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La Rivoluzione

Francese
Perché è importante?
E’ il progressivo distacco dalle antiche strutture
monarchiche e la nascita delle moderne
democrazie…anche se i risultati non furono
immediati…….

2
3 STATI
SOCIALI
CLERO ARISTOCRA = 2% della
+ POPOL 98%
popolazione
ZIA O

metà delle Borghesia,


proprietà terriere contadini,
non pagavano le artigiani,
tasse mendicanti
riscuotevano agavano le tasse
tributi
occupavano le
più alte cariche e Ruolo produttivo
dell’esercito

Nessun ruolo produttivo


Crisi economica
Paese ricco con uno Stato povero

Grandi spese militari


Costi della reggia di Versailles
Interessi che lo Stato doveva pagare a chi aveva
prestato soldi

Tentativo di RIFORMA FISCALE


Ridurre molto le spese di corte e costringere
nobiltà e clero a pagare le tasse

Primo e Secondo Stato non accettano


Primo e Secondo Stato chiedono la
convocazione degli Stati Generali

Non convocati
5 maggio 1789 dal 1614

contrasto sul sistema di votazione

il clero e la nobiltà volevano infatti che le


decisioni fossero votate per stato

i rappresentanti del Terzo stato si opposero

VOTO PER
TESTA
Il Re scioglie l’Assemblea

Terzo Stato più alcuni esponenti


‘illuminati’ del Primo e Secondo
creano l’Assemblea Nazionale

Il Re chiude la Sala delle Riunioni

L’Assemblea si riunisce nella Sala della


Pallacorda
I deputati tolsero
al Re il potere di
fare le leggi e se
lo arrogarono

21 giugno 1789
Giuramento della Pallacorda
Cominciano i lavori della Assemblea Nazionale
Costituente con il compito di redigere una nuova
Costituzione, a cui parteciparono anche rappresentanti di
1° e 2° Stato
Rischio di tornare al vecchio regime
(Ancien Régime)

14 luglio 1789
il POPOLO iniziò a saccheggiare forni e
armerie e finì con il prendere d’assalto la
fortezza della Bastiglia
I pantaloni lunghi e
non più corti al
Sanculott ginocchio
i (le culottes) come
quelli degli
aristocratici.
Sanculotto (da sans
= senza e culotte)
La Bastiglia era ritenuta il simbolo dell’oppressione
dell’antico regime, in quanto carcere
politico. Al momento dell’assalto ospitava soltanto
sette prigionieri, di cui solo due carcerati per motivi
politici.
La gestione di Parigi fu assunta da un
Consiglio rivoluzionario, che prese il nome di
Municipalità ed ebbe come simbolo la coccarda
tricolore.

Il 14 luglio furono cambiati i colori


della bandiera nazionale: al colore
bianco, simbolo della monarchia, si
aggiunsero il rosso e il blu, simboli di
Parigi.

La borghesia istituì la Guardia Nazionale


formata da volontari armati, che procedette
LA
allo smantellamento dell’organizzazione
FAYETTE
feudale della Francia
IL RE CEDETTE PER EVITARE INUTILI E ULTERIORI
SPARGIMENTI DI SANGUE
Assemblea Nazionale Costituente vota un
documento che abolisce i privilegi feudali
e i titoli nobiliari e la Dichiarazione dei diritti
dell’uomo e del cittadino, che definiva i princìpi
fondamentali di uguaglianza, libertà e fraternità
Luigi XVI, tuttavia, non si rassegna alla
sconfitta e alla perdita del potere assoluto

Iniziò ad armare l’esercito

I Rivoluzionari invasero la reggia e


costrinsero il re a trasferirsi con tutta la sua
famiglia a Parigi, nel palazzo delle Tuileries,
sotto il controllo del popolo

si era sparsa la voce che la Regina avesse


istigato alcuni ufficiali a calpestare il
tricolore
sede in rue
20 luglio 1791 Saint-
Luigi XVI tentò la fuga. Honoré
nell’ex
convento dei
Fu riconosciuto e domenicani
(chiamati
bloccato nella cittadina di popolarment
Varennes, fu ricondotto a Parigi e e Jacobins,
costretto a giurare fedeltà alla perché il loro
primo
Costituzione convento era
Questo episodio mise in crisi definitivamente stato in rue
la credibilità della Monarchia Saint-
Jacques)

Cominciò a farsi sentire fra il popolo la corrente dei Giacobini


Sostenitori della Repubblica. Erano guidati da Maximilien
Robespierre
.
COSTITITUZIONE
1791

monarchia costituzionale

separazione dei poteri

potere legislativo fu affidato a un Parlamento, detto


Assemblea Legislativa eletta con sistema censitario

potere esecutivo al re e ai ministri


potere giudiziario ai magistrati eletti direttamente dal popolo.
Assemblea Legislativa eletta dai cittadini =
PARLAMENTO

Giacobini, i repubblicani con capo Robespierre

Girondini, repubblicani che difendevano gli interessi della borghesia,


ma si consideravano progressisti
C
Montagnardi, repubblicani che erano favorevoli a riforme più profonde L
U
Foglianti, i conservatori, favorevoli alla Monarchia B

Cordiglieri, i più estremisti, sostenevano rivendicazioni sociali


radicali, come l’eliminazione della proprietà privata; rappresentavano
le masse parigine ed erano guidati da
Danton e Marat
Giacobini
ASSEMBLEA LEGISLATIVA
Dalla posizione che i deputati delle varie correnti
occupavano nell’aula rispetto al banco della presidenza
nacquero i termini destra e sinistra, per indicare
rispettivamente i gruppi conservatori e quelli
progressisti.

MONTAGNAR PALUDE
CORDIGLIERI DI O FOGLIA
(Danton) PIANURA NTI
GIRONDINI
GIACOBINI
(Robespierre)
GUERRA all’Impero per prevenire
intervento dell’Austria ed
‘esportare’ la Rivoluzione
Prima Repubblica
Anno 1 della Repubblica

10 agosto 1792 La folla parigina assalì il palazzo reale de


Le Tuileries.

Il re fu sospeso dalle sue funzioni e arrestato con la sua


famiglia; fu istituito un nuovo Governo della capitale, il
Comune rivoluzionario , che chiese ufficialmente
all’Assemblea la deposizione del re.
Furono infine indette nuove elezioni a suffragio universale
maschile per eleggere una nuova assemblea, chiamata
Convenzione. Il
20 settembre 1792 si tenne la prima seduta della
Convenzione Nazionale.
Rottura
con i
Giacobini

scomparvero i conservatori, i Foglianti, e al loro posto sedettero i


Girondini che, dopo essersi allontanati dalle posizioni più estreme a
causa degli eccessi rivoluzionari del popolo parigino, divennero il partito
moderato
Dopo la vittoria sulla Prussia a Valmy la sentenza di
morte del sovrano venne eseguita il
21 gennaio 1793 e la testa di Luigi XVI cadde sotto
la ghigliottina. Fu condannata alla pena di morte e
ghigliottinata anche Maria Antonietta, poi nell’ottobre del
1793.
Il re fu accusato di tradimento. La scoperta di alcuni
documenti che attestavano l’esistenza di contatti segreti
tra il monarca e le potenze nemiche

«Qui non c’è da fare un processo. Luigi fu re e


la Repubblica è stata fondata; per risolvere la
questione sono sufficienti queste parole. Luigi
ha denunciato il popolo francese e ha chiamato
in suo aiuto, per castigarlo, le armi dei tiranni
europei. La vittoria del popolo ha deciso che
soltanto lui era ribelle. Luigi non può dunque
essere giudicato; è già stato giudicato.» , le
parole con cui Robespierre ottenne la condanna.
Il nuovo calendario 1792-1805
Il calendario rivoluzionario francese o calendario repubblicano
francese fu stabilito per celebrare la nascita della repubblica. Il
capodanno dell'anno I, fu stabilita il 22 settembre 1792, giorno di
proclamazione della Repubblica. Restò in vigore sino al 31 dicembre
1805
Dittatore + 9 membri
IL
TERRORE
settembre 1793 - luglio del 1794 fu il momento più sanguinoso di
tutto il processo rivoluzionario - morte di circa 50.000 persone,
decapitate o morte in carcere

Il Comitato volle:
-l’arruolamento in massa di tutti i cittadini perché tutta l’Europa si era
armata contro la Francia per paura della Rivoluzione,
-riorganizzò l’esercito e ne affidò il comando non più agli aristocratici, ma
a generali promossi per il valore dimostrato sul campo.
- fu attuato il blocco dei prezzi (calmiere) dei generi di prima necessità e
vennero imposte nuove tasse ai ceti più ricchi.
-venne approvata la cosiddetta legge sui sospetti, che
autorizzava qualsiasi cittadino a denunciare persone sospette di infedeltà
alla Rivoluzione e a farle arrestare
- abolizione del culto cattolico
Fu istituito un TRIBUNALE RIVOLUZIONARIO

STRUMENTO POTENTE
ED ARBITRARIO PER
ELIMINARE I
‘MODERATI’ PER
REATI VERI O
PRESUNTI
POTERE DI ARRESTARE E CONDANNARE A MORTE TUTTI I CITTADINI SULLA BASE DI SEMPLICI DENUNCE ANONIME
( LEGGE DEI SOSPETTI )

Fu ghigliottinata la Regina
ottobre 1793

Fu ucciso Danton ( ex ‘Padre della repubblica’ ora


accusato di essere corrotto ed imborghesito
La fine di Robespierre
L’ostilità diffusa contro Robespierre portò alla fine del suo potere
personale per i suoi interventi troppo radicali portarono alcuni membri
più moderati in seno al Comitato di Salute Pubblica a decretare la sua
caduta il 27 luglio del 1794, con un colpo di Stato, anche Robespierre
fu arrestato e il giorno seguente ghigliottinato.

27 luglio 1794
(9 termidoro)
1795 -1799 I moderati prendono il potere
TERMIDORO
Direttorio
composto da cinque membri, che
Dopo la morte di deteneva il potere esecutivo,
Robespierre, i mentre il potere legislativo
deputati più era affidato a due Camere
moderati, ripresero elettive
il potere all’interno
della Convenzione Consiglio dei Cinquecento
Consiglio degli anziani
.
La vittoria della borghesia
La componente del Terzo stato che usciva vittoriosa
dalla Rivoluzione era infatti la ricca borghesia, che, forte del
suo potere economico, ora possedeva anche quello politico
e non era intenzionata a condividere i vantaggi ottenuti con
la parte più povera della popolazione. Il popolo infatti era
servito, con le rivolte dei contadini e le lotte armate dei
parigini, a garantire la caduta di un sistema che penalizzava
la classe borghese, ma ormai aveva assolto il suo compito.
Borghesia e proletariato, due realtà di uno stesso ordine
sociale, partiti insieme per rovesciare il nemico comune,
avevano preso strade diverse e rappresentavano interessi
opposti.
Negli anni del Direttorio, il giovane ufficiale Napoleone Bonaparte
iniziò quella folgorante carriera che lo fece diventare imperatore dei
Francesi.

Un tentativo di
sollevazione
monarchica a Parigi
era stata stroncata a
cannonate da un
giovane generale d
artiglieria, Napoleone
La fine della Rivoluzione
Napoleone con un colpo di Stato militare (18-19
brumaio 1799 – 9 novembre) abolì il governo e
trasferì il potere a un Consolato (in cui sedeva con
due collaboratori). con la quale gli furono
attribuiti pieni poteri, sancì la fine della
rivoluzione francese e aprì il periodo della
diffusione in tutta Europa delle idee
rivoluzionarie.

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