazione di movimento. Il tempo era usato come una possibile creare un bel contrasto tra le parti chiare caratteristica che può trasmettere la forza della natura. e scure di un dipinto. CARAVAGGIO Michelangelo Merisi, universalmente detto il Caravaggio, ( Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610) è stato un pittore italiano. Formatosi a Milano e attivo a Roma , Napoli, Malta e in Sicilia fra il 1593 e il 1610, è uno dei più celebri pittori di tutti i tempi, tuttavia assurto a fama universale solo nel XX secolo, dopo un periodo di oblio. I suoi dipinti, che combinano un'analisi dello stato umano, sia fisico, sia emotivo, con uno scenografico uso della luce, hanno avuto forte influenza sulla pittura barocca IL BARACHINO MALATO L’AMOR VITTORIOSO Data di produzione: 1601-1602 Il soggetto è Amore o Cupido e lo vediamo nel suo aspetto più tradizionale, ovvero quello di un ragazzetto dotato di ali. A circondare il ragazzino, troviamo tanti oggetti che rappresentano le attività dell’uomo, ovvero un violino e il liuto (che rappresentano la musica), un’armatura (la guerra), una coroncina (il potere), squadra e compasso (il disegno), penna e dei fogli scritti (letteratura), fiori ed alloro (amore per la natura); tutti questi oggetti sono sovrastati dalla figura di Cupido, il quale con un sorriso sembra calpestarli, come se lui fosse al di sopra di tutte queste cose. Il sorriso di Cupido è a metà tra l’innocenza di un bambino e la furbizia di un ragazzo; non è un particolare da sottovalutare, poiché questa grande attenzione per l’espressività suggerisce che Caravaggio conoscesse bene gli studi a tal proposito fatti in passato da Leonardo da Vinci. DAVIDE E GOLIA