BARTOLOMEO CANALE
1605 1681
R E L I G I O S O D I C O N S U M ATA S A N T I T À
Nato a Milano,
il 10 Dicembre 1605,
da Marco Canale (milanese)
e da Cornelia Carcano
(lodigiana).
Fu Battezzato Il 11 dicembre nella
parrocchia di S. Carpoforo in porta
comasina, col nome di Giovanni
Antonio.
Fin da bambino diede a dividere come fosse da dio
prediletto. Solo una volta al giorno, nel venerdì e nel sabato,
prendeva il latte materno. Del che tutti concepirono la
convinzione che ciò fosse per disposizione divina, quasi
preannunciare che quel bambino sarebbe un giorno
divenuto un singolare modello di santità e penitenza.
Giunse a tanto il suo progresso spirituale che, a poco
meno di 12 anni di età, fece voto di castita nelle mani del
suo padre spirituale, mentre chiese ai suoi genitori il
permesso di vestire l’abito clericale.
Dopo i primi studi fatti in casa fu affidato
al collegio dei gesuiti annesso alla chiesa
di S. Maria della Brera, dove continuò la
sua educazione culturale e religiosa. Ebbe
una ottima educazione, e per di più una
straordinaria devozione alla vergine santa.
Aveva un cuore grande animato dalla
carità di cristo, lo spingeva a largheggiare
coi poveri.
Nel 1622 manifestò il desidero di
entrare tra i barnabiti. Il 26 maggio
fece domanda a Milano nel collegio
di S. Alessandro in Zebedia.
Venne accettato nella nostra casa di
S. Alessandro in Milano, e posto
sotto la direzione del P. Benedetto
Corti.
Il 6 giugno 1622 fu inviato a Monza nel
noviziato di S. Maria al Carrobiolo dove il
25 agosto ricevette l’abito religioso,
assumendo il nome di Bartolomeo, e il 1
settembre 1627 professò i voti religiosi.