0,5 % della
popolazione si
ammala di Anoressia
1-3 % della
popolazione si
ammala di Bulimia
Il 90 % dei soggetti
ammalati sono donne
Il 10 % muore per
complicanze
mediche di questi
disturbi o per suicidio
Argomenti della
discussione
Algoritmo delle modificazioni
del peso e delle modificazioni
della condotta alimentare
Tappa 1: modificazioni del peso e
dell’appetito
Tappa 2: eccessiva perdita di peso e
peso notevolmente sotto la norma
Tappa 3: ricorrenti abbuffate e condotte
compensatorie
Tappa 4: quadri atipici
Tappa 5: solo sintomi
PRIMA TAPPA
Condizione medica
Uso di sostanze e farmaci
Altri disturbi mentali
Anoressia Nervosa:
Criterio A e Indice di Massa Corporea
Classificazione BMI
Sottopeso <18,5
Normopeso 18,5-24,9
Sovrappeso 25-29,9
Malattie gastrointestinali
Malattie endocrine
Malattie infettive gravi come HIV
Malattie sistemiche croniche
Fibrosi cistica
Modificazione peso e/o appetito
associato
a uso di sostanze e farmaci
Abuso di sostanze (alcol, cannabinoidi,
anfetaminici, cocaina ecc.)
Farmaci
Modificazione peso e/o
appetito associato
ad altri disturbi mentali
Disturbi d’ansia
Disturbi dell’umore
Schizofrenia e altri disturbi psicotici
SECONDA TAPPA
eccessiva perdita di peso e peso
notevolmente sotto la norma
ANORESSIA NERVOSA
TERZA TAPPA
ricorrenti abbuffate e condotte
compensatorie
BULIMIA NERVOSA
Fattori che possono contribuire
all’insorgenza e al mantenimento
dei disturbi dell’ Alimentazione
Fattori biologici
Aspetti genetici
Aspetti neurotrasmettitoriali
Aspetti psiconeuroendocrini
Aspetti genetici
Allo stato attuale non sono stati ottenuti dati concordanti che dimostrino
l’associazione di un singolo gene candidato né all’AN né alla BN (anche a causa
della esiguità dei campioni)
MECCANISMI CHE REGOLANO L’ASSUNZIONE DEL CIBO
Disregolazione del sistema
serotoninergico
Iperattività dell’asse ipotalamo-ipofisi-
surrene
Disfunzione del sistema degli oppioidi
endogeni
Disregolazione del sistema
serotoninergico
nella Anoressia Nervosa
Elevati valori mattutini di cortisolo
Mancata soppressione col test al
Desametazone
Aumentate concentrazioni liquorali di
CRF
Noradrenalina => INIBIZIONE RELEASE
Serotonina => STIMOLAZIONE RELEASE
Disfunzione del sistema degli
oppiodi endocrini
nella Anoressia Nervosa
Disregolazione del sistema DA-ergico
Disfunzione del sistema degli oppioidi
endogeni
Disregolazione del sistema
Serotoninergico
Disregolazione del sistema
serotoninergico
nella Bulimia Nervosa
⇓ Attività Serotoninergica
spiegherebbe
Il discontrollo degli impulsi
Le alterazioni dell’umore
I tratti Ossessivo-Compulsivi
Ipotesi psicodinamiche
Freud: fissazione alla fase libidica orale
Klestemberg: quadro psicotico che nega
il proprio corpo
Selvini-Palazzoli: il corpo nutrito è
minaccioso e bisogna tenerlo a bada
Brunch: corpo prolungamento di quello
materno,estrema disciplina per
impossessarsene,ribellarsi al falso Sé
che compiace i genitori
Fattori individuali
Esperienze sessuali spiacevoli
Perdite e separazioni
Paura della maturità
Scarsa autostima
Profonda insoddisfazione nei confronti di
sé stessi e un senso di fallimento rispetto
alla propria vita
Tendenza al perfezionismo e alla rigidità
ossessiva
Disturbi di personalità
Problema con il controllo degli impulsi
Fattori familiari
Familiarità del disturbo
Iperprotettività dei genitori
Invischiamento con mancanza di confini
all’interno della famiglia
Evitamento del conflitto
Rigidità del sistema familiare
Alte aspettative da parte dei genitori
Cattivo rapporto uomo-donna nella coppia
genitoriale
Perifericità del padre
Abusi e neglicenze
Il cibo come messaggio implicito nella
comunicazione familiare
Fattori socioculturali
Abbondanza di cibo
Cambiamento del ruolo delle donne
Pressione sociale sulle donne ad essere
magre
Oggettivazione culturale del corpo
femminile
Possibilità di scelta tra un gran numero
di opportunità
Spinta sociale alla competitività e al
miglioramento del proprio stato sociale
Criteri Diagnostici
Disturbi dell’Alimentazione
Anoressia Nervosa
criterio A
Rifiuto di mantenere il peso corporeo al
di sopra o al peso minimo normale per
l’età e la statura
Intensa paura di acquistare di peso o di
diventare grassi, anche quando si è
sottopeso
Anoressia Nervosa
criterio C
Alterazione del modo in cui il soggetto
vive il peso o la forma del corpo,
o eccessiva influenza del peso o delle
forma del corpo sui livelli di autostima,
o rifiuto di ammettere la gravità
dell’attuale condizione di sottopeso.
Anoressia Nervosa
criterio D
amenorrea con assenza di almeno tre
cicli mestruali consecutivi.
bassa concentrazione FSH
bassa concentrazione LH,
ridotta risposta al LRH,
bassa concentrazione estrogeni,
non picchi ematici LH
l’ipotesi del peso corporeo critico
( II )
normale FSH
bassa concentrazione LH,
esaltata risposta FSH a LRH
ridotta risposta LH a LRH,
picchi ematici solo notturni LH
l’ipotesi del peso corporeo critico
( III )
elevata concentrazione FSH
normale concentrazione LH,
esaltata risposta FSH al LRH
esaltata risposta LH al LRH,
picchi ematici notturni e diurni LH
Amenorrea primaria psicogena
L’amenorrea può precedere il
dimagrimento
Alterazioni del ciclo mestruale si
osservano in soggetti normopeso e
sovrappeso
Il ciclo mestruale può risentire di eventi
stressanti
SOTTOTIPI DELLA
ANORESSIA NERVOSA
con restrizioni:
il soggetto non presenta abbuffate o
condotte di eliminazione
(vomito autoindotto, uso inappropriato di
lassativi, diuretici o enteroclismi)
con abbuffate/condotte di eliminazione:
il soggetto presenta regolarmente abbuffate
o condotte di eliminazione
(vomito autoindotto, uso inappropriato di
lassativi, diuretici o enteroclismi)
Decorso dell’Anoressia Nervosa
L’esordio più frequente è nell’età adolescenziale.
Spesso sembra iniziare con una dieta e seguire
un evento stressante come un allontanamento
da casa. Le caratteristiche iniziali di tipo restricter
successivamente possono lasciar posto alla
comparsa di abbuffate e condotte di
eliminazione.
Il quadro clinico può andare incontro a
remissione anche spontanea o ripresentarsi
successivamente. In altri casi l’evoluzione è
cronica e può portare a morte (in circa il 10% dei
casi in rapporto alla denutrizione, a squilibrio
idroelettrolitico e a suicidio).
Evoluzione dell’Anoressia
Nervosa
Iniziale euforia
Depressione
Emaciazione e
Petecchie
compromissione mentale
organica
Ecchimosi
Regressione del seno e dei
Tremori
caratteri sessuali secondari
Atassia
Ipotensione ortostatica
Confusione
Ipotermia
Allucinazioni uditive e/o
Lanugo visive
Amenorrea
Dilatazione gastrica acuta
con rigidità o dolore
Stipsi periombelicale o medio-
Acrocianosi epigastrico
Deperimento muscolare
Gastrite clostridiale acuta
Perdita grasso sottocutaneo
Ingrandimento ghiandole
Bradicardia salivari
Ipercarotenemia
Erosione smalto dei denti
Edema periferico “marciante”
COMPLICANZE MEDICHE
IN PAZIENTI RICOVERATI
CON ANORESSIA E BULIMIA
COMPLICANZA PREVALENZA
Aritmia cardiaca 33 %
persistente
Ulcera peptica 10-16 %
Anemia grave 5-10 %
Leucopenia 35 %
Convulsioni 4%
Lacerazioni esofagee 3%
Pancreatite (spesso abuso 1%
tiazide)
Insufficienza renale
1%
Ipokaliemia
30 %
Iponatriemia 20 %
Ipocalcemia 15 %
Ipomagnesiemia 25 %
Altre complicanze mediche
Le aritmie cardiache collegate allo squilibrio
idroelettrolitico e le crisi epilettiche a tipo grande male
sono fra le più frequenti cause di morte delle
anoressiche e, specie le prime, appaiono più frequenti
e pericolose quando le pazienti più defedate riprendono
ad alimentarsi con rapida ripresa del peso.
Infezioni, sincopi, rotture gastriche e megacolon
tossico, emorragie digestive sono altri quadri che
possono complicare, anche gravemente, il decorso dei
disturbi del comportamento alimentare.
Osteoporosi, disturbi mentali organici con le
caratteristiche del delirium, pellagra, dermatiti possono
comparire per lo stato carenziale .
Assai frequente è la presenza di ovaie policistiche.
BULIMIA NERVOSA
criterio A
Ricorrenti episodi di abbuffate
L’abbuffata è caratterizzata da :
mangiare in un periodo definito di tempo (per
es. un periodo di due ore) una quantità di cibo
significativamente maggiore di quello che
mangerebbe la maggior parte delle persone.
sensazione di perdere il controllo (per esempio
sensazione di non riuscire a smettere di
mangiare o a controllare la quantità e il tipo di
cibo che si sta mangiando).
BULIMIA NERVOSA
criterio B
Ricorrenti e inappropriate
condotte compensatorie per
prevenire l’aumento di peso
Le abbuffate e le condotte
compensatorie inappropriate si
manifestano, in media, almeno
due volte alla settimana per tre
mesi.
BULIMIA NERVOSA
criterio D
I livelli di autostima sono
indebitamente influenzati dalla
forma e dal peso del corpo.
BULIMIA NERVOSA
criterio E
L’alterazione non si manifesta
esclusivamente nel corso di
episodi di anoressia nervosa.
SOTTOTIPI DELLA
BULIMIA NERVOSA
Con condotte di eliminazione:
il soggetto presenta regolarmente episodi
di vomito autoindotto o uso inappropriato
di lassativi, diuretici o enteroclismi.
Senza condotte di eliminazione:
il soggetto utilizza regolarmente altri
comportamenti compensatori
inappropriati, quali il digiuno o l’esercizio
fisico eccessivo, ma non si dedica
regolarmente al vomito, all’uso di
lassativi, diuretici o enteroclismi.
Decorso della Bulimia Nervosa
L’esordio si osserva solitamente nell’adolescenza
o nelle giovani adulte.
A volte, in soggetti soprappeso, l’esordio viene
fatto coincidere con osservazioni estetiche
critiche e negative in famiglia o da parte di
persone autorevoli nel contesto di appartenenza.
Altre volte l’esordio segue esperienze affettive o
sessuali deludenti o francamente traumatiche.
Il decorso può essere continuo o intermittente con
intervalli liberi più o meno lunghi.
Frequente compresenza di disturbi di personalità,
come il disturbo borderline di personalità, e la
comparsa di disturbi depressivi anche maggiori.
Complicanze mediche
associate a Bulimia
Nausea
Vomito spontaneo anche dopo
l’assunzione di piccole quantità di
cibo
Dolore epigastrico acuto
persistente
Stipsi intrattabile
Pirosi, flatulenza, eruttazioni
Altri Disturbi
dell’Alimentazione
Obesità
Non è stata accertata l’associazione
costante con alcuna sindrome
psicologica e comportamentale
( DSM IV-TR )
Disturbi Alimentazione
Non Altrimenti Specificati
Anoressia Nervosa ma con cicli mestruali regolari
Anoressia Nervosa, ma il peso, pur calando
significativamente, rimane entro la norma
Bulimia Nervosa, ma con abbuffate e condotte
compensatorie meno frequenti di 2 episodi/sett. per 3 mesi
Soggetti di peso normale, che praticano regolarmente
condotte compensatorie ad ogni minima assunzione di cibo
Il soggetto mastica e sputa grandi quantità di cibo, senza
deglutirle
Disturbo da Alimentazione incontrollata: ricorrenti
abbuffate senza condotte compensatorie
Il percorso terapeutico
Il primo contatto terapeutico è molto vario
(medico di base, gastroenterologo, ginecologo,
endocrinologo, psichiatra ecc.)
La relazione terapeutica è inizialmente molto
cordiale ma sostanzialmente sono pazienti molto
rigidi e spesso manipolativi
Non bisogna essere settoriali con il rischio di
mantenere piuttosto che incidere sui sintomi
Occorre solitamente un trattamento specifico
orientato verso un approccio integrato
A volte per chiarire la
diagnosi occorre
semplicemente osservare
come la paziente mangia
La terapia
Farmacoterapia
Psicoterapia
Trattamento integrato