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e rivoluzioni
Capitolo 7
La Francia di Richelieu e
Mazarino
E nobili contrastano l'autorità del re di Francia
● Nel corso del Seicento la Francia diventa la maggiore potenza politica e
militare europea
● Rafforzamento della figura del sovrano: l'autorità del re si afferma
definitivamente sugli altri poteri
● 1610: Enrico IV di Borbone viene assassinato
● Sale al trono il figlio, Luigi XIII, ma ha solo 9 anni
Cardinale Richelieu vs
ugonotti
Cardinale Richelieu vs Cardinale Richelieu vs
nobili ● Assedia e conquista le popolo
principali piazzeforti
● I nobili furono privati di protestanti ● Ferma con l'intervento
molti privilegi ● Lascia Arrigo notti la dell'esercito alcune
● I membri dell'aristocrazia libertà di culto rivolte popolari,
che avevano congiurato causate dalle tasse
contro il re furono eccessive
giustiziati
Il rafforzamento della monarchia prosegue con il cardinale
Mazarino
● 1642: muore Richelieu
● 1643: muore Luigi XIII
● Erede al trono: Luigi XIV (5 anni)
● Reggenza affidata al cardinal Mazzarino (origine italiana)
Cardinal Mazarino
● Prosegue l'opera di rafforzamento del potere del re
● Concentra tutte le forze sul fronte interno
● Porta velocemente la guerra dei trent'anni al termine (vincitori alla pace di westfalia
nel 1648)
● La Francia acquista un ruolo predominante negli equilibri politici e diplomatici europei
Motivo dello
NOBILI:
scontento dei diversi Perdita degli antichi privilegi
ceti sociali CETI POPOLARI:
BORGHESIA MERCANTILE:
ALTI MAGISTRATI:
Autonomia ridotta
Le fronde vengono sconfitte
● Il cardinal Mazzarino venne ostacolato da una serie di rivolte
contro la monarchia: FRONDE
● Per Fronda si intende un movimento di opposizione interno a
uno Stato → fare la fronda significa opporsi non
apertamente a qualcosa
● Tra il 1648 e il 1652 → Le rivolte della Fronda costringono
Mazarino e la famiglia reale a fuggire da Parigi
● Grazie alla abilità di Mazarino e all’esercito che rimase fedele
al re le rivolte si esauriscono in breve
● 1652: Luigi XIV e la sua corte tornano a Parigi e
riprendono il controllo totale della politica francese.
L’assolutismo di Luigi XIV